Iam enim securis ad radicem arborum posita est.
(Mt 3, 10)

sabato 19 maggio 2018


Deriva della gerarchia cattolica: come uscirne?



Omnes declinaverunt, simul inutiles facti sunt: non est qui faciat bonum, non est usque ad unum. Tu vero, Deus, deduces eos in puteum interitus (Sal 52, 4; 54, 24).

«Sono tutti andati fuori strada, insieme son diventati inutili: non c’è chi faccia il bene, non ce n’è neppure uno. Ma tu, o Dio, li farai finire in un abisso di rovina». Chi devia dal retto sentiero della dottrina e della prassi cattoliche non soltanto si rende inutile e stolto, ma corre pure il rischio di precipitare all’Inferno con tutti quelli che lo seguono. Ma com’è possibile che buona parte della gerarchia cattolica sia venuta meno al suo compito e stia andando miseramente alla deriva? Deve pur esserci una spiegazione. Un dato meramente cronologico indica che le attuali guide della Chiesa si sono formate – guarda caso – dopo il Concilio Vaticano II. In maniera sintetica, si può affermare che nell’ultimo mezzo secolo sono state imposte un’educazione teologica, una forma liturgica e una prassi pastorale che hanno assunto e incorporato la contraddizione, il soggettivismo e il relativismo, deformando la mente dei chierici e assuefacendola ad essi.

È così che anche gli avvenimenti più sconvolgenti possono essere “normalizzati” con una cortina fumogena di vuote parole e di volgare ipocrisia, regolarmente quanto clamorosamente smentite dagli atti. La casta clericale non ne è minimamente scossa, assorbita com’è dalla sua vita beata e gaudente; il suo cervello registra unicamente informazioni filtrate e ingentilite dal politicamente corretto dei quotidiani. Se mai fossero costretti a guardare in faccia la realtà, d’altronde, sarebbero colti da una crisi di panico, trovandosi totalmente sprovvisti delle risorse psicologiche e spirituali necessarie per far fronte alla temibile presa di coscienza. Questo mondo buono, progredito e civile, retto da apparati costituzionali, partiti omo-democratici, commissioni europee, agenzie delle nazioni unite, organizzazioni non governative, comunità di sant’egidio, gruppi abele e mafie varie, incarna i più alti ideali del loro umanesimo integrale… cioè della nuova religione che ha sostituito quella cattolica. Sareste così crudeli da svegliarli dal loro bel sogno?

Ora ci domandiamo: esiste un antidoto a tale spudorata degenerazione? Ovviamente, sì: avrebbe forse potuto, lo Sposo della Chiesa, abbandonarla tutta a questa deriva? Ebbene, no: ci ha lasciato i mezzi indispensabili per immunizzarci dall’errore. Chi ne è stato inizialmente infettato, rispetto a chi ne è rimasto del tutto esente, ha il vantaggio di esserne vaccinato e di aver sviluppato potenti anticorpi, che gli hanno poi permesso di individuare gli antidoti e di assumerli in modo equilibrato, evitandone frequenti effetti collaterali. Se le menti del clero sono state contaminate dai virus di una formazione, di una liturgia e di una prassi improntate a princìpi contraddittori, soggettivistici e relativistici, la cura non può consistere se non in una regolare assunzione della teologia classica, della Messa e del Breviario antichi, nonché della disciplina tradizionale di chierici e religiosi.

L’unico rimedio, dunque, non può essere altro che una riappropriazione della Tradizione al fine di reinnestarsi, con l’aiuto della grazia, sull’albero da cui si è stati recisi, così da riconnettersi alle radici. Per Tradizione, evidentemente, non intendiamo un guscio vuoto di forme e precetti esterni sclerotizzatosi negli anni Cinquanta nell’illusorio tentativo di frenare una crisi di fede già avanzata, bensì l’intero patrimonio cristiano, il quale abbraccia venti secoli e comprende sia l’Oriente che l’Occidente. Ma senza la teologia patristica e scolastica, la liturgia di sempre e un po’ di ascesi è impossibile anche solo comprendere gli scritti e le vite di Santi e Dottori: sarebbe come studiare la vita dell’orso polare nel deserto del Sahara. In altre parole, bisogna rientrare, per quanto possibile, nel loro ambiente vitale; altrimenti li si tratta come mero pretesto di esercitazioni intellettuali o come lontane autorità di una sterile precettistica che non santifica nessuno.

La marea montante del male sta travolgendo tutto con la benedizione del clero; è un’inarrestabile inondazione che non trova più alcuna barriera. Anche le persone di retta coscienza assistono impotenti al dilagare istituzionale di crimini orrendi, immoralità innominabili, plateali menzogne, dissacrazioni blasfeme e accecanti ingiustizie. Gli agenti del nemico sono ormai presenti ovunque, comprese le scuole e le parrocchie, dotati di un potere incontrastato che sembra paralizzare qualsiasi opposizione. Con il pretesto dell’educazione sessuale obbligatoria, bambini e adolescenti, per essere poi violabili anche nel corpo, sono violati nella mente e nella psiche da commissari del regime che nessuno può fermare e che con le proprie “lezioni”, dove ce ne fosse ancora bisogno, tolgono i freni inibitori alle loro più morbose pulsioni per incitarli alle più ripugnanti forme di perversione, che possono pure filmare e divulgare sulla Rete praticamente in diretta.

Su un altro versante, certi “giochi” alla moda (come le tavolette Ouija o il Charlie challenge) li avviano a forme apparentemente innocue di occultismo, esponendoli alle infestazioni maligne tramite sedute spiritiche semplificate. Alle devastanti sofferenze psichiche causate in loro dalla crisi del matrimonio, quella stessa società in dissoluzione che l’ha provocata propone a rimedio lo Yoga o la meditazione trascendentale, di recente illustrata in Vaticano da una cantante lesbica dedita al satanismo. Il dialogo aperto auspicato dal cardinal Ravasi, curiosamente, dà la parola sempre e soltanto ai nemici della fede, senza che sia mai offerta un’opportunità di replica. Ma, a parte questo caso eclatante di sodomia intellettuale, le risposte gerarchiche all’assalto di demoniaca sovversione di cui siamo testimoni sono immancabilmente ambigue, compiacenti o prone ai poteri occulti in nome della tolleranza verso una diversa visione del mondo, se non in scoperta apologia del vizio contro natura, celebrato in tutta Italia con chiesastiche veglie e fiaccolate.

Il moderno “clero giurato”, castrato dal rispetto della legalità e delle istituzioni democratiche, non sa far altro che irridere, ostracizzare o compatire le poche Cassandre che stanno suonando l’allarme. Di questa realtà allucinante, che supera la più accesa fantasia, le loro menti offuscate si sforzano di fornire letture pacate, analisi articolate, valutazioni equilibrate… come se fosse possibile conciliare la verità e il bene con il vizio, la menzogna e l’errore. L’assimilazione acritica di una pseudoesegesi storicistica che nega persino i dati fondamentali della fede, di una pseudoteologia antropocentrica che potrebbe fare a meno anche di Dio, di una pseudostoria della Chiesa impregnata di pregiudizi illuministici e di leggende nere, di una pseudomorale della situazione che dissolve ogni norma oggettiva, di una pseudospiritualità psicologistica o socialeggiante, a seconda dei gusti… ha creato dei filtri mentali che ottundono il giudizio intellettuale e rendono sospetta qualsiasi affermazione netta e precisa sulla realtà concreta.

Nel bel mezzo del marasma, imperturbabili nella loro ignavia sanza ’nfamia e sanza lodo, ci sono loro, gli ineffabili conservatori conciliari, ai quali ben si addice la lucida, severa e poco conciliante analisi dei semiariani da parte di un grande vescovo che anche oggi sarebbe cacciato ed esiliato, sant’Atanasio d’Alessandria († 373): «Volete essere figli della luce, ma non rinunciate ad essere figli del mondo. Dovreste credere alla penitenza, ma credete alla felicità dei tempi nuovi. Dovreste parlare della grazia, ma preferite parlare del progresso umano. Dovreste annunciare Dio, ma preferite predicare l’uomo e l’umanità. Portate il nome di Cristo, ma sarebbe più giusto se portaste il nome di Pilato. Siete la grande corruzione, perché state nel mezzo. Volete stare in mezzo tra la luce e il mondo. Siete maestri del compromesso e marciate col mondo. Io vi dico: fareste meglio ad andarvene col mondo e ad abbandonare il Maestro, il cui regno non è di questo mondo».

Quelli che stanno nel mezzo, i funamboli del normalismo, sono un fattore di putrefazione perché, per difendere le proprie posizioni, né si oppongono efficacemente agli eretici né permettono ai credenti di seguire la volontà di Dio manifesta, sic et simpliciter, senza artificiosi sofismi. Le loro critiche ai primi sono sempre garbate, sfumate, mai sopra le righe, mentre la coerenza dei secondi mette in imbarazzo la loro deliberata mediocrità o ne intralcia i meschini interessi. Così, da una parte, lasciano libero corso ai virus che infettano il Corpo mistico; dall’altra, neutralizzano i rimedi che potrebbero risanarlo. Il loro culto più intenso, dopo il denaro e il potere, va al fondatore (già canonizzato o in via di esaltazione) piuttosto che a Gesù Cristo, trattato tutt’al più come un soggetto letterario o un reperto archeologico. Chi vuole facili sicurezze, in ogni caso, non deve far altro che aggregarsi a loro e lasciarsi indottrinare. Ma noi, grazie a Dio e a Maria, abbiamo ormai trovato il vero antidoto, unica via verso una santità reale, che non sia soltanto una parola.

Fiant sicut foenum tectorum, quod priusquam evellatur exaruit, de quo non implevit manum suam qui metit, et sinum suum qui manipulos colligit. Sacerdotes tui induantur iustitiam, et sancti tui exsultent* (Sal 128, 6-7; 132, 9).

* Siano come l’erba dei tetti, che secca prima ancora d’esser strappata, di cui non si riempie la mano chi miete né il grembo chi raccoglie covoni (= il Signore nel giudizio dei salvati; cf. Mt 3, 12; Ap 14, 15-16). I tuoi sacerdoti indossino la giustizia e i tuoi fedeli esultino.

22 commenti:

  1. Che dire! Concordo su tutto.
    Siamo in piena apostasia profetizzata nell'Apocalisse e in pieno terzo segreto di Fatima che ci hanno occultato fino ad oggi.
    Emblematico il Vangelo di oggi (18/05/2018) dove Gesù chiede a Pietro se lo ama più egli altri e lui risponde con un "ti voglio bene"...

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  2. Panorama desolante..!al quale possiamo aggiungere il manifesto esposto a Roma dove si invita a "portare Francesco nel mondo", non Cristo!

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  3. Da ilfattoquotidiano.it :
    Pedofilia, si dimettono tutti i vescovi cileni: “Chiediamo perdono, abbiamo commesso gravi errori ed omissioni”.
    "Una decisione a dir poco clamorosa e che non ha precedenti nella storia recente della Chiesa cattolica perché mai prima d’ora l’episcopato di un intero paese era stato azzerato di colpo."
    I vescovi erano accompagnati dal cardinale Errazuriz.

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  4. I vescovi cileni si sono dimessi in toto,e i nostri di vescovi? Tutti coperti e allineati ad un Pietro che Pietro non è. Giuda è stato il dolore dei dolori ,ancora è cosi per ogni sacerdote e vescovo causa di scandalo e rovina o di abiura perché dimentichi del dolore della Croce o peggio ancora per non aver mai creduto alla Croce e alla sua Resurrezione. Eppure il Signore in Persona non ha mai smesso di evangelizzare,quante apparizioni e quanti miracoli approvati dalla Chiesa ma non hanno creduto comunque …questa è la tragedia:pastori senza credo, ingannatori di anime ,venduti al potere e ai sensi.
    Ma anche noi ,popolo di Dio, dobbiamo vigilare con grande attenzione:la superbia è dietro l’angolo,ritenendoci al sicuro con il dono della Fede,ma questo dono è una grande prova ,una prova di umiltà e di volontà per dire “SI” a umiliazioni ,derisioni,dubbi,incertezze,sconforto,sofferenza,solitudine,silenzio , consapevoli che la via del Signore è la via della Croce .Senza pastori che ci sostengano è dura,molto dura.
    Struggente la triplice professione di amore di Pietro ,sulle rive del lago,nel Vangelo di ieri. Lui è sicuro del suo amore ma ha l’impressione che non ne sia sicuro Gesù.Cristo lo chiede a ciascuno di noi,mi chiedo quanti potremmo essere in grado di sostenere un tale domanda con tanta insistenza del Signore,senza abbassare lo sguardo consapevoli della nostra fragilità e viltà.

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    1. L'umiltà e una sana consapevolezza dei propri limiti sono una garanzia sicura; invece dubbi e incertezze vanno tralasciati per non accrescere inutilmente una sofferenza già grande. Nella solitudine, ricorriamo all'invocazione degli Angeli e dei Santi: non mancheranno di manifestare la loro prossimità tramite felici "coincidenze" o inattese "ispirazioni".

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    2. Don Elia,grazie infinite della sua guida, anche se lontana,santa domenica.

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  5. Per quanto riguarda la pedofilia e omosessualità nella chiesa, provocata da sacerdoti indegni Giuda traditori, il problema principale sta nella nuovo ordinamento dopo il concilio Vaticano II.

    La chiesa è divina in quanto istituita da Cristo in persona, nei 10 comandamenti e nel catechismo è scritto tutto ed è assolutamente perfetto.

    Il problema sta nei membri della Chiesa,  religiosi o laici che essendo umani peccano, a volte gravemente come novelli Giuda, sporcando l'immagine della Chiesa.

    La Massoneria satanica nata nel 1717 è nemica numero 1 del cattolicesimo e fin dalla nascita il suo proposito era di distruggere la Chiesa cattolica, prima ci provò in ogni modo con atti esterni poi non riuscendo a scalfirla provò ad infiltrarsi al suo interno.

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  6. Con la nascita dello IOR  che serviva a gestire il patrimonio della Chiesa (restituito giustamente dopo il concordato del 1929 poiché fu derubato dopo la truffa anglopiemontese di un Risorgimento antitaliano) si insediarono molti elementi massoni di cui la finanza ne è regina.

    Anche le 2 guerre mondiali hanno avuto il risultato di distruggere l'impero austro-ungarico cattolico la prima;
    mentre la seconda di creare lo stato di Israele e di portare il mondo occidentale sotto una dittatura finanziaria satanica con a capo USA e Inghilterra sotto l'oligarchia della finanza ebraica e dissolvendo tutti i valori cristiani.

    Hitler fu prima finanziato e poi combattuto principalmente perché voleva sbarazzarsi del potere oligarchico e non per la sua pazzia razzista dato che Stalin era umanamente anche peggio di Hitler ma non fu toccato.

    La rivoluzione bolscevica sotto il comunismo al contrario fu finanziata dalle stesse potenze oligarchiche per indebolire la Russia e tenerla lontana dalla Germania e dal ricco medioriente mira di USA, Inghilterra e banche mondiali.
    Inoltre col comunismo tutte le ricchezze della Russia e dello zar finirono di colpo in mano ai dirigenti della Russia comunista quasi tutti di origine ebraica. (Tutto documentato)

    Anche i fascismi di Mussolini e di Franco furono il primo combattuto e denigrato con enormi menzogne ed il secondo ostracizzato fino alla fine e tutt'ora denigrato perché principalmente combattevano le plutocrazie e la finanza ebraica, volevano la sovranità degli stati e riscrivere le ingiuste regole bancarie e finanziarie.
    Questo era il gravissimo peccato per il quale dovevano essere distrutti, infatti la 2guerra mondiale fu fortemente voluta e prolungata da personaggi terribili come Churchill e Roosvelt foraggiati immensamente dai soliti poteri finanziari.

    Dicevo che appunto durante il concilio Vaticano II fu cambiato l'apparato religioso modernizzato troppo e male, soprattutto a causa di gravi infiltrazioni massoniche e da tradimenti di alti prelati. (Tutto documentato in tanti libri letti)

    Nella chiesa si è insediata una pericolosa lobby omosessuale, la scelta di molti sacerdoti è meno severa che in passato e purtroppo troppi prelati senza vocazione si consacrano senza fede e peccano di gravissimi peccati, pedofilia, omosessualità, lussuria e così via.

    Ora la massoneria è anche riuscita a trovare un papa a sua immagine.
    Dio permette questa crisi gravissima nella chiesa anche per una punizione a questa umanità ormai alla deriva, senza morale, schiava di pornografia, materialismo e di tutto il peggio possibile, ormai le famiglie unite sono sempre più rare e le separazioni, divorzi e aborti sono una piaga devastante per la società.

    Ci sono tanti bravissimi e Santi sacerdoti che denunciano i traditori all'interno della chiesa, per ora sono spesso derisi ed emarginati, ma presto saranno loro la voce che riporterà in alto la tradizione cattolica bimillenaria, cancellando l'attuale eresia modernista condannata da San Pio X ed infiltrata soprattutto dopo il 1962.

    Inoltre vorrei sottolineare che pedofilia, rapimenti, riti satanici e sacrifici di bambini accadono SOPRATTUTTO nello schifoso mondo hollywoodiano e della TV, tra l'alta finanza, nella musica mainstream, nella politica/giornalismo e nel mondo militare per non parlare all'interno di false religioni quale ebraismo e islam e tantissime sette orientali.

    In pratica in questo periodo storico gran parte del mondo e dell'umanità è marcia e putrefatta spiritualmente, moralmente ed anche fisicamente, il futuro prossimo davanti a noi non è certo roseo.

    Ho cercato di fare un riassunto della situazione attuale.
    Carissimo don Elia, mi dica se ho sbagliato o tralasciato qualcosa di importante.
    Grazie di tutto come sempre.

    Sia lodato Gesù Cristo

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  7. Dimenticavo anche questo per finire:

    Adesso per portare al disfacimento totale delle tradizioni cristiane a causa di continui colpi di stato in medioriente,libia ecc..stanno favorendo una immigrazione fuori controllo (kalergi) che mira ad una fusione di razze e culture che secondo l'elite dovrebbe portare ad un'umanità senza radici e quindi più controllabile perché non avendo più radici e non conoscendo più la sua storia non potrà più sapere il suo fine ultimo, disarmata contro i veri nemici.
    Tanti attacchi terroristi nel cuore dell'Europa (dove i servizi segreti hanno gravi responsabilità) mirano a portare terrore nel popolo che cercherà aiuto e sicurezza in leggi che ridurranno ancora di più la libertà dei popoli.

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    1. Complimenti per la sintesi! Quella stessa finanza ebraica, massonica e satanista, che ha creato la dittatura mondiale è all'origine dei mali della Chiesa, che è stata attaccata dall'interno. Con questa consapevolezza, invochiamo l'intervento di Dio e prepariamoci ad esso.

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  8. Don Elia, cosa pensa lei dei papi che ci sono stati dopo il concilio Vaticano secondo?
    Alcuni cattolici "tradizionalisti" (Anche se è un termine che non mi piace) ho visto che considerano come antipapa: giovani XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo II e anche Ratzinger.
    Io ,nonostante non condivida alcune deviazioni teologiche e l'ecumenismo di questi pontefici, non riesco a credere che abbiano pontificato così male e li considero papi a tutti gli effetti.
    Per quanto riguarda il Papa attuale sono ormai sconsolato e prego per la sua conversione perché vedo un discostamemto abissale dal cattolicesimo.
    Io sono seriamente preoccupato perché nonostante ormai abbia manifestato posizioni eretiche, molti consacrati che conosco (E le assicuro molto preparati teologicamente e in materia di dottrina) lo difendono a spada tratta.
    A volte vedere questi consacrati, di cui mi fido, comportarsi così mi ha fatto quasi sentire in divisione con la Chiesa Cattolica.
    Le dico onestamente che ora come ora è la cosa che temo di più e in questa confusione allucinante è difficile sapere come comportarsi.
    Ma ho fiducia nel Signore e nella Madonna e lo Spirito sta operando in maniera prodigiosa nella mia vita.
    Però rimane il fatto che vorrei capire come comportarmi per non mettermi in una posizione interiore scismatica e come non far cadere il prossimo in tale situazione.
    La ringrazio e la stimo molto (infatti è attualmente l'unica persona a cui chiedo queste cose che per me sono di così vitale importanza) che Dio la benedica e la protegga sempre.

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  9. Don Elia le volevo chiedere una questione che mi sta realmente a cuore..
    Come possiamo ,in questo periodo buio di eresia e blasfemia interno alla chiesa, non essere in scisma con la Chiesa Cattolica.
    Le rivolgo questa domanda perché Berfgoglio essendo riconosciuto universalmente papà dalla Chiesa Cattolica è di fatto il Papa.
    Poi le vorrei chiedere cosa pensa dei papi dopo il concilio Vaticano II in relazione a Bergoglio.
    Sono 2 facce della stessa medaglia? Ho visto critiche furibonde da alcune frange sedevacantiste anche nei confronti di Ratzinger e Woytila.
    Io, nonostante non condivida alcune deviazioni teologiche e la questione ecumenica, li considero papi che mi hanno edificato, nonostante abbia 24 anni e sia fresco di conversione.
    La ringrazio e prego per lei
    Dio La benedica

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    1. Carissimo Bren, ringrazio il Signore e la Madonna per la tua conversione e per la sincerità dei tuoi interrogativi.
      Sui papi successivi al Vaticano II ho pronto un articolo che uscirà nelle prossime settimane. In breve posso dire che, nonostante qualche ombra dovuta alla loro formazione culturale, fino a Benedetto XVI compreso i pontefici hanno avuto ed espresso un pensiero di origine e natura cattoliche; nel caso di Bergoglio, invece, mancano i fondamenti stessi, che egli stesso nega e contraddice palesemente.
      Nella gran confusione del momento presente devi mantenerti saldamente ancorato alla dottrina di sempre. Non sei tu a metterti in una situazione interiore scismatica, ma quelli che non sono fedeli alla verità rivelata, a prescindere dal fatto che detengano all'interno della Chiesa, sia pure in modo del tutto apparente, dei ruoli di guida: sono loro ad essere in stato di scisma (anche se ciò non è manifesto), in quanto l'appartenenza alla Chiesa si fonda anzitutto sulla fede. Nella misura in cui insegnano o esigono cose contrarie alla sana dottrina, perciò, tu non sei obbligato a obbedire, devi anzi resistere all'autorità che comanda in modo illegittimo: ne va della salvezza eterna della tua anima.
      Grazie per le tue preghiere. Pregherò anch'io per te.

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  10. P.S.
    Per queste voci - confermate dal Motu proprio"Liturgia Autenticam"- sulla "riforma" (sic!),del messale che ne pensa? Lei ha sentito.qualcosa a riguardo?
    Geazie

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    1. C'è chi sostiene (ma non so con quale grado di attendibilità) che stia per uscire una nuova edizione del Messale. In realtà è dal 2002 che, almeno in Italia, si aspetta la traduzione della terza edizione del Messale "riformato", cui i vescovi hanno fatto ostruzionismo, a quanto pare, per la questione del "pro multis". L'istruzione "Liturgiam authenticam" (2001) esigeva una revisione delle traduzioni dei testi liturgici nel senso della fedeltà agli originali. Il motu proprio "Magnum principium" (3 settembre 2017), invece, in base a due discutibili princìpi ("inculturazione" e "decentramento"), delega in sostanza la traduzione e approvazione dei libri liturgici alle conferenze episcopali. Ciò apre la porta a "revisioni" che potrebbero annacquare o indebolire la terminologia cattolica; questo, per ora, è l'unico dato certo.

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  11. Buona sera Don Elia,
    credo anche io che Bren abbia ragione nel ritenere legittimi i papi che hanno preceduto Bergoglio, meno quando accusa i fedeli della tradizione di produrre attacchi furibondi(salvo eccezioni)
    nei loro confronti.
    Sinceramente non sono neanche d'accordo con lei, quando riduce
    gli errori dei papi conciliari e postconciliari alla loro formazione culturale.
    Questo potrebbe valere anche per Bergoglio e i vari Galantino, Paglia, Camisasca ec... A pensarci bene potrebbe valere anche per Lutero e gli altri eretici.
    Proverò, quindi, in maniera sintetica,per quanto possibile a spiegarne i motivi.
    Giovanni XXIII è il papa che ha riabilitato i fautori delle nuove teologie, le cui teorie erano state condannate da Pio XII nella Humani Generis, ricordando che alcuni di loro avevano subito anche dei moniti e censure dal Santo Uffizio (padre Chenu, ad esempio).
    Lo stesso papa "buono" (buonista?) aveva avuto un passato modernista, come scritto negli archivi vaticani ("sospetto di modernismo").
    Sempre lui ha permesso quello che storici (De Mattei) e teologi ( Brunero Gherardini) hanno definito rottura della legalità conciliare.
    Suo intimo amico è stato il massone di 33° grado di rito scozzese barone Ivers Marsaudon, ed altro ancora si potrebbe aggiungere. continua...

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  12. Paolo VI, notoriamente progressista e in "odore" di massoneria,ha proseguito il concilio sulla scia del predecessore. E' lui che ha approvato i documenti conciliari, compresi quelli sulla libertà religiosa, ecumenismo, ecc.. e, soprattutto ha promulgato il NO,che tanti danni sta procurando alla fede cattolica. IN merito non ha voluto sentire ragioni, nemmeno quelle espresse con tanta chiarezza ed efficacia da Ottaviani e Bacci nel loro "breve esame critico".
    Sfatiamo anche il mito di restauratori attribuito a GPII e Benedetto XVI,che da buoni vaticansecondisti hanno approvato e diffuso i nuovi insegnamenti sopra citati, benchè chiaramente in contrasto con la Tradizione.
    Da incorniciare sono,poi, il bacio al Corano, il segno di Shiva ricevuto sulla fronte (idolatrico), gli incontri di preghiera di Assisi (sincretistici) da parte di GPII. Da non dimenticare i "perdonismi" vari e diversi insegnamenti tutt'altro che ortodossi, come mostrato da Romano Amerio nel suo Stat Veritas.
    Benedetto XVI ha proseguito, purtroppo,sulla scia del predeccessore. continua...

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  13. Ricordo,particolarmente, il suo giudizio, mai ritrattato, sulla nuova concezione della libertà religiosa, da lui considerato come un controsillabo.
    A parte il fatto che ciò,almeno per me, è già grave, dato il valore del Sillabo, aggiungo che in realtà codesta concezione inficia tutto il magistero di Pio IX in merito, ma anche quello di Leone XIII (LIbertas e non solo) e dei Papi successivi fino a Pio XII.
    Ha rivendicato il nuovo corso ecumenista sul quale, a suo dire, non si può tornare indietro, malgrado contrasti totalmente con la Mortalium Animos di Pio XI.
    Per finire, ricordo le scelte fatte da tutti questi papi nell'attribuire le berrette cardinalizie ed incarichi importanti a noti modernisti da De Lubac passando per Kasper e Marx fino a Ravasi.
    Tutto questo, naturalmente, in estrema sintesi,e scusate se è poco.
    Nel caso, spero di essere contestato nel merito.
    Antonio

    p.s. Bergoglio non è asceso al soglio di Pietro perchè catapultato da qualche navicella spaziale aliena, ma perchè la sua elezione è stata lungamente preparata dai modernisti e massoni favoriti dai suddetti papi.
    Antonio

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    1. Carissimo Antonio, La ringrazio per le Sue osservazioni.
      I fatti da Lei ricordati sono ben noti. Per il momento ritengo tuttavia che non si possano considerare eterodossi i Papi successivi a Pio XII; questo li renderebbe illegittimi. Non entro affatto nel giudizio della coscienza altrui (tanto meno di pontefici), che spetta unicamente a Dio; sulla loro formazione culturale e su gesti, scritti e decisioni che ne sono stati influenzati si può tuttavia lecitamente discutere, specie se la pretesa continuità con il passato appare decisamente problematica. Le nomine dei cardinali che hanno orchestrato l'elezione di Bergoglio (così come quelle - catastrofiche - dei titolari della Segreteria di Stato da Villot in poi) rimangono per me un mistero che si dissipa parzialmente solo in considerazione del fatto che un papa, oggi, non è più libero di fare quel che vuole e sottostà di fatto a poteri occulti che si sono infiltrati nella Curia Romana e la dirigono a loro piacimento. Giovanni Paolo I provò immediatamente a intervenire, ma sappiamo come finì; il suo successore subì diversi attentati, oltre a quello del 13 maggio 1981. Benedetto XVI, sebbene superstite, era stato completamente esautorato da Bertone e compagni (massoni e sodomiti). Accanirsi contro i Papi senza tener conto di questa realtà sommersa non rende pienamente giustizia alla verità.

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  14. “Guai al mondo per gli scandali! È inevitabile che avvengano scandali, ma guai all'uomo per colpa del quale avviene lo scandalo!” (Mt 18,7).
    troppi uomini di Chiesa ignorano,anzi non credono al Vangelo.

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  15. Invece di perseverare nella nostra collera e nella nostra contrarietà, andiamo a parlare a Gesù, al Santo Sacramento. Cristo ci risponderà creando in noi un nuovo modo di accogliere e ci farà progredire poco alla volta, fino a farci raggiungere le altezze della mistica e della santità dell’apostolo Giovanni.

    Cosa abbiamo fatto noi per la Santa Madre Chiesa , l' abbiamo sostenuta con preghiere , digiuni , sacrifici....
    Dei nemici della Chiesa che perseguono il progetto di distruggerla ne abbiamo gia' parlato qui :
    Conferenza del Prof. MATTEO D'AMICO, organizzata dall'Associazione Culturale ORIENTE OCCIDENTE di Ancona sabato 14 ottobre 2017, sul tema: "Assalto alla verità, mondialismo, neomalthusianesimo, negazione della natura umana".
    Il Prof. D'Amico ci ha edotto circa il progetto di sradicare il cristianesimo in odio a Gesu' Cristo e sui molti finti preti , finti vescovi , in realta' spie della Russia , infiltrati in Vaticano . La storia va verso l'antiCristo ma prima deve venir meno la predicazione della Verita' , della Dottrina , da parte della Chiesa Cattolica .

    http://www.effedieffe.com/index.php?option=com_content&view=article&id=306345:il-problema-dellora-presente-il-nuovo-libro-effedieffe&catid=83:free&Itemid=100021

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  16. Cerchiamo di capire sempre piu' e non ci stanchiamo di pregare per noi e per la conversione dei poveri peccatori ,per la Chiesa Cattolica , per la nostra Patria .Teniamoci pronti !

    TeleMaria 051 - Rahner: gnosi e rigurgito modernista contro il Logos .
    Intervento del Prof. Stefano Fontana dell'Osservatorio Cardinale Van Thuân
    https://www.youtube.com/watch?v=F9wdXZpObE8

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