Iam enim securis ad radicem arborum posita est.
(Mt 3, 10)

sabato 25 ottobre 2025


La rinascita della Chiesa

 

Gaudium sit tibi semper; forti animo esto (Tb 5, 11.13).

«La gioia sia sempre con te; sii d’animo forte». Così si rivolse l’arcangelo Raffaele, sotto l’aspetto di un viandante, al vecchio Tobia cieco e desolato. «Quale motivo avrei di essere felice?», gli aveva replicato con amarezza. «Tra poco Dio ti curerà». Lo spirito celeste era stato inviato proprio per quello, ma non solo: avrebbe accompagnato il figlio in un lungo e pericoloso viaggio per la riscossione di una grande somma e gli avrebbe trovato la sposa, da lui stesso liberata dal demonio.

Tale cumulo di benefici inaspettati ribaltò la situazione di una famiglia umanamente sfortunata, nonostante la sua ostinata fedeltà al Signore, mantenuta perfino in terra d’esilio, mentre i connazionali avevano abbandonato la pratica dei comandamenti per adeguarsi ai costumi degli oppressori assiri. Eppure proprio quella fedeltà che sembrava ormai priva di senso doveva ottenere da Dio un inimmaginabile cambiamento in meglio, disposto dalla Provvidenza col concorso degli Angeli.

So bene che non ti riconosci più nella Chiesa istituzionale. So quanto soffri per il tradimento di gran parte dei Pastori e per gli scandali accecanti dei vertici ecclesiastici. So che potrebbe trattarsi della grande apostasia profetizzata… ma proprio per questo ti estendo l’invito ricevuto dal Signore: «La gioia sia sempre con te; sii d’animo forte». Tu vedi soltanto la superficie della situazione; più in profondità, però, Dio sta realizzando grandi cose che presto fioriranno.

Nei Paesi in cui la secolarizzazione è più avanzata migliaia di giovani e meno giovani riscoprono la fede nella sua genuinità e il culto che ci è stato trasmesso dall’antichità cristiana: è un movimento inarrestabile che nessuno avrebbe potuto prevedere. Cresce il numero dei battesimi di adulti e le richieste di ammissione alla Chiesa da parte di acattolici; le Messe tradizionali rigurgitano di famiglie con tanti bambini e attirano schiere di non-credenti che scoprono la felicità di avere Dio per padre e Maria per madre.

Non ti scoraggiare fissando lo sguardo sul marcio; volgilo alla luce. Non ti lasciar sedurre dai ribelli che, nella loro superbia, pretendono di salvare la Chiesa ma non fanno altro che lacerarla sempre più e dividere il fronte dei buoni facendosi la guerra a vicenda. Abbandona le discussioni e mettiti in ginocchio; abbraccia il tabernacolo dicendo: «Tu sei qui; anch’io sono qui con te, al sicuro». Qualunque cosa accada, nessuno al mondo potrà mai toglierti la fede, se non vuoi; nessuno al mondo potrà mai privarti della grazia, se non sei tu a perderla.

Allora ti ripeto: «La gioia sia sempre con te; sii d’animo forte». La rinascita della Chiesa dipende da te e da tutti coloro che, come te, portano la croce in silenzio, pregando senza stancarsi, adempiendo fedelmente i loro doveri di stato, prodigandosi con abnegazione per il bene di tutti, sapendo che la Chiesa ha già un Salvatore e confidando in Lui con la semplicità di un bambino. Chi non è così non entrerà nel Regno dei Cieli: ti vuoi forse dannare per esecrare i peccati altrui? «Ognuno porterà il suo fardello» (Gal 6, 5), cioè risponderà di sé, non degli altri.

Sii dunque sereno e fiducioso grazie alla fede nella potenza di Cristo, che non abbandona la propria Sposa ed è capace di risollevarne le sorti in un istante. Chi si lascia andare al pessimismo non è cristiano, neanche se si considera tradizionalista. Noi non apparteniamo a un partito politico: siamo semplici cattolici che desiderano rimanere tali con l’aiuto della grazia; le categorie mondane non ci riguardano. Ci rifiutiamo di essere inquadrati in schemi fabbricati dai rivoluzionari: destra e sinistra, conservatori e progressisti, reazionari e liberali… Tutto ciò sa di mistificazione; è un diversivo che illude la gente di contar qualcosa quando invece è manovrata da poteri occulti. Noi siamo liberi da tutto questo e ne rendiamo infinite grazie a Colui che regna nei secoli dei secoli. Amen!


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