L’importanza del soggetto
Figlioli, è l’ultima ora; come avete udito che viene l’Anticristo,
così ora molti son diventati anticristi, per cui sappiamo che è l’ultima ora (1 Gv 2, 18).
Quando si sente un discorso o un’affermazione, non è di secondaria
importanza chi li pronuncia. Nel caso dell’autorizzazione del movimento
medjugorjano (concessa – si badi bene – senza previo giudizio sull’origine del
fenomeno e dopo più di quarant’anni che si sviluppa illegittimamente), chi parla
è un esperto di erotismo, autore di saggi pornografici ricchi di dettagliate
descrizioni degli organi riproduttivi. Pur senza nominarlo per ragioni di
decenza, non possiamo esimerci dal domandarci quali siano i requisiti
intellettuali e morali di un soggetto del genere ai fini del discernimento di presunti
fenomeni soprannaturali. Basta però un rapido sguardo al corposo testo scritto
e alla relativa presentazione orale per rendersi conto che l’autore non dimostra
la minima competenza in materia né la rettitudine necessaria per trattarne.
Approvazione interessata?
Fra le innumerevoli forzature teologiche e inesattezze dottrinali,
sarà sufficiente osservare che nelle esperienze mistiche autentiche non possono
assolutamente trovarsi – come invece espressamente asserito – errori o
imperfezioni, né tali difetti possono essere semplicemente imputati alla percezione
soggettiva del fenomeno (Dicastero per la Dottrina della Fede, “La
Regina della pace”. Nota circa l’esperienza spirituale legata a Medjugorje,
2). Il Cielo, quando si manifesta, è in grado di fare in modo che fatti e
parole siano percepiti dai destinatari con esattezza, come si può verificare in
tutte le apparizioni riconosciute. La dichiarazione della Madonna riportata da
santa Bernardetta circa la Sua identità («Io sono l’Immacolata Concezione»),
che fece storcere il naso ai teologi, non fu frutto di un errore di percezione
soggettiva da parte della veggente, bensì la precisa risposta della Vergine, la
quale, a conferma del dogma definito poco più di tre anni prima dal beato Pio
IX, volle identificare Se stessa a partire dal Suo concepimento immune dal
peccato originale.
Se invece si fa dire alla Gospa: «Tutte le religioni sono
uguali davanti a Dio. Dio regna su di esse come un sovrano nel suo regno»
(“messaggio” del 1° Ottobre 1981), siamo in presenza di una vera e propria
eresia, cosa che ci obbliga ad escludere senza appello un’origine
soprannaturale di quella “rivelazione”: la risposta al quesito provenne o dalla
“veggente” Vicka o dal demonio che le si stava manifestando, se il fatto
sussiste realmente e non è un’invenzione; certamente non fu la Madonna. I
successivi tentativi dei commentatori di spiegare quell’affermazione per
giustificarla dimostrano ulteriormente, se mai fosse necessario, quanto essa
sia inaccettabile per un cattolico… non però per chi è stato collocato al suo
posto da qualcuno che ripete quell’eresia come verità indiscutibile e ne ha
fatto una bandiera del suo “magistero” abusivo ed eterodosso.
Fa pensare la stretta successione del discorso a braccio tenuto a
Singapore dall’oratore argentino e del documento firmato dal suo
connazionale, nel quale le parole del primo vengono consacrate nientemeno che –
come si vorrebbe far credere – dalla Madre di Dio. Questo non è altro che un
ulteriore elemento a sfavore del fenomeno medjugorjano, che ancora una volta si
conferma come un tipico prodotto dell’apostasia postconciliare nella sua
variante spiritualistica e pentecostale. L’unica nota stonata, per quei
signori, sono i rimproveri e le minacce, i quali, nelle apparizioni vere, sono
invece un segno di autenticità per il carattere genuinamente cattolico
dell’appello alla conversione, in mancanza di cui arrivano i castighi. Ciò però
non piace alla loro “teologia” elastica e inclusiva, il cui “Dio” non punisce
mai e, in definitiva, approva qualunque peccato.
Scherza coi fanti…
Ancor più ridicolo, se non fosse tragico, apparirebbe il ricorso
agli scritti dei Santi dettato, nella conferenza-stampa, dall’intento di
sdoganare gli errori dei “messaggi” tenendo conto del loro contesto. Anche qui
è di fondamentale importanza il soggetto delle affermazioni riportate. Che san
Giovanni della Croce non sia panteista è categoricamente escluso dall’ottima
formazione teologica tomista; è ovvio che le sue riflessioni sulla presenza di
Dio nell’anima vadano comprese nel quadro della teologia della grazia, dato che
egli non è Buddha né qualche santone indù o volgarizzatore di dottrine new
age. Se santa Teresa di Gesù Bambino, poi, esprime le sue considerazioni sui
meriti in termini materialmente analoghi a quelli di Lutero, il significato di
ciò che scrive è lontanissimo dalle tesi dell’eresiarca: nel primo caso, chi
parla è una giovane donna che non aveva mai commesso un solo peccato mortale e
osservava alla lettera l’austera regola carmelitana secondo la riforma di santa
Teresa d’Avila; nel secondo, è un violento, lussurioso e crapulone.
È innegabile che la qualità della vita e della fede di chi parla
abbia un peso nell’interpretazione di ciò che dice. Le abitudini e le idee
professate dal “prefetto della dottrina” invalidano, in linea di principio,
quasi tutto ciò che dice o scrive. Ciò non toglie che, occasionalmente, la
Provvidenza si sia servita perfino di lui per render nota la condanna, già
emessa dal vescovo locale nel 1956 e ratificata dal Sant’Uffizio l’anno
seguente, poi ulteriormente aggravata nel 1974 dalla Congregazione per la
Dottrina della Fede, delle false apparizioni di Amsterdam. Per quale
motivo, però, queste ultime vanno rigettate (com’è giusto), se poi si approva
un fenomeno come quello di Medjugorje, che fin dalle primissime battute
manifesta totale incompatibilità con le vere apparizioni, le cui
caratteristiche costanti ne sono completamente assenti?
Un pochino di logica
È del tutto incoerente omettere il discernimento dell’origine
soprannaturale di un fatto, limitandosi alla comoda autorizzazione del culto,
dopo aver citato una serie di comunicazioni ad esso connesse come provenienti dalla Madonna: è
stata Lei a parlare o no? Nel primo caso, bisogna prender sul serio ciò che
dice (ma ciò non è consentito dagli errori di cui sono disseminati i testi);
nel secondo, è doveroso proibire la divulgazione dei pretesi messaggi e porre
fine all’incresciosa vicenda. Nella Chiesa non c’è posto per le falsità e le
invenzioni; qualora si diffondano, è ineludibile obbligo dell’autorità
estirparle fin dalle radici. Sono decenni che il corpo ecclesiale è infettato
da dottrine e devozioni eterodosse per mancanza di vigilanza e di intervento da
parte di chi ne ha il dovere, che invece è severissimo con quanti richiamano la
verità e si spendono per riportare un po’ d’ordine.
Se poi qualcuno invoca ancora i buoni frutti di Medjugorje,
ribadiamo che effetti accidentalmente positivi non sanano un fenomeno che
risulti problematico per le sue caratteristiche interne; essi servono solamente
a confermare fenomeni che già risultino perfetti sotto ogni punto di vista. Le
manifestazioni del Cielo non possono essere difettose, nemmeno a causa dei
limiti soggettivi dei veggenti, con buona pace della sgangherata teologia
mistica di Karl Rahner, cui si ispirano gli odierni analisti. Il Signore può
concedere grazie ovunque a coloro che pregano con fede sincera – sempre che le
conversioni e le vocazioni di cui tanto si parla siano autentiche, anziché
dovute alla pressione emotiva… Se proprio volete pregare la Madonna e ricorrere
al Suo patrocinio, mancano forse i santuari legati ad apparizioni riconosciute?
non potete eventualmente farlo nella vostra parrocchia? oppure, quando vi fa
comodo, preferite dar retta agli anticristi che hanno occupato il vertice della
Chiesa? A che gioco giochiamo?
Ancor più dell’ipocrisia di chi governa la Chiesa, purtroppo, addolora l’ostinazione di coloro che, volendo rimanere fedeli al Signore, finiscono col confidare unicamente nel proprio giudizio privato e non sentono ragioni di sorta, ponendo quesiti ma accettando soltanto i responsi che confermano le opinioni che hanno già elaborato. Se la risposta non è conforme a ciò che si aspettavano, diventano aspri e aggressivi, fino a formulare sospetti maligni e ingenerosi verso chiunque esprima un parere diverso, benché sia fondato su fatti incontrovertibili. Uno degli effetti peggiori del modernismo imperante è che anche molti dei buoni, non sapendo più a chi dare retta, si aggrappano al libero esame, proprio come i protestanti. Il rimedio è la ricerca di un’intimità più profonda con Dio, capace di sviluppare il discernimento e i doni dello Spirito Santo, ma necessaria precondizione è una profonda umiltà.
Per chi avesse
ancora dubbi:
https://md-tm.biskupija-mostar.ba/clanci/la-verita-su-medjugorje
https://www.aldomariavalli.it/2024/10/08/sui-buoni-frutti-di-medjugorje/
Don Elia, ha per caso letto "Medjugorje After 21 Years" di Michael Davies? Ho appena iniziato a leggerlo e sembra molto interessante.
RispondiEliminaNo, non l'ho letto. Dato che è stato tolto da diversi siti, vorrei sapere lo hai trovato in linea.
EliminaSi, si trova su internet. Se vuole posso inoltrarlo alla casella email presente nel sito
RispondiEliminaPiù sotto mi hanno mandato dei link. Grazie comunque!
EliminaUna preghiera per l'anima del vescovo Pavao Žanić, che si è battuto, senza riserve, per la Verità. Ha ragione quando scrive che fanatismo e cecità contraddistinguono l'agire di chi crede a Medjugorje: guai a dissentire, spiegando le ragioni (chiare, semplici, ma inoppugnabili) del "non constat"...
RispondiEliminaQuesto vale anche per chi difende le "apparizioni" di Garabandal, Amsterdam o dottrine perniciose come quella della Divina Volontà: provare a farli ragionare è impresa titanica...
Grazie, Padre, perché ci aiuta a camminare sempre nella Verità.
Besame Tucho è il più qualificato per parlare di "estasi"... a parte gli scherzi, più che al demonio, sono propenso a ritenere che il messaggio eretico, come tutti gli altri messaggi, siano opera di qualcuno in carne ed ossa.
RispondiEliminaPerseverare nella fede mons. Nicola Bux teologo, docente di liturgia orientale.
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=LpeYVdhz6Ac
Lezione di Mons.Nicola Bux ( Dal minuto 9,47).
Se la riterra' utile a noi fedeli per mantenerci costanti nel bene.
Sia lodato Gesu' Cristo!
Buongiorno Don Elia, sono felicissima che si cominci apertamente a dire che Medjugorje è una truffa.
RispondiEliminaHo avuto problemi con dei fanatici seguaci della "gospa", che mi seguivano per la strada insultandomi.
Sono stata 5 volte a Medjugorje ed ebbi l'impressione che l'unico ad avere visto la Madre di Dio fosse stato Padre Jozo, ma magari mi sbaglio.
Coraggio, continui così.
Non sapevo che anche Amsterdam fosse stata bocciata.
Ave Maria.
Neanche padre Jozo è credibile, avendo esercitato illegittimamente il ministero sacerdotale per decenni, motivo per cui, alla fine, è stato esiliato in Austria (dove porta ancora avanti, peraltro, un'attività clandestina).
EliminaNonché essere notoriamente un simpatizzante degli ustascia
EliminaMedjugorje è inautentica, tuttavia la guerra a cui ci ha preparati sembra alle porte
RispondiEliminaDon Elia vorrei chiederle cosa ne pensa delle apparizioni di Garabandal. Grazie.
RispondiEliminaNon sono autentiche.
EliminaMi scusi Padre Elia, ma Padre Pio non aveva scritto ad una veggente di Garabandal (Concita)?
EliminaQuella lettera è un falso.
EliminaTuttavia Amsterdam è l'apparizione più problematica per l'assoluto rilievo dato a Maria e la convergenza con i protestanti, non meraviglia che il giudizio del vescovo locale Punt, favorevole nel 2002, sia stato impugnato, inoltre è legata ad Akita, riconosciuta, che Ratzinger considerò attendibile già nel 1988. essendo legata a Fatima.
RispondiElimina2020 Punt
https://newdailycompass.com/en/the-lady-of-all-nations-case-bishop-punt-reconstructs-the-facts
2024 Vaticano
https://lanuovabq.it/it/tag/signora-di-tutti-i-popoli
Di recente una apparizione indo portoghese a Goa cita esplicitamente Fatima e Amsterdam, la vicenda non sembra banale visto lo studio sotto.
To Iveta at Batim, Goa on 15th October 2016, Our Blessed Mother reveals: "Now beloved children I desire to make known to you also that I will rejoice on that day when I Am proclaimed Mediatrix of All Grace, Co-Redemptrix and Advocate to dispense My Grace upon all of you My beloved children. In the end My Immaculate Heart will triumph and Russia will be Consecrated to My Immaculate Heart as I desire and made known in Fatima, and the era of peace will come upon your World. Amen.”
https://www.academia.edu/1581799/_Mediatrix_Meets_Mother_Goddess_Our_Lady_of_Fatima_and_Recent_Apparitions_at_Batim_Goa_Asserting_the_Uniqueness_of_the_Blessed_Virgin_Mary_Amongst_Religio_Cultural_and_Socio_Political_Pluralism_in_India_?email_work_card=title
Se è vero che un noto biblista e cardinale disse cancelleremo Fatima, a più forte ragione vale cancelleremo Amsterdam.
Un vescovo diocesano non può contraddire un parere emanato dal Sant'Uffizio e dalla Congregazione per la Dottrina della Fede. Una lettera privata, poi, non fa testo rispetto a un pronunciamento ufficiale. Che Maria sia chiamata Corredentrice e Mediatrice di tutte le grazie, infine, può certamente dar molto fastidio agli attuali esponenti vaticani, ma non è sufficiente per affermare che il messaggio è di origine soprannaturale.
EliminaBuongiorno Padre. Se vuole, può trovarlo qui: stream/MedjugorjeAfter21YearsMichaelDavies/Medjugorje+After+21+years+Michael+Davies_djvu.txt. scarichi la versione in PDF, le altre a volte hanno degli errori perché sono l'estrazione del testo dal pdf
RispondiEliminaGrazie mille!
EliminaLettera a “Duc in altum” / Dopo il “nihil obstat” vaticano, ecco tutti i miei dubbi su Medjugorje
RispondiEliminadi Ferdinando Rieco
https://www.aldomariavalli.it/2024/10/07/lettera-a-duc-in-altum-dopo-il-nihil-obstat-vaticano-ecco-tutti-i-miei-dubbi-su-medjugorje/
Se si aggiunge questa testimonianza (sempreche' sia veritiera) abbiamo una bella foto grandangolare del fenomeno.
È sicuramente veritiera. Fra l'altro è firmata con nome e cognome, ed ha centrato il problema evidenziando l'assurdità della mancata richiesta di prender visione della pergamena magica da parte della commissione Ruini
EliminaVoglio amare Maria, Regina delle anime - 2' Catechesi
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=DSlbQS3a9UY
Programmato per il giorno 9 ott 2024
Secondo incontro serale delle catechesi tenute da don Vilmar Pavesi. Mercoledi 9 Ottobre ore 20:45 (21:00) (comunque Catechesi di 30 minuti).
Qualcuno che apre gli occhi: https://www.aldomariavalli.it/2024/10/07/lettera-a-duc-in-altum-dopo-il-nihil-obstat-vaticano-ecco-tutti-i-miei-dubbi-su-medjugorje/
RispondiEliminahttps://www.fisheaters.com/srpdf/xMedjugorjeAfter21YearsMichaelDavies.pdf
RispondiEliminaGrazie di cuore!
EliminaOrdinate l'agenda tradizionale:
RispondiEliminahttps://monnicraft.com/2024/09/29/agenda-trad-2025/
Don Elia vorrei un suo parere sull'apparizione delle 3 Fontane, ma ancor di più sul tipo di pastorale che ne è scaturita nel corso dei decenni improntata ad un moderato apocalitticismo. So che la Chiesa non si è pronunciata ufficialmente ma che papa Pio 12° acconsentì alla costruzione di una cappella sul luogo delle presunte apparizioni. E' sorta anche una congregazione di suore che incentrano tutta la loro pastorale sulla assoluta veridicità dell'apparizione, distribuendo persino delle immaginette con della terra proponendo un parallelo tra l'acqua di Lourdes e la terra della grotta.
RispondiEliminaL'iniziale inchiesta aperta dal Vicariato di Roma, che io sappia, non è mai stata portata a termine, nonostante la decisione di Pio XII. Un elemento molto importante a favore, a mio avviso, sono le deposizioni dei tre figli del Cornacchiola, all'epoca bambini, le quali sono concordi e non possono essere frutto né di invenzione né di suggestione.
EliminaL'apparizione del 12 Aprile 1947, in ogni caso, va distinta sia dai presunti fenomeni mistici successivi sia dalla pastorale legata al santuario.
Don Elia, confermo la sua precisazione, Fatima è presente alcune volte nei messaggi di Goa, Amsterdam tuttavia è assente, per quanto ne so. La veggente di Goa è accreditata di più miracoli eucaristici, uno attestato da un vescovo, un altro da un religioso che ne parla al Cardinale arcivescovo di Goa Filipe Neri Ferrao, vedi sotto.
RispondiElimina"Desidero far conoscere, come ho fatto conoscere nei giorni passati, che Batim, questo Santo Monte Ganxim, si trova nell’ombra di Fatima. È precursore del futuro. Ora potete comprendere: è la continuazione di Fatima dopo la persecuzione, verso l’era della Pace …" (3 Ottobre 2014).
Si chiarisce nel sito ufficiale che Goa non ha ricevuto alcun benestare ecclesiale e si cita anche il pronunciamento negativo del 2024 su Amsterdam.
Segnalati svariati miracoli eucaristici della veggente, con attestazione in un messaggio anche della regalità sacerdotale di Cristo al modo di Melchizedek, alcuni miracoli sottoscritti da ecclesiastici, comunione in ginocchio ed in bocca.
Lettere dei religiosi
https://perpetualeucharisticadoration.com/reported-eucharistic-miracles-killaloe-on-2023-plus-combermere-eganville-toronto/
https://www.mediatrixofallgrace.com/eucharist-miracle
Spaziando per un trentennio, certamente serve un'analisi dei messaggi per coglierne ingenuità, contraddizioni e aspetti discutibili.
Comunque sono ben presenti ed affermate le due colonne del sogno di Don Bosco, unicità di Maria come mediatrice di grazia, quinto dogma, regalità universale del sacerdozio di Cristo riflessa nel Santissimo.
Presunti miracoli eucaristici devono essere certificati dall'autorità ecclesiastica.
EliminaIn ogni caso, se nei messaggi si riscontrano "ingenuità, contraddizioni e aspetti discutibili", essi non possono provenire dal Cielo, le cui manifestazioni sono necessariamente perfette sotto ogni riguardo.
Oltretutto, come annotato più in basso, Amsterdam è nominata nella Petizione rivolta al Papa; questo chiude il discorso.
Ho curiosato sito ufficiale su Goa, mi ha sorpreso per la cura sui messaggi intorno 2010-2020 ben tradotti in italiano pure, inseriti in un opuscolo in varie lingue, la cura è maggiore rispetto luoghi più celebrati e noti in tutto il mondo, come Montichiari che è stata riconosciuta dal Vaticano a luglio, anche un luogo indiano, Velankanni, è stato riconosciuto quest'anno dal Vaticano dopo Montichiari. Nei due casi vi è un evidente interesse al turismo religioso, come anche per Mediugorje, con l'assenza tuttavia del controllo sui veggenti, essendo queste due apparizioni concluse.
RispondiEliminaUna osservazione: il messaggio centrale, potete vedere sotto, è una richiesta di promulgare il quinto dogma di Colei che ... una volta era Maria ... dunque il nucleo è lo stesso di Amsterdam, anche se come dice bene Don Elia, non vi è richiamo o collegamento diretto ad Amsterdam.
Colei che una volta era Maria, cioè un essere assurto a dignità superiore rispetto alla Maria evangelica, formula che fu cambiata nella preghiera della Signora di tutti i popoli, supremo scandalo per i protestanti ... tuttavia è proprio in India che Maria nel Neo Vedanta, prestigiosa corrente del moderno induismo, ha dignità persino superiore al cattolicesimo.
Una Dio incidenza che nelI'India portoghese trovino eco in una apparizione sia il quinto dogma, apogeo mariano, e il complemento di Fatima, chiave apocalittica ???
https://www.mediatrixofallgrace.com/petitionholyfather
Nell'introduzione alla Petizione si nomina espressamente Amsterdam, il che indica che il fenomeno è falso.
EliminaChe si chieda al Papa una cosa buona e che il sito sia ben curato non sono indizi tali da far concludere per l'autenticità.
Anche il clima apocalittico e sincretistico è fortemente sospetto. Chi sarebbe, oggi, colei che "una volta era Maria"? Una dea indù?
Se, infine, il Vaticano ha approvato il culto legato a Montichiari e a Velankanni, ciò non costituisce un riconoscimento dell'origine soprannaturale di quelle devozioni.
La sete di continui messaggi e nuove rivelazioni fa pensare che quanto il Signore, tramite i Santi e la Chiesa, ci ha detto per duemila anni non ci sembri sufficiente o che - peggio - non vogliamo ascoltarlo.
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