Consigli
per la resistenza
Intellectum tibi dabo, et instruam te in via hac qua gradieris; firmabo
super te oculos meos (Sal 31, 8).
In
una situazione estremamente mutevole e imprevedibile, qual è quella attuale,
non si possono dare se non suggerimenti parziali e provvisori, la cui validità
andrà verificata nel prosieguo degli eventi. Nonostante un governo
dimissionario abbia facoltà di gestire soltanto gli affari correnti, un
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri recante la data del 1°
Agosto, ma pubblicato nella Gazzetta Ufficiale solo il 9 Settembre con decorrenza
(fatto ancor più anomalo) dal 24 dello stesso mese, vigilia delle elezioni, fissa
la procedura da seguire, in applicazione di un decreto-legge risalente a ben
dieci anni prima, in caso di assunzione di poteri speciali da parte del Capo
del Governo in materia di difesa, sicurezza, energia, trasporti e
comunicazioni. Sono i settori vitali il cui controllo va assunto ai fini della
riuscita di un colpo di Stato. Nel decreto apparentemente così intempestivo,
inoltre, si fa particolare riferimento al controllo degli investimenti
esteri diretti, dettaglio che fa pensare a ulteriori sanzioni contro la
Russia, a danno dell’economia nazionale.
La
prima e più necessaria indicazione raccomanda una sana indipendenza di
giudizio, che non degeneri però in una sorta di disturbo oppositivo
provocatorio, sindrome oggi rilevata in parecchi bambini in età scolare e qui
evocata, per analogia, per classificare un comportamento sempre più diffuso
anche fra gli adulti, soprattutto a partire dalla Primavera del 2020. L’equilibrio
dell’età matura consente di distinguere le cose in cui è sensato o addirittura
obbligatorio opporsi da quelle in cui è consigliabile la conformità, a meno che
non si tratti di atti intrinsecamente cattivi e, quindi, moralmente
reprensibili. Una giusta autonomia intellettuale rifugge tanto dall’ingoiare
qualunque sciocchezza propalata dalla propaganda di regime, quanto dal voler
sistematicamente vedere ogni questione in modo contrario a quello comune. La
filosofia tomista consente di riconoscere il reale così com’è, senza costruirsi
mentalmente un mondo parallelo, neppure per combattere la realtà virtuale
creata dal potere.
A
tal fine, oltre al vecchio buon senso e, se possibile, a una buona formazione
filosofica di base (fosse pure rudimentale), è indispensabile un’informazione
per quanto possibile corretta. Se volete trovarla, eliminate il televisore e
selezionate accuratamente le fonti telematiche, fra le quali vanno scartate sia
quelle che si fanno veicolo di un ottimismo ingannevole, mirante ad
addormentare le coscienze, sia quelle affette da un catastrofismo apocalittico
che causa soltanto ansia e paralizza l’azione. Dato che Dio solo conosce
l’avvenire, cestinate anche le molteplici previsioni che con eccessiva
sicurezza e precisione pretendono di svelare accadimenti futuri; il più delle
volte sono depistaggi con cui la propaganda e i servizi segreti cercano di
suscitare stati d’animo collettivi funzionali agli scopi dei burattinai oppure
di distogliere l’attenzione dell’opinione pubblica dai veri complotti da loro
orditi. Se si fosse realmente sull’orlo di un conflitto nucleare, per esempio,
non ne parlerebbero con tanta leggerezza; è probabilmente un’altra forma di
terrorismo piscologico, mirante a destabilizzare le persone per renderle ancor
più succubi e remissive.
Naturalmente
una buona informazione non basterà ad evitare la recessione economica,
scientemente provocata con le sanzioni alla Russia e le dolose speculazioni sui
prezzi delle fonti energetiche. Se già tantissime aziende hanno chiuso, molte
altre saran costrette a farlo nei prossimi mesi, lasciando migliaia di famiglie
senza sussistenza. A tale riguardo, considerati gli enormi aumenti
ingiustificati e l’eccessiva percentuale di tasse, riteniamo moralmente lecito
dilazionare il più possibile il pagamento delle bollette, magari fino a quando
non sia minacciato il taglio dell’erogazione. Questo stratagemma permette di
risparmiare del denaro che può esser messo da parte o speso per cose più
urgenti, mantenendo comunque un fondo di emergenza cui si possa sempre
attingere, possibilmente in contanti da tenere presso di sé; al tempo stesso
tale prassi, se attuata da un numero consistente di utenti, danneggia i gestori
dell’energia quanto agli interessi lucrati col loro denaro e agli investimenti
con esso realizzati.
È
bene ridurre spontaneamente al minimo indispensabile il consumo privato di gas
e di elettricità abituandosi a uno stile di vita sobrio e parsimonioso, così da
giocare d’anticipo sulle direttive di un governo che, a differenza dei
precedenti, sarà legittimato dalle elezioni (anche con un’altissima astensione).
A prescindere dalla contingenza, è comunque utile ridimensionare il tenore di
vita gonfiato e innaturale al quale, al prezzo della miseria e dello
sfruttamento di altri popoli, ci ha abituato il consumismo. Se davvero saranno
effettuati i razionamenti di cui si parla, chi si è già abituato a scaldare
poco e a limitare l’uso della corrente si troverà avvantaggiato. Il freddo
irrobustisce chi è in buona salute; chi è cagionevole può coprirsi di più e
rafforzare le difese immunitarie mediante l’assunzione regolare di vitamine e
integratori naturali (cosa, peraltro, consigliata a tutti). Chi è attrezzato,
specie in campagna, può utilizzare la legna ignorando i decreti di alcune
regioni e non pagando le eventuali multe, visto che quei provvedimenti son
pensati per costringere i cittadini a spendere inutilmente denaro per
l’acquisto di stufe conformi alla normativa europea. In generale, non bisogna
ricevere né ritirare all’ufficio postale le raccomandate relative a sanzioni
inique e illegittime.
C’è
poi la situazione di chi è stato ingiustamente sospeso dall’attività
professionale. Se già non l’ha fatto, intenti una causa contro il datore di
lavoro; in ogni caso, se ne ha la possibilità, eserciti la professione in modo
indipendente dietro compenso volontario. Molti medici, quest’anno, hanno curato
a casa gli ammalati non “vaccinati”, i quali, in ospedale, avrebbero subìto un
trattamento discriminatorio, fino a rischiare la vita stessa; a loro va tutta
la nostra ammirazione e gratitudine, con il sostegno della preghiera. Qualora
uno non possa esercitare la propria professione in modo autonomo, organizzi
un’attività lucrativa di altro genere; quelle ricettive e ristorative, grazie
all’invasione di stranieri successiva ai due anni di sospensione del turismo,
sono particolarmente promettenti. L’insegnamento può essere praticato nelle
numerose scuole parentali che stanno sorgendo un po’ ovunque al fine di
assicurare un’istruzione libera e dignitosa; esse non garantiscono certamente
lo stesso trattamento economico, ma in una situazione di emergenza
rappresentano comunque un’opportunità utile, nobile e coraggiosa.
L’educazione
è sempre stata una sfida cruciale, ma lo è ancor più nella presente congiuntura
storica. Formate i vostri figli a uno stile di vita virile e indipendente,
forgiando in loro personalità robuste, autonome e combattive, indifferenti agli
sciocchi giudizi di coetanei completamente alienati dal pensiero unico,
degradati da abitudini immorali e dipendenti dagli ultimi ritrovati della
tecnologia. Avrete così figli veramente liberi, cioè capaci di scegliere e
realizzare il bene, non di assecondare qualsiasi voglia indotta dal sistema
perverso che manipola la gioventù. Insegnate alle vostre figlie la
sottomissione, il pudore e il riserbo; trattenetele dal lasciarsi corrompere da
mode sconce che ne sviliscono il corpo e offendono la dignità, inducendo in
esse una psicologia da donne di strada e impedendo loro di diventare brave
spose e madri di famiglia. La pressione sociale, in questo campo, è
sproporzionata rispetto alle risorse dei singoli, ma un amore provvido e
previdente, unito a dolce fermezza e a sobrie quanto sapienti spiegazioni, può
vincere anche tale sfida, specie se ispirato e sostenuto da una costante
meditazione della divina Parola.
«Ti
darò intelligenza e ti istruirò in questa via per cui camminerai; fisserò i
miei occhi su di te» (Sal 31, 8). Chi si lascia educare dal Signore non solo
ottiene luce per valutare bene la contingenza e compiere scelte assennate, ma
gode pure di una speciale protezione, purché non le ponga ostacolo con ansie
immotivate o decisioni avventate; per chi ama Dio gli errori stessi, una volta
riconosciuti e riparati, diventano anzi provvidenziali occasioni di bene (cf.
Rm 8, 28). L’urgenza primaria è allora quella di tenere la mente e il cuore
fissi in Lui, in modo da poterne incrociare lo sguardo chino sui figli diletti,
custoditi e guidati. «Manifesta al Signore la tua via», cioè fa’ ogni cosa alla
Sua santa presenza; «spera in lui ed egli stesso agirà. […] Sii sottomesso al
Signore e invocalo. Non invidiare colui che prospera nella sua via, l’uomo che
commette ingiustizie. […] Ancora un poco e il peccatore più non sarà; cercherai
il suo posto e non lo troverai. […] Il Signore conosce i giorni dei puri; la loro eredità rimarrà in eterno.
Non resteranno confusi nel tempo avverso e nei giorni della fame saranno
saziati» (Sal 36, 5.7.10.18-19).
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2022/09/09/211/sg/pdf
https://gloria.tv/post/CwqTEayYVzEY1pFeuKhUqvThp#195
RispondiEliminaLa gente continua a vivere come prima, è appena rientrata dalle vacanze contenta e abbronzata, pronta a correre ai seggi per sostenere il regime al quale è abituata e che adora. Non è il caso di lasciarsi impressionare da qualche manifestazione qua e là. A tempo suo, ve ne sono state per la farsa del virus, a Parigi, in Germania, etc.., e 'sembrava sembrava', poi alla fine i francesi hanno rivotato per Macron per ben due volte, i tedeschi per l'SPD e così via. La gente vive immersa in un benessere economico fiabesco (chi più chi meno), può pagare le bollette e le paga volentieri, non vuole soprattutto nessun scossone, nessun cambiamento, dice: speriamo che passi anche questo momento, portiamo pazienza! Gli italiani, per quanto drogati pesantemente dalla propaganda nella stessa misura degli altri popoli, ci mettono la solita esagerazione nell'obbedire al padrone di turno che li rende pittoreschi e ridicoli dinnanzi al mondo intero. Tutto continuerà dunque come prima. Non aspettiamoci nessun evento straordinario. Non coltiviamo nessuna pia illusione.
RispondiEliminaVero, ma il benessere fiabesco potrebbe presto svanire ed è sempre più evidente che anche la salute fisica è compromessa, dopo l'iniezione salvatrice.
EliminaGrazie a d.Elia per questo capolavoro di saggezza. Ripropongo una sorta di decalogo pratico sull'uso delle fonti di informazione.
RispondiElimina1.Abolire dalla nostra vita la T.V..
2.Imparare come funzionano i mass media e la manipolazione.
3.Imparare a decifrare i film, specialmente quelli americani.
4. Moderare l’uso di internet. Fare una lista di fonti utili, evitare navigazioni dispersive.
5.Lottare contro le dipendenze, anche quella dal cellulare.
6. Costruire gradualmente una personale libreria che ribalti luoghi comuni e gli stereotipi. Valorizziamo le piccole e alternative case editrici cattoliche, impariamo a distinguere i fatti dalle interpretazioni: quasi tutta la cultura scolastica impone tesi discutibili, arbitrarie, faziose e ideologicamente orientate.
7. Boicottare la lingua dei globalisti, astenersi il più possibile da usare termini inglesi (abbiamo un bellissimo idioma). Ironizzare e smontare i termini del politicamente corretto.
8. Coltivare sane abitudini manuali, stare all’aria aperta, praticare il silenzio o l’amicizia di persone autentiche.
9. Aiutare sempre il nostro prossimo, sapendo che la stragrande maggioranza dei nostri compagni di viaggio vivono sotto una cappa ipnotica. Possiamo aiutare tutti diffondendo notizie alternative al sistema, regalando libri, segnalando buoni siti. Gradualmente, poiché gli schiavi che credono d’esser liberi odiano chi vuole spezzare le catene.
10. Tornare alla Tradizione! Il Cattolicesimo non è la massa di discorsi zuccherosi e senza senso seguiti al Concilio Vaticano II. La lotta contro le potenze di questo mondo si fa con mezzi di sovrannaturali, con la preghiera, con i sacramenti, con la recita dei salmi, preghiere per le anime dei defunti. Ogni giorno il Rosario. Ogni giorno, almeno una parte.
Grazie per aver riproposto questo decalogo pratico, che raccomando a tutti.
EliminaRingrazio molto per le indicazioni pratiche. Le chiedo se fosse possibile avere qualche indicazione per imparare a decifrare i film.
EliminaLe indico anche questo sito sulla simbologia nei film e serie tv. Lo seguo da anni: https://neovitruvian.com/
EliminaEcco alcuni riferimenti sulla decifrazione del cinema: Il libro "Divi di Stato" edito da Settimo sigillo, scritto da John Kleeves alias Stefano Anelli, ufficialmente suicidato (con una balestra? Mah..). 2. Alcuni video di Roberto Quaglia sull'ideologia holywoodista. 3. Trovare in rete un intervento e almeno un intervista a Giuseppe Rausa sul cinema di Kubrick, in particolare sul suo ultimo film. Un pò alla volta poi si possono trovare altri riferimenti. Decisivo è conoscere la figura di Edward Bernays, il nipote di Freud, pur se non si è occupato di cinema. Il motivo? Lascio la curiosità e una parola: "bacon". 4. Sul canale "Orizzonte degli eventi" vedere le interviste a M.A.Iannaccone sul cinema italiano.
EliminaPiù in generale, trovare altre fonti sull'occupazione e colonizzazione USA dell'immaginario. L'impero del dollaro è un impero simbolico, mentale. Qualche video di Franco Fracassi come "Italina project" può essere utile.
Grazie mille!
EliminaRACCOMANDO L'ASCOLTO:
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=_Yf5IPSNJKg
Caro Don, discorso motivante e condivisibile ma le parole "bellezza" e "trascendenza" devono essere legate a Cristo, altrimenti dette cosi possono essere interpretate a piacimento. Mi corregga se sbaglio. Grazie!
EliminaCerto. Probabilmente chi parla non ha una visione cattolica della trascendenza, ma sul piano naturale ciò che dice rimane apprezzabile.
EliminaConsigli e decalogo sono un tesoro anche a fronte di una possibile e molto probabile devastatrice vittoria della sinistra nemica della Chiesa di Cristo
RispondiEliminahttps://www.marcotosatti.com/2022/09/21/nicolini-telemaria-il-voto-linsegnamento-cattolico-sulla-scelta-fra-bene-e-male/
EliminaUna mia osservazione sull'argomentazione del professor Nicolini si trova alla fine del prossimo articolo. Su questioni morali, in ogni caso, sarebbe più opportuno che si esprimesse un membro della Chiesa docente.
EliminaNon è che la destra sia molto amica della Chiesa, purtroppo!
RispondiEliminahttp://ilpedante.info/post/astensionismo-democrazia-mercato
RispondiEliminaPadre Elia, in coscienza ho deciso di votare per il cdx, sapendo che non intendono, almeno per ora rimuovere la 194, come tutti i partiti che si sono succeduti dal 1978 ad oggi. Li voto per arginare la possibilità di estensione dell'aborto al 9 mese, come appena accaduto a San Marino, per arginare la possibilità di adozioni omosessuali a seguito del matrimonio egualitario, la legge sull'eutanasia, già presenti nell'agenda di sinistra. È vero, che il cdx puo' rallentare solo il corso del male, ma non eliminarlo (che compito della Chiesa), ma concorrerei a magari due anni in mezzo di aborti al nono mese, due anni in meno di adozioni omosessuale, due anni in meno di morti per eutanasia legale. È poco? Si, ma rimanere a casa, sapendo che potrei concorrere ad arginare il male per un tempo limitato, lo sento come imperativo morale. Sarà la Chiesa in futuro a riformare coscienze cattoliche e a generare cattolici in ogni ambito del sociale e nella vita politica. Solo allora ci sarà la possibilità concreta di eliminare la 194, il divorzio. Prego per l'Italia
RispondiEliminaL'idea di poter arginare o rallentare certe derive programmate mi sembra sempre più aleatoria, anche ammesso che i rappresentanti del centro-destra siano sinceri.
EliminaCerti step non possono essere fatti di botto e comunque si deve mantenere l'illusione di una differenza come dell'efficacia del voto.
EliminaQuel che si chiama arginare è giá in realtá lo stesso piano programmatico strategicamente attuato
Il suicidio dell'occidente (da "il vado di pandora")
RispondiEliminahttps://youtu.be/e-A43T7E4do
La lettura e l'analisi di un documento della Rand Corporation che mette nero su bianco le strategie e gli obiettivi geopolitici americani nei riguardi dell'Europa per i prossimi anni, appena pubblicato dal "vaso di pandora" è stato naturalmente "censurato" e non è più visibile su yt.
RispondiEliminaNonostante ciò l, la video intervista fatta in collegamento dagli Stati Uniti a ROBERTO MAZZONI, giornalista su tematiche economiche politiche e tecnologiche, è stata caricata anche sulla piattaforma di Rumble al seguentw link.
ROBERTO MAZZONI - “IN ESCLUSIVA UN DOCUMENTO RISERVATO DAGLI USA!!” https://rumble.com/v1l1s3b-roberto-mazzoni-in-esclusiva-un-documento-riservato-dagli-usa.html
Da divulgare assolutamente!!
Don Leonardo Maria Pompei
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=YA7ZYm6vyww
San Paolo raccomanda di pregare per coloro che stanno al potere. Quali sono i compiti di coloro che governano. Come discernere a chi dare il proprio consenso. Omelia Domenica 18 Settembre 2022, santa Messa ore 10:30