Iam enim securis ad radicem arborum posita est.
(Mt 3, 10)

sabato 12 febbraio 2022

 

Exsurge, Domine!

 

 

Aspicite ergo quae fecit nobiscum, et cum timore et tremore confitemini illi, […] quoniam ostendit maiestatem suam in gentem peccatricem (Guardate dunque ciò che ha fatto con noi e dategli gloria con timore e tremore, poiché ha mostrato la sua maestà verso un popolo peccatore; Tb 13, 6-7).

Il vecchio Tobia, al termine dell’omonimo libro biblico, riconosce le meraviglie della Provvidenza e ne dà lode a Dio con un commosso inno di ringraziamento in cui il buon esito della vicenda privata illumina la sorte collettiva del suo popolo. Il Regno d’Israele (la parte dello Stato davidico che, dopo la morte di Salomone, si era separata dalla sua dinastia, perpetuatasi nel Regno di Giudea) era stato annientato dagli Assiri, che avevano poi deportato la popolazione. Tobia, rimasto fedele all’alleanza mosaica, sperimenta grandi benefici celesti, pur nelle durissime prove che, per permissione divina, lo colpiscono personalmente, ed è così in grado di incoraggiare i propri compatrioti esortandoli a riconoscere il motivo del castigo così da poterne trarre frutto. L’esilio era stato causato dall’infedeltà religiosa ed era perciò il modo in cui Dio aveva esercitato la Sua giustizia, dopo gli innumerevoli e premurosi richiami trasmessi dai profeti, ma tristemente andati a vuoto. Quello era quindi un tempo propizio di ravvedimento: «Convertitevi dunque, peccatori, e operate ciò che è giusto davanti a Dio confidando che vi faccia misericordia» (Tb 13, 8).

La Nazione italiana non è colpevole soltanto di aver abbandonato la fede e di essersi data al peccato nelle forme più gravi, ma anche di aver protratto per decenni una pratica religiosa esteriore, ipocrita e intermittente, priva di reale adesione interiore e per giunta sacrilega, in quanto adempiuta in stato di peccato mortale. Non possiamo perciò stupirci del castigo che l’ha colpita per mano di strumenti scelti da Dio, come un tempo gli Assiri: non si tratta tanto delle insensate restrizioni con cui, da due anni, ci viene resa difficile la vita quotidiana, quanto del flagello costituito dall’obbligo di assumere, senza alcuna utilità, un farmaco dannoso che, a parte i gravi effetti avversi, indebolisce fortemente il sistema immunitario. Ora è lo stesso amministratore delegato della Pfizer, tale Albert Bourla (un nome, un presagio), ad ammettere come se niente fosse che il suo prodotto è del tutto inefficace per prevenire l’infezione, fatto che avrebbe spinto la sua ditta a elaborare un nuovo “vaccino” che, sebbene le verifiche di prassi siano ancora in corso, sarà certamente pronto il mese prossimo… Chi si è fatto avvelenare già tre volte, in altre parole, potrà continuare a farlo col solo beneficio dei profitti stratosferici di personaggi come quello.

Abbiamo così, malauguratamente, piena conferma di quanto velatamente annunciato, un anno fa, da qualcuno che – supponiamo – è ben inserito nei circoli occulti che hanno orchestrato la pandemia: la cosiddetta vaccinazione è un enorme bluff destinato al fallimento (come mezzo di prevenzione, evidentemente, non come fonte di guadagno). Del resto uno dei maîtres à penser della sovversione totale, il francese Jacques Attali, già nel 1981 sosteneva in un’intervista che una popolazione troppo numerosa non è conveniente per il sistema economico e che, di conseguenza, essa andava sfoltita cominciando dagli anziani, che non sono più produttivi ma costano molto allo Stato, per continuare con i deboli, gli inutili e, infine, gli stupidi. Non potendosi riproporre i campi di sterminio, sarebbe stato necessario escogitare il modo di indurre la gente stessa a chiedere di farsi eliminare, andando spontaneamente al macello e operando così una sorta di autoselezione; droga, AIDS e suicidi, a quanto pare, non bastavano alla bisogna. Per inciso, il poderoso e puntuale coro di smentite, compresa quella del diretto interessato, è un’eloquente conferma della veridicità della citazione.

Ora, tali considerazioni non devono indurci al pessimismo e alla rassegnazione, bensì spronarci a pregare ancor più intensamente perché il castigo ottenga finalmente l’effetto voluto e gli Italiani imbocchino la via della conversione. Al tempo stesso è del tutto legittimo che i giusti implorino la liberazione dalla prova con le parole sacre della Scrittura: Exsurge, Domine, adiuva nos, et redime nos propter nomen tuum (Sorgi, Signore, aiutaci e riscattaci a motivo del tuo nome; Sal 43, 26). Il Signore permette che essi vengano ingiustamente vessati sia per il loro progresso spirituale, sia per l’ottenimento dell’aiuto a vantaggio di chi non lo chiede. Coloro che, con l’incredulità o il peccato grave, si sono esclusi dalla Comunione dei Santi han bisogno che altri meritino al posto loro le grazie necessarie per esservi riammessi; altrimenti, se muoiono in quello stato – e quanti son falciati dal falso vaccino! –, le loro anime andranno all’Inferno, checché ne dica colui che, nonostante la grave malattia, persevera pervicacemente nell’insegnare l’errore, sollecitando anch’egli, in modo sempre più urgente, le nostre preghiere per la salvezza dell’anima sua.

Se doveroso è intercedere per qualcuno che rischia seriamente la dannazione eterna, indispensabile è pregare per il bene della Chiesa, tanto più minacciato quanto più alta è la carica che detiene il de quo. Anche a tale proposito i Salmi ci forniscono un’efficace invocazione: Exsurge, Deus, iudica causam tuam; memor esto improperiorum tuorum, eorum quae ab insipiente sunt tota die (Sorgi, o Dio, giudica la tua causa; ricordati dei tuoi oltraggi, di quelli che un insensato ti rivolge tutto il giorno; Sal 73, 22). È la Sua stessa causa che Dio deve difendere: è il Suo stesso onore ad essere in gioco, la Sua maestà ad essere oltraggiata, la Sua verità distorta, la Sua santità contraffatta! È perciò giunta l’ora che Egli si levi per il giudizio e ponga fine ai continui insulti proferiti da colui che, per l’alta posizione che occupa, avrebbe piuttosto il dovere di farne rispettare il Santo Nome esigendo riparazione, anziché concederle interviste, da quella cloaca della televisione pubblica che L’offende col denaro pubblico, infrangendo la legge che sanziona il vilipendio della religione.

Exsurge, Domine; non confortetur homo: iudicentur gentes in conspectu tuo (Sorgi, Signore; che non si affermi l’uomo: siano giudicate le genti al tuo cospetto; Sal 9, 20). Ancora una volta possiamo interpellarlo con le parole da Lui stesso donateci, per chiedere un intervento che sia benefico anche per chi merita di esser giudicato, in quanto può risparmiargli la condanna eterna. Misericordia autentica è quella di chi, prevedendo un danno irreparabile, mette in atto tutti i mezzi possibili per scongiurarlo, comprese le punizioni più severe per quanti, non volendo intender ragione, si ostinano nell’errore o nel peccato. Un castigo esemplare può altresì risultare fruttuoso per un intero popolo, indotto in tal modo a resipiscenza. Per questo san Paolo non esitò a pronunciare una severa condanna contro un pubblico peccatore che, con la sua condotta, metteva a repentaglio la salvezza di tutta la comunità: nel nome del Signore Gesù, con il Suo stesso potere, lo consegnò a Satana per la rovina della carne, affinché l’anima fosse salva nel giorno del Giudizio (cf. 1 Cor 5, 4-5).

Una maledizione del genere va proferita da un successore degli Apostoli o almeno da un sacerdote (ai quali facciamo appello), ma può diventare oggetto della preghiera di ogni battezzato, purché sia ben premunito dai possibili contraccolpi, fisici e spirituali. In ogni caso, Dio ascolta il grido degli umili: Desiderium pauperum exaudivit Dominus; praeparationem cordis eorum audivit auris sua (Il Signore esaudisce il desiderio dei poveri; il suo orecchio ascolta la disposizione del loro cuore; Sal 9, 38). Pur continuando a lottare con fiducioso abbandono alla Provvidenza per aggirare le eventualità più dannose e veder rispettati i nostri diritti naturali, raddoppiamo l’intensità della supplica per ottenere l’intervento del Cielo, così che il nostro Paese sia preservato da una sciagura peggiore, come quella di una guerra… a meno che, nei piani divini, non debba essere proprio un conflitto su larga scala a far crollare un regime fondato sull’interesse di pochi e su colossali menzogne.

Comunque vada, non dimenticate mai che, per coloro che amano Dio, tutto coopera al bene (cf. Rm 8, 28), purché essi facciano la propria parte. Per agire secondo la volontà di Dio in una situazione di persecuzione, scegliete se chiedere l’intervento ordinario della Provvidenza o quello straordinario. Nel primo caso, Essa combina le circostanze in senso favorevole ed è ammissibile qualche piccolo accorgimento che assecondi le Sue disposizioni; se invece volete un miracolo, dovete abbandonarvi completamente ad Essa, anche a costo di rinunciare momentaneamente all’indispensabile. Non è obbligatorio, per chi non è spiritualmente pronto, compiere una scelta eroica, ma con la grazia tutto è possibile. In altre parole, non è peccato cercare il contagio per esser lasciati in pace per almeno sei mesi, purché uno abbia valutato obiettivamente le proprie condizioni generali di salute, sia seguito da un medico competente e abbia la possibilità di curarsi tempestivamente. Se però la coscienza vi proibisce di collaborare in alcun modo con il regime accettando una certificazione illegittima e discriminatoria, andate con fierezza incontro alla sospensione contando sull’immancabile aiuto del Cielo, che vi sorprenderà al di là di ogni aspettativa.

Propter miseriam inopum, et gemitum pauperum, nunc exsurgam, dicit Dominus (Per l’afflizione dei deboli e il gemito dei poveri, ora sorgerò, dice il Signore; Sal 11, 6).

https://youtu.be/78wRfaO9sZ0

https://ilsimplicissimus2.com/2022/02/03/i-vaccini-sono-la-malattia-tutta-israele-in-ospedale-con-la-quarta-dose/amp/

https://www.armstrongeconomics.com/world-news/tyranny/the-stupid-will-believe-it-and-ask-to-be-treated-pandemic-to-depopulate-1981/


21 commenti:

  1. Oh si!!!!l abbandono totale fiducioso! Per Amore del Signore, per Amore a quei piccoli martiri uccisi per fare sieri genici, non ho fatto e mai farò il siero. Mi sono lasciata sospendere sicura che il Buon Dio avrebbe avuto cura di me! Sono più di 6 mesi che sono senza lavoro e non è facile! Ma fino ad oggi la Divina Provvidenza nn è mai mancata. Ho rinunciato a tante cose di cui ora mi accorgo che nn erano necessarie, ora c'è più tempo per stare insieme alla famiglia con una mamma di 97 anni che raduna tutti per recitare il s. Rosario e l ufficio della Madonna (lei dice, come facevo da piccola)! Circa 2 settimane fa ho conosciuto un gruppo di giovani non vaccinati che si prodigano per aiutarmi anche solo nell invitarmi a uscire con loro per una merenda (ma fanno anche di più) e uno di loro in particolare mi dice che ogni volta che gli dico grazie, dentro lui prova una grande gioia! Mi commuovono sti giovani e mi piace pensare che il Buon Dio abbia per ogni bimbo abortito (per cui io prego ogni giorno) messo vicino a me questi giovani ragazzi per un aiuto anche piccolo ma tanto ricco di Amore! Ecco, l abbandono fiducioso fa miracoli!!!!!! Grazie padre Elia che come voce di Dio ci indica il percorso, ci esorta aiuta le nostre anime sul cammino verso il Paradiso! Dio la Benedica!

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  2. Grazie!
    Si potrebbe supporre che la persona di cui si parla, avendo solo settantotto anni, si ritenga esclusa dall'essere anziano,improduttivo, debole, inutile e, infine, stupido?

    O Vergine Immacolata, Madre di Misericordia, salute degli infermi, rifugio dei peccatori, consolatrice degli afflitti, Tu conosci i nostri bisogni, le nostre sofferenze; degnati di volgere su queste anime moleste uno sguardo propizio . Così sìa!

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  3. Anzitutto buona Festa dedicata a Nostra Signora di Lourdes, Immacolata Concezione.

    "E per disperdere queste nubi nere che nascondono il giorno chiaro della libertà della Chiesa, ci sarà una formidabile e terribile guerra nella quale scorrerà il sangue di nativi e stranieri, di sacerdoti regolari e secolari e anche di monache…Quella notte sarà la più orribile, perché sembrerà all’umanità che il male abbia trionfato; e allora la mia ora sarà giunta per detronizzare l’orgoglioso Satana in una maniera sorprendente, schiacciandolo sotto il mio piede e incatenandolo negli abissi infernali, liberando così finalmente la Chiesa e la Nazione dalla sua crudele tirannia".

    Nostra Signora del Buon Successo, Ecuador, Mariofania Riconosciuta.

    La guerra è sicura ed è preparata da satana e dai suoi strumenti umani.

    Il primo sa che la perderà, e che gli resta pochissimo tempo, ma proprio per questo vuole fare più strage possibile prima di essere inesorabilmente ricacciato e sigillato nell'abisso infernale con tutti i suoi satelliti.

    I secondi, le sue marionette umane, si illudono che dopo il grande sterminio finale potranno ergersi come faraoni incontrastati sui pochi sopravvissuti da schiavizzare.

    Avranno una bella sorpresa, perché, come sempre, Il Signore, per Maria, farà servire questa satanica e terribilissima Guerra Mondiale ai Suoi Santi Disegni di Purificazione, Espiazione dell'iniquità globale, e Trionfo del Bene.


    Per questo la aspetto con trepidazione: non per autolesionismo, ma perché è inevitabile (avendo mancato di fare per tempo la Consacrazione della Russia) e perché segnerà l'ultimo atto della Grande Tribolazione, prima della sospiratissima Alba dell'Era di Pace Cristiana e Mariana

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  4. Un'omelia da ascoltare, uno dei pochi sacerdoti che parla, di come abbiano utilizzato la paura della morte per renderci schiavi
    https://www.youtube.com/watch?v=pJY9TeQnxiw

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  5. Carissimo Don Elia, sono in aspettativa dal lavoro per evitare la sospensione per cercare di evitare il licenziamento dopo i 6 mesi . L'aspettativa, a livello di retribuzione e di contributi è come la sospensione e cioè non si percepisce nulla. La mia coscienza mi impone di non cercare il contagio e non lo farò, voglio andare fino in fondo. E poi ho pregato sempre il salmo 90 della Bibbia per me è per la mia famiglia perché non ci contagiassimo e ora non potrei mai cercare il contagio per lavorare. Tuttavia se dovesse capitarmi, ahimè, mi vedrò costretta a beneficiare della libertà a tempo per il lavoro. Questo lo farei solo per la famiglia perché già mi sento in colpa per la mia scelta, ma se fossi stata sola non avrei accettato il pass per lavorare. Spero solo che questo sacrificio e quello di altri soddisfi in qualche modo, sia pure come le briciole che mangiano i cagnolini, per citare la donna del vangelo di ieri che ottenne una grazia specialissima, la Divina Giustizia per i meriti di NS Gesù Cristo e possa finire questo scempio al più presto. Perché altrimenti non so come andremo a finire. Sia fatta la Volontà di Dio in riparazione per tutte le volte che non l'abbiamo fatta. La prego ci accompagni nelle preghiere perché ne abbiamo davvero bisogno. Che il Signore la benedica e la protegga.

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    1. Certo, lo faccio ogni giorno, soprattutto all'altare.

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  6. Caro don Elia, non capisco cosa stia succedendo in questo frangente storico dove sono saltati tutti gli schemi della logica, del buonsenso, della ragione e molto di più. È davvero strano sentirsi dire: "Ti invidio" perchè mi sono ammalata. Mi rendo conto che siamo tutti esasperati dalle vessazioni del governo che ci sta cambiando fino a spingerci a desiderare di contrarre il virus. È un crimine quello che si sta facendo a nostro danno. Il Signore abbia pietà di noi e dei nostri 'carnefici'.

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    1. La situazione è davvero paradossale. Sì, che il Signore abbia pietà di noi, ma soprattutto di quei potenti che, senza un eventuale ravvedimento, vanno incontro alla dannazione eterna.

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  7. Santo súbito | Actualidad Comentada | 11-2-2022 | Pbro. Santiago Martín FM | Magnificat.tv
    https://www.youtube.com/watch?v=n62uIO00hlI

    Grazie Signore Gesu', perche'gli hai fatto posto sulla Tua Croce,accanto a Te.
    Ave maria purisima, sin pecado concebida!

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  8. OVER 50 – 15 Febbraio, che fare?
    Cosa è possibile fare e cosa no: una lunga intervista in cui Fusillo mostra le varie opzioni possibili e, fra le altre cose, spiega come il datore di lavoro sia libero di NON sospendere i propri dipendenti.
    https://www.youtube.com/watch?v=ZrdbfKHutOI

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  9. Carissimo don Elia, speravo di sentile dire che agli occhi di Dio in questa situazione assurda non è considerato peccato cercare il contagio... Mi sono però imbattuta in pareri di altri sacerdoti (tradizionalisti direi e che non approvano l'imposizione e la cura sperimentale) alcuni dei quali la pensano diversamente: mettere a rischio la salute è tentare Dio, qualcuno lo ha riferito peccato gravissimo. Mi può ulteriormente tranquillizzare rispetto a questo pensiero?
    Grazie di cuore

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    1. PRECISAZIONE IMPORTANTE:

      Non è peccato cercare il contagio, purché uno abbia valutato obiettivamente le proprie condizioni generali di salute, sia seguito da un medico competente e abbia la possibilità di curarsi tempestivamente (entro le prime quarantott'ore).
      Peccato c'è se si espone sconsideratamente la propria vita a un grave pericolo senza una seria necessità. In questo caso, la necessità sussiste, mentre il rischio, per quanto ci è dato sapere, non è molto elevato. E' ovvio che chi è in precarie condizioni di salute non deve compiere atti che le compromettano ulteriormente.

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    2. Si, don Elia, è giusto e doveroso mettere comunque in guardia chi, per ovvi motivi, cerca il contagio perchè, purtroppo, non conosciamo tutto del virus e nemmeno tutti i fattori di rischio che potrebbero incidere sull'andamento - grave o mortale - della malattia. Consiglio a tutti di avere già in casa farmaci ed integratori necessari.

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  10. MAZZUCCO live: COMITATO QUALCUNO ci ASCOLTI - Puntata 174 (12-02-2022)
    https://gloria.tv/post/rEz94uWLa12C1fnuL2Q6Bziv6

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  11. Cio'che mi fa specie (cio' che mi sorprende) e' che si parla tanto di dati sensibili, di riservatezza, di privacy e poi leggi che questo e quello e quell'altro ci tengono a proclamare urbi et orbi (e ti telefonano apposta per dirtelo) che sono ammalate e guarite dal virus corona. Perche'?

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    1. Probabilmente per far sapere di essere ormai esenti dalla cosiddetta vaccinazione.

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  12. Io purtroppo qualche giorno fa presa da Impeto di rabbia mi sono rivolta a draghi dicendo x 3 volte maledetto. Mi dispiace ma no ce la facevo più. Ho peccato vero?

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    1. Sì, perché non si deve augurare il male per se stesso, spinti dalla rabbia o dall'odio. Lo dica in confessione senza specificare (dato che non è necessario) chi è stato oggetto della maledizione, così da non provocare eventuali domande sul motivo e le conseguenti rampogne.

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  13. Le norme italiane che hanno introdotto il green pass rafforzato e l'obbligo per gli over 50 contrastano con il regolamento UE n. 2288/2021 in materia di certificazione verde, in quanto incidono sulla libera circolazione delle persone. Ragion per cui qualsiasi giudice, investito della questione, ha il potere-dovere di non applicare queste norme.


    La forte tensione sociale creata dall’introduzione, nell’ordinamento costituzionale italiano, della certificazione verde (cartacea o digitale) Covid-19 e dalla sua graduale estensione a quasi tutti gli ambiti della vita sociale da parte del legislatore d’urgenza pone alcune riflessioni non più procrastinabili in merito alla compatibilità della normativa italiana vigente rispetto al regolamento (UE) n. 953/2021.

    In via preliminare, è necessario chiarire l’ambito di intervento dell’Unione Europea: favorire la libera circolazione delle persone e coordinare le politiche sanitarie tra i ventisette Stati membri i quali, ai sensi dell’art. 11, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 953/2021, rimangono, comunque, liberi di imporre «restrizioni per motivi di salute pubblica». Questo significa che i singoli ordinamenti statali dispongono della discrezionalità di adottare o meno il c.d. «green pass» e di prevedere per quali strutture, servizi o attività è richiesto, ma non possono spingersi fino al punto di derogare alle finalità indicate nella fonte comunitaria derivata, violando in questo modo l’ambito di competenza dell’Unione Europea quale risulta delineato dal Trattato di Lisbona del 2007.

    Pertanto, se investito della questione, un giudice interno dovrebbe chiedersi:
    a) come mai il regolamento (UE) n. 2288 del 21 dicembre 2021, di modifica del n. 953/2021, ha stabilito che la validità della certificazione verde Covid-19, a seguito del primo ciclo di vaccinazione, sia di 9 mesi ed al momento senza limiti dopo la dose c.d. «booster», mentre il Governo Draghi, con il decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221, l’ha ridotta a 6 mesi dopo la seconda dose? La differente durata della validità non pone seri problemi sia ai cittadini europei che vengono in Italia, che a quelli italiani che vanno all'estero, incidendo sulla loro libera circolazione nell’intero territorio dell’Unione?;
    b) se il regolamento (UE) n. 953/2021, all’art. 3, paragrafo 1, contempla, in ragione della competenza comunitaria a coordinare le politiche sanitarie dei 27 Stati membri, tre diverse modalità per ottenerne il rilascio (vaccinazione, tampone rapido o molecolare, avvenuta guarigione), perché il legislatore italiano ha introdotto, a far data dal 15 febbraio 2022 ed ai sensi del decreto-legge 07 gennaio 2022, n. 1, l’obbligo del possesso della certificazione verde Covid-19 in forma «rafforzata» (vaccinazione e certificato di avvenuta guarigione) per gli over 50 o, con il decreto-legge n. 229/2021, a partire dal 10 gennaio 2022, la medesima tipologia di «green pass» per accedere ad un servizio di ristorazione o per partecipare ad un convegno? Il coordinamento in materia di sanità pubblica non è fine a se stesso, ma costituisce una conseguenza necessaria della libera circolazione delle persone e delle merci nel mercato interno e, come tale, funzionale ad essa.

    In ragione, dunque, dei contrasti tra le fonti interne ed il regolamento (UE) n. 953/2021, il giudice italiano, senza sollevare questione di costituzionalità in via incidentale davanti alla Corte, ha il potere-dovere di procedere alla non applicazione dei decreti-legge o delle rispettive leggi formali di conversione, assicurando in questo modo il primato del diritto dell’Unione Europea sul diritto interno (si veda la storica sentenza c.d. «Granital» n. 170/1984 della Corte costituzionale). Almeno una volta possiamo dire che…ce lo chiede veramente l’Europa.

    * Daniele Trabucco - Costituzionalista
    https://lanuovabq.it/it/abolire-il-super-green-pass-ce-lo-chiede-leuropa


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    1. Egr. Anonimo,
      purtroppo gran parte della magistratura è asservita al potere dominante del NWO, e non si pone certo domande, altrimenti avrebbe già agito, dopo che sono state inoltrate denunce ad organi di ogni genere e grado.
      Qualche esempio raro c'è stato, subito stoppato dall'alto dall'intrusione politica e dalla massoneria, entrambe molto ben radicate in un'istituzione così fondamentale dello stato.
      Non ho mai creduto ai diversi volti della massoneria, e la considero sempre e comunque satanica, e di conseguenza veicolo per propagandare imposture di ogni genere.
      Non a caso diversi papi nel corso dei secoli hanno condannato la massoneria senza distinzioni, ma certo non si trattava di asserviti ai potenti e al NWO.
      Ho assistito a comportamenti volti ad occultare la verità, piuttosto che a farla emergere, proprio da parte della magistratura, e non penso proprio che la liberazione possa avvenire per mezzo di costoro, troppo compromessi.
      Eppure le sentenze vengono amesse "in nome del popolo italiano", ma nell'amministrazione della stessa, gli italiani non possono assolutamente partecipare, ma subire soprusi.
      La casta sa benissimo di essere impunita, qualsiasi omissione o nefandezza compia, la responsabilità civile è solo apparente, tant'é che da anni non credo più in questa presunta giustizia italiana, non c'è nulla di positivo da aspettarsi, a costoro lo status quo va benissimo.

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  14. Mater Divini Amoris
    https://www.youtube.com/watch?v=4oyYnc66gJ0
    Terza conferenza del nuovo ciclo di incontri tenuti da don Vilmar Pavesi sulla "Filotea" di San Francesco di Sales. 14 Febbraio 2022.

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