Il setaccio dei veri cristiani
Dividet eum, partemque eius
ponet cum hypocritis: illic erit fletus et stridor dentium (Mt 24, 51).
Il cosiddetto vaccino, nell’opera della Provvidenza, sta funzionando come
un setaccio che separa la sabbia dall’oro: chi lo approva passa attraverso la
rete e va disperso, rivelandosi per quello che è sia sul piano umano che su quello
spirituale; chi lo rifiuta, invece, è trattenuto e conservato a motivo della
sua autenticità, sia rispetto alla fede che rispetto alla ragione. Non torno
sugli evidentissimi motivi, scientifici e morali, che esigono tale rifiuto;
essi non vengono colti solo da chi ha deciso a priori di nasconderli a
sé e agli altri dietro vani artifici intellettuali, oppure da chi si è lasciato
a tal punto manipolare dai media da aver completamente perso di vista la
realtà oggettiva. Tutti gli uomini sono così di fronte a un bivio che li
obbliga a scegliere se andare da una parte o dall’altra. In gioco non c’è soltanto
l’incolumità fisica, ma pure la coerenza con la verità e, di conseguenza, la
salvezza eterna. È una questione su cui non si può assolutamente cedere, poiché
il minimo compromesso può provocare il crollo di tutto l’edificio, culturale,
sociale e religioso.
Chi ha accesso alle fonti storiche e all’informazione geopolitica non può
non conoscere l’esistenza di un piano occulto, portato avanti da secoli dalle
società segrete e mirante all’instaurazione di un unico governo mondiale
pensato come una contro-chiesa universale, un regime totalitario globale che, per farsi accettare spontaneamente dalle
masse, continua sì ad utilizzare le forme democratiche, ma è in realtà una
spaventosa tirannia fondata sul culto di Lucifero. I detentori del potere reale
non sono affatto coloro che sono rivestiti dell’autorità pubblica, bensì un
ristretto gruppo di iniziati che sognano di divinizzarsi mediante pretese
conoscenze superiori e di immortalarsi grazie a esclusive risorse
tecnico-scientifiche. Il resto dell’umanità va ridotto al minimo
indispensabile, sia perché è per loro un’inutile zavorra, sia perché il
raggiungimento dello stadio finale dell’evoluzione umana – riservato ovviamente
agli eletti – deve essere propiziato da un immane sacrificio offerto a quello
che chiamano Dio dell’universo: le innumerevoli vittime immolate al
Moloch dell’aborto non bastano, ci vuole molto di più…
La Chiesa Cattolica, a tale scopo, va assorbita in una “religione” unica,
immanentistica e amorale, che faccia da base ideologica al regime e da schermo
alla natura satanica del nuovo paganesimo. Il “presepe” installato in Piazza
San Pietro in occasione dello scorso Natale si ispira alla simbologia del culto
di Osiride, re mitico divinizzato. Dopo la morte violenta, egli è riportato in
vita dalle arti magiche della sorella Iside, sua sposa incestuosa, diventando
sovrano del mondo dei morti e, al contempo, causa delle piene del Nilo con la
loro funzione fertilizzante. I riti della fecondità sono attestati in ogni
cultura e in ogni epoca storica, associati a miti di morte e rinascita che
descrivono il ciclo della natura; qui si aggiunge l’idea della vita che risorge
dal fango e dal caos dell’inondazione. Essa è analoga a quella – su cui ci
siamo soffermati in passato – associata allo scarabeo stercorario, che si nutre
di feci. Alla magia dell’antico Egitto si ispira proprio la massoneria
superiore del rito di Memphis o di Mitsraim, che utilizza come manovalanza
quella di rito scozzese.
Il culto della fertilità celebrava la riproduzione come un processo, sì, meramente
fisico, avulso dalla relazione personale tra uomo e donna, ma, se non altro,
naturalmente orientato alla vita. Ad esso eran collegati i riti fallici, che
oggi rivivono nelle celebrazioni omosessualiste e nella pornografia, ma completamente sganciati dalla procreazione, la
quale sta diventando un’operazione da laboratorio. La cultura postmoderna ha
ripreso gli elementi peggiori del paganesimo antico eliminandone ogni valore
positivo, per quanto distorto e inquinato. Il delirio dell’uomo che pretende di
opporsi al Creatore lo ha spinto a un’insensata esaltazione della carnalità,
quasi a voler compensare la soffocante atrofia dello spirito. La sodomia, ancor
più delle varie forme di perversione eterosessuale, rappresenta l’apice della
rivolta contro l’ordine naturale, che si pretende di ribaltare in ogni campo.
L’accecamento che ne deriva non può esser curato se non con una catastrofe che
riduca gli uomini all’impotenza, obbligandoli a cercare la luce mediante il
pentimento e il ritorno a Dio.
Che questa oscurità sia dilagata anche nella Chiesa è certamente una
sciagura di sapore apocalittico, che va però compresa alla luce della strategia
storica di infiltrazione attuata dalla massoneria e nel contesto del
pervertimento della gerarchia, sempre più pervasa e plasmata dai valori
invertiti della rivoluzione. Non è tuttavia sensato accanirsi a denigrarla
senza risalire alle cause occulte di tale degenerazione, che vanno individuate
nel mondo dell’alta finanza sionista, sia pure con le sue diverse correnti;
così, infatti, non solo ci si preclude la possibilità di una vera e completa
comprensione del problema, ma si fa il gioco del nemico, il quale gode che la
Chiesa sia screditata anche da chi ne fa parte e, magari, si considera pure
difensore della Tradizione. Le critiche provenienti dagli ambienti progressisti
appaiono fin troppo scontate, mentre le obiezioni di conservatori e
tradizionalisti sono avvolte da un’aura di grande rispettabilità e fanno
breccia nei cuori dei cattolici fedeli; basta allora imbrigliare queste frange
così da renderle inoffensive, anzi funzionali al piano.
Malgrado l’inevitabile mancanza di prove inoppugnabili, ci sono sufficienti
indizi per pensare che la realtà della cospirazione globale superi ampiamente
la più fervida immaginazione. Chi si affanna a negarla induce a sospettare il
suo coinvolgimento in essa, specialmente se, mentre attacca l’autorità
ecclesiastica, si prostra a quella dello Stato e alle sue direttive irrazionali.
Una strategia che voglia risultare vincente deve contrastare gli assalti su
entrambi i fronti, quello politico e quello religioso, cogliendo altresì i
legami nascosti tra fenomeni afferenti ai due ambiti. I mali della gerarchia,
in ogni caso, non autorizzano nessuno a rimpiazzarne le funzioni con un abusivo
“magistero” laicale; ciò avrebbe risultati ancor più sovversivi, in quanto
capovolgerebbe la costituzione divina della Chiesa. Certe terapie si rivelano
peggiori dei mali che pretendono di curare; non potendo addurre l’incompetenza
a giustificazione di tale errore, si è costretti a supporre l’esistenza di fini
nascosti, non immediatamente evidenti: ma quali?
Comunque sia, la risoluzione di questa crisi civile e spirituale, la più
grave che la storia abbia mai conosciuto, supera di gran lunga le forze umane e
richiede un intervento divino. Il giudizio di Dio, che alla fine dei tempi sarà
generale e definitivo, è spesso anticipato, nei confronti di singoli popoli o
individui, a un livello particolare e in via provvisoria, allo scopo di
correggerli prima dell’ultima condanna, che sarà irrevocabile. Questa verità
traspare dal Vangelo, là dove il Signore, nello stile delle parabole, evoca un
ritorno del padrone che premierà il servo diligente e castigherà quello che
avrà abusato della propria posizione (cf. Mt 24, 45-51). Il fatto che prometta
al primo di affidargli la gestione di tutti i suoi beni fa pensare che si
tratti di un riconoscimento terreno che preluda a quello celeste, dato che in
Paradiso non sarà più necessario amministrare la grazia né governare le anime.
La punizione del secondo, analogamente, sembra prospettata su due piani: in
questa vita il padrone lo spaccherà in due (traducendo letteralmente dal greco),
mentre nell’altra gli assegnerà la sorte degli ipocriti: pianto e stridore
di denti, locuzione sempre associata alla pena eterna.
Nell’uno e nell’altro caso, l’intervento del Cristo appare duplice: si
prospetta sicuramente una sua venuta che porrà termine alla storia, ma anche
altre con cui opera nel corso di essa, sia per premiare i buoni che per sanzionare
i malvagi. Perciò il modo più prezioso ed efficace di cooperare ai Suoi
progetti (che non ne esclude altri, ma ne rappresenta la conditio sine qua non) è la costante e fiduciosa invocazione della Sua azione risolutiva nel
presente. Le strategie puramente umane che pretendono di superare la crisi in
chiave semplicistica o in modo sbrigativo hanno effetti rovinosi a tutti i
livelli, sia perché ignorano la complessità dei problemi con spiegazioni
riduttive, sia perché non tengono sufficientemente conto della dimensione
soprannaturale. A costo di apparire monotono, torno pertanto a ribadire il
primato e l’urgenza dell’orazione, che non ci esonera dagli impegni concreti,
ma li ispira, li anima e li dirige secondo la volontà di Dio.
Chiedo allora a tutti di voi di mobilitarvi per una grande crociata di
preghiera a san Giuseppe, Patrono della Chiesa universale nonché modello della
vita familiare, religiosa e civile, perché con la Vergine Sposa supplichi Colui
che in terra gli obbedì sempre in tutto di venire in nostro soccorso con la Sua
invincibile potenza. L’uomo castissimo che custodì l’Immacolata Madre di Dio e
fece da padre al Figlio Suo può ben insegnare all’uomo contemporaneo a
liberarsi, con la buona volontà sostenuta dalla grazia, dalla schiavitù della
carnalità pervertita con cui i servitori di Lucifero lo hanno asservito,
degradato e fatto regredire a uno stadio subumano. Egli ha il potere di
sventare le trame occulte delle società segrete, di proteggerci dalle minacce
messe in atto dai loro demoniaci progetti e di ricondurre i nuovi pagani al
vero culto dell’unico Dio. Che sia ancora Lui, infine, a munirci dell’antidoto
divino da ogni male dell’anima e del corpo: una fede senza incrinature, una
speranza indefettibile, una carità ardente e generosa verso tutti.
grazie di averci ricordato la grandezza di Giuseppe. Istruito ed eletto da Dio a tutelare la Madre e il Figlio contro le insidie del mondo ,sicuramente coadiutore di Dio nel piano di salvezza della Sua Chiesa e dell'umanità intera,per questo, don Elia,ci uniamo alla crociata di preghiera.
RispondiEliminaUna bella notizia , occasione per lodare e ringraziare l'Immacolata e la SS.Trinita'. Ave Maria !
RispondiEliminaNapoli: arrivate 5 novizie per le Suore Adoratrici (ramo femminile dell'Istituto Cristo Re)
In vista del 2 febbraio, giorno in cui la Chiesa, nella memoria liturgica della Presentazione di N. S. G. C. al Tempio e Purificazione della BMV, celebra la XXV Giornata della vita consacrata e ricorda con particolare preghiera utti i consacrati (che purtroppo stanno sempre diminuendo, eccezioni fatta per quelli che scelgono gli istituti tradizionali), diamo una buona notizia, appresa dal profilo Twitter ufficiale dell'Istituto di Cristo Re e che riguarda l'Italia (26.01.2021)
Alle novizie il nostro benvenuto in Italia e buon cammino alla luce della Fede, del Magistero e della Tradizione.
Le Suore Adoratrici hanno la gioia di accogliere 5 nuove postulanti, provenienti da Stati Uniti (St. Louis), Messico, Venezuela, Spagna e Germania.
Nella festa dei Santi Innocenti, hanno ricevuto il mantello azzurro dalle mani di Monsignor Wach nella casa di noviziato delle suore a Napoli, Italia.
http://blog.messainlatino.it/2021/01/napoli-arrivate-5-novizie-per-le-suore.html#more
Analisi a mio parere molto profonda
RispondiEliminaNon ritengo che la causa del decadimento della Chiesa sia il clero che si e' raffeddato nella fede (questo e' un effetto conseguenziale) ma come gia' si dichiarava in "Via col vento in Vaticano" chi aveva progettato di distruggere la Chiesa dall'interno faceva si che si ordinassero sacerdoti di indubbie doti mentali e di capacita' sopra la media che, attraverso carriere fulminee, si sono insediati come stretti collaboratori dei capi della massoneria ecclesiastica. Col nostro buonismo abbiamo taciuto in tutto questo tempo ed ora i Giuda hanno i numeri per governarci. Ma i progetti degli uomini non possono prevalere su quelli di Dio: "le porte degli inferi non prevarranno" e solo Dio sa come cio' avverra'. A noi tocca il compito di pregarLo incessantemente perche' tutti si compia la sua volonta'.
RispondiEliminaL'infiltrazione di iniziati nelle alte sfere ecclesiastiche è stata un mezzo, la decadenza del clero un fine intermedio e, a sua volta, una causa del raffreddamento generale della fede.
EliminaÈ sempre molto edificante quello che scrive e sicuramente le sue parole, don Elia, sono un bello sprone alla nostra debole e fiacca fede. Le chiedevo per questa crociata di preghiera a San Giuseppe mi può dare qualche consiglio su come farla, quali testi, quali preghiere? Grazie
RispondiEliminaDarò indicazioni quanto prima. Grazie!
EliminaSe qualcuno non sa cosa significhi dittatura e tirannia, nel quale siamo solo all'inizio, ritorni a vedere le trasmissioni televisive e come hanno trattato il Dottore che dissente dal loro perseguire.
RispondiEliminaLibertà di parola, opinione, confutazione di tesi avverse, serve solo a intorpidire la mente degli ascoltatori. L'invito-inganno serviva unicamente per inserirlo nell'ingranaggio e poterlo stritolare.
Il detto popolare che dice: quando il diavolo di accarezza è perché vuole prenderti l'anima, in questo caso calza a pennello.
La tolleranza, la comprensione per l'altro, il sorriso, si trasformano in un ringhiare feroce, e tutti devono azzannato la vittima caduta nella trappola.
Sono persuasi di essere la (RAZZA PADRONA)! Illusi e sprovveduti! Sono solo poveri Yorick.
Ho sentito l'appello di fra Pietro sui Tempi di Maria che ha letto questo suo articolo. Come ho già detto a fra Pietro sono una grande devota di San Giuseppe e cerco sempre con tutte le persone che mi capita di incontrare, di far conoscere la figura di questo santo. Con la mia famiglia ci siamo da novembre uniti a un blog in cui recitiamo tutti il sacro Manto per 1 anno. Ho detto a fra Pietro che in questi giorni ho sentito un grande desiderio di prepararmi come ho fatto per la Consacrazione alla Madonna, di preparare una Consacrazione da fare con tutta la famiglia a San Giuseppe. Questa Consacrazione la voglio ovviamente estendere a tutte le persone che conosco e a cui ogni giorno invio già materiale su questo santo. Padre Elia ho trovato su internet una sola Consacrazione a San Giuseppe, un libro di padre Calloway 33 giorni di preparazione ma purtroppo è in inglese. Non sarebbe già utile prepararsi dal 15 febbraio per consacrare noi stessi e chi vorrà unirsi? Poi continuano a pregare affinché San Giuseppe ci aiuti a capire cosa fare di più. Grazie Giovanna
RispondiEliminaGrazie per la segnalazione. Mi mandi il link relativo al libro di padre Calloway e vedrò che cosa si può fare.
Eliminahttps://it.aleteia.org/2020/02/13/consacrazione-a-san-giuseppe-puo-cambiarvi-la-vita/
RispondiEliminaI link in cui padre Calloway parla dell'importanza della Consacrazione di San Giuseppe. In realtà il libro andrebbe acquistato per poter fare la traduzione. Ho visto su un sito di radio San Giuseppe che in America molti seminaristi stanno utilizzando questo libro per consacrare la loro vocazione a San Giuseppe.
https://www.ioamogesu.com/san-giuseppe-e-un-padre-spirituale-che-combattera-per-te/
Grazie fra Elia buona giornata.
Grazie. Ordinerò il libro per trarne ispirazione e materiale. Nel prossimo articolo darò indicazioni più concrete.
EliminaReverendo don Elia, considerando il possibile prossimo governo, secondo lei è sensato pregare per la conversione del prossimo primo ministro affinché usi il suo potere per il bene del paese?
RispondiEliminaMi sembra una causa impossibile, ma esistono anche i Santi delle cause impossibili, come santa Rita e san Giuda Taddeo. Invocarli sarà comunque benefico.
EliminaI Primi Sabati del Mese - Febbraio 2021
RispondiEliminaMater Divini Amoris
https://www.youtube.com/watch?v=XbIW-Nh_og4
Meditazioni tenute da don Vilmar Pavesi sulla pratica dei " Primi 5 Sabati del Mese ", voluta dalla Santissima Vergine a Fatima.
1° Sabato del mese di Febbraio 2021 giorno 6 p.v.
Ave Maria !
http://cuoreamantissimodisangiuseppe.blogspot.com/2014/02/lolio-di-san-giuseppe.html?m=1
RispondiEliminaBuona sera fra Elia, visto che è una persona con molto discernimento le chiedo, che attendibilità ha questo veggente? Lo conosce? Augustin del Divin Corazon. Due anni fa ho preparato l' olio di San Giuseppe ma poi non l' ho mai usato. Volevo trovare qualcuno a cui chiedere informazioni su questo veggente. Spero possa rispondermi. Grazie
Non conosco il presunto veggente. In ogni caso, ciò che consiglia ha tutta l'aria di una pratica magica. Sconsiglio vivamente.
EliminaFra Elia buona sera, sono Giovanna ci siamo sentiti il 3 febbraio in cui le parlavo della Consacrazione. Ho letto tutto l'articolo di fra Pietro e sono felicissima anche di aver dato un piccolo contributo. Le inoltro questo link del Sacro Manto dove partecipo con tutta la famiglia, magari le può servire come spunto. Grazie Dio vi benedica. San Giuseppe vi ricompensi. Ave Maria 🙏🏼
RispondiEliminahttps://recode.digital/1000-sacri-manti/ mi scusi ho dimenticato il link del sacro Manto
RispondiEliminaFra Elia sono sempre Giovanna...invio tutto quello che di solito seguo e divulgo ai miei contatti ogni anno.
RispondiEliminaPer la meditazione giornaliera che dura 30 giorni è molto utile questo sito su padre Giuseppe Tomaselli.
http://rosarioonline.altervista.org/index.php/santorosario/sezione/it/meditazioni/marzo-sangiuseppe-1/27
Per il Sacro Manto
Durata 15'
https://www.preghiereperlafamiglia.it/sacro-manto-in-onore-di-san-giuseppe.htm
Grazie
Grazie per le segnalazioni; le terrò presenti. La benedico!
EliminaBuongiorno fra Elia c'è la possibilità di sapere in anticipo prima del 15 in merito alla Consacrazione di San Giuseppe ? Grazie se vuole e può scrivere anche sulla mia mail. Grazie
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=rFSm2BiqPLM
Eliminahttps://crociatasangiuseppe.blogspot.com/
Pia Unione dei Frati di San Francesco della Chiesa di San Lorenzo e San Francesco di Vicenza.
RispondiEliminaÈ evidente a tutti coloro che, nonostante le loro fragilità e debolezze, e le loro umane cadute, vogliono essere Fedeli a Cristo e alla Dottrina Cattolica di Sempre, Divinamente Rivelata e affidata in Custodia alla Santa Chiesa Cattolica, che i vaccini sono precisamente il momento e il " luogo " in cui Nostro Signore renderà palese Coloro che sono Veramente Suoi e i " Cristiani a Mezzo Servizio" di cui Egli, il Signore, non sa che farsene. È una pena immensa vedere così tante persone, con le quali si aveva un rapporto di amicizia, di stima, di reciproco apprezzamento, girare anche in auto con quell' insegna satanista che è la mascherina-museruola. E il cuore piange giorno e notte al vedere i propri Cari, i Famigliari più stretti, i propri Genitori tanto Amati, i propri Coniugi,i propri Figli, i propri Fratelli, tutti i nostri Beneamati, e Tutti Cattolici praticanti e impegnati in Parrocchia e nella stessa animazione delle SS. Liturgie, convertirsi al culto pagano e diabolico della Vaccinolatra. E che tutti i moniti, tutte le informazioni raccolte per loro, tutti gli ammonimenti fatti in Nome del Signore e della Santa Fede, non servono a nulla. Vi sono dolori così immensi che è meglio morire che provarli, e vedere Chi si ama e si è sempre Amato lasciarsi trascinare da terrori indegni di un Cristiano, che dinanzi alla Morte ha sempre da provare un Giusto e Sapiente Timore, ma mai mai mai questo terrore panico che spinge tanti, troppi, ad affidarsi a poveri uomini, per quanto titolati possano essere in questo mondo, dimentichi del terribile Divino Ammonimento " Maledetto l'uomo che confida nell'uomo", dimentichi che Gesù è il Dio fattosi pienamente Carne e Sangue Umani venuto a guarire " ogni genere di malattia e di infermità", come precisa il Vangelo. È uno strazio dell'Anima sentirsi derisi con infastidito disprezzo da Tuo Padre, da Tua Madre, da Tuo Figlio, da Tuo Marito o da Tua Moglie, perché Ti affidi a Dio Solo, a Cristo solo. Le famiglie sono divise a causa dei giudizi negativi che questo o quel familiare muove contro questa mendace narrazione di stato e contro l'orrore satanico dei vaccini sterminatori. Le potenze del male si sono scatenate, e il futuro prossimo sarà ancor più foriero di mali, di famiglie divise, di figli derisi e insultati e offesi dal loro stesso padre convertito al più sfrenato " coviddismo" idiota e al neoculto salutista VACCINOLATRICO. Che il Signore con la Sua Grazia abbia tosto ad intervenire e fare rientrare in se stessi tanti insospettabili adepti allo sfrenato paganesimo del culto anti-cristico del dio-vaccino.
Frate Claudio con i suoi Fratelli della Pia Unione dei Frati di San Francesco della Chiesa di San Lorenzo-San Francesco di Vicenza. A tutti il nostro piissima augurio di Pace e di Bene. Dio Vince Sempre: VIVA CRISTO RE!!!
Si è verificato un vero e proprio accecamento, soprattutto nel clero e fra i cattolici praticanti. Resistiamo con l'aiuto della grazia, che il Signore non nega mai a chi desidera restargli fedele a tutti i costi.
EliminaFra Elia sono Giovanna le scrivo perché non vediamo sul blog il giorno della Consacrazione di San Giuseppe ci faccia sapere. Grazie
RispondiEliminaLa consacrazione è prevista per il 19 marzo, nel trentatreesimo giorno dell'itinerario di preparazione.
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