Iam enim securis ad radicem arborum posita est.
(Mt 3, 10)

sabato 7 novembre 2020

 

Terza mossa:

rifiutare l’obbedienza

 


Notum sit tibi, rex, quia deos tuos non colimus, et statuam auream, quam erexisti, non adoramus (Dn 3, 18).

«Ti sia noto, o re, che non rendiamo culto ai tuoi dèi e non adoriamo la statua d’oro che hai eretto». La perentoria risposta dei tre giovani giudei a Nabucodonosor non lascia alcun adito ad ermeneutiche contorte o accomodanti: l’autentico credente rifiuta categoricamente qualsiasi atto di idolatria, che sia esplicita o camuffata. In casi simili non c’è motivo di prolungare il discernimento o di dar spazio a tentennamenti: ogni pretesa di autodivinizzazione da parte dello Stato è un attentato diretto alla sovranità che l’unico vero Dio detiene sul mondo in modo esclusivo e quindi, in ultima analisi, è una negazione della fede, nonché un tentativo di ridurre in schiavitù la popolazione. La libertà reale, dei singoli come dei popoli, si fonda sull’adesione alla verità, apertamente professata dalla società e difesa dalle istituzioni pubbliche. L’idolo dello statalismo, invece, è una flagrante menzogna che nasconde in sé il culto dei demoni.

I servitori di Lucifero hanno raggiunto un grado di sfacciataggine tale che non si curano più neppure di mimetizzare le loro sfrontate falsificazioni. I brogli elettorali perpetrati negli Stati Uniti superano l’immaginazione, come potete costatare leggendo l’appello che monsignor Viganò ha rivolto agli americani; ma pure quello che sta succedendo da noi appare sempre più surreale. Gli italiani sono terrorizzati, da ormai otto mesi, da un virus mai isolato che in giugno è stato dichiarato clinicamente estinto. È ormai evidente che in buona sostanza, di qualunque cosa si tratti, è pericoloso soltanto per chi abbia un sistema immunitario già compromesso, per esempio a causa del vaccino antinfluenzale. Ciononostante il governo, sostenuto da una stampa asservita, persiste spudoratamente nell’agitare lo spettro della seconda ondata, pur essendo diretto responsabile, insieme con medici conniventi, della recente catastrofe sanitaria. Oggi pazienti anche in gravi condizioni, con la scusa dell’emergenza, son respinti da ospedali vuoti; molti di loro muoiono semplicemente per omissione delle cure.

Disposizioni sempre più variabili e cervellotiche stanno spingendo una popolazione già provata alla depressione e alla follia. Norme draconiane quanto assurde porteranno di nuovo il nostro Paese alla paralisi, che polverizzerà ciò che resta della spina dorsale dell’economia nazionale, la piccola e la media impresa. I pescecani stranieri (soprattutto cinesi, francesi, tedeschi) si getteranno avidamente sulla svendita dei gioielli industriali e manifatturieri che ancora non si sono accaparrati. L’Italia, già dominata dall’esterno mediante l’ennesimo governo-fantoccio, sarà del tutto colonizzata anche sul piano produttivo, oltre che nell’ambito della grande distribuzione. L’obiettivo delle società segrete (le stesse che stanno facendo di tutto per eliminare Donald Trump) è chiaro: toglierci ogni forma di indipendenza, ridurci alla fame e distruggerci. Esse son consumate da un odio satanico contro tutto ciò che di buono e di santo abbiamo donato all’umanità.

Un’insurrezione armata, nelle condizioni attuali, è impensabile; in ogni caso, fornirebbe un pretesto all’instaurazione della legge marziale. La tecnologia militare ha raggiunto livelli di sviluppo tali da rendere assolutamente irrealistica l’ipotesi di una sollevazione, alla quale sarebbe comunque del tutto impreparata una popolazione drogata di consumismo e pornografia, ipnotizzata dal cellulare e succube dei mass media; i servitori di Lucifero hanno lavorato metodicamente per ridurre i cittadini ad automi manovrabili a piacere. Il sistema è altresì in grado di aizzare contro di noi le decine di migliaia di “immigrati” entrati illegalmente nel nostro territorio e mantenuti a nostre spese senza far niente, se non delinquere. A livello geopolitico l’unica speranza che ci rimane, paradossalmente, è legata alla presenza delle basi americane sul nostro suolo, malgrado le ferite, mai rimarginate, di Utica e del Cermis. Vedete dunque fino a che punto le elezioni d’oltreoceano riguardino pure noi e richiedano la nostra fiduciosa preghiera.

Posta la necessaria cooperazione tra natura e grazia, oltre a mobilitare il Cielo con le nostre suppliche in questa ottava della solennità di Tutti i Santi, dobbiamo anche operare sul piano pratico adottando condotte intelligenti. I casi di Napoli, Bergamo e Venezia han dimostrato che le forze dell’ordine possono ben poco di fronte a una folla di cittadini che disobbediscono e protestano. I pupazzi che ci governano illegittimamente devono comprendere che il popolo italiano, spinto all’esasperazione, è ancora in grado di reagire. Bisogna pertanto che le manifestazioni di massa si moltiplichino, ma occorre pure che i singoli siano pronti a rifiutare l’obbedienza a norme arbitrarie e immotivate. I più scrupolosi sappiano che ciò non è contrario alla legge morale, nemmeno sotto pena di peccato veniale; si tratta anzi di un riconoscimento concreto della signoria di Gesù Cristo, contro ogni pretesa assolutistica dello Stato laicista asservito alle lobby finanziarie. Non esiste del resto alcuna ragione scientifica che giustifichi il coprifuoco.

Vi raccomando dunque una serie di scelte che posso seriamente considerare ispirate dall’alto. Primo: non portate la mascherina all’aperto, perché è nociva alla salute nonché simbolo di sottomissione. Se vi minacciano una multa, appellatevi al testo unico sulla sicurezza, che proibisce di girare a volto coperto, e fate mettere a verbale che l’agente non ne ha tenuto conto; quindi astenetevi dal pagare e fate ricorso. Ciò vale, a maggior ragione, quando state in chiesa e parlate al vostro Padre celeste; se il prete o un suo scagnozzo vi importuna, evangelizzatelo e spronatelo a convertirsi, ma non cedete. Secondo: non accettate di effettuare il tampone, dato che rileva anche i raffreddori, conteggiati poi come casi di contagio da Covid. Non dovete prestarvi a questa frode ignominiosa; piuttosto, se vi siete obbligati per motivi di lavoro, chiedete il test sierologico o l’esame della saliva. Terzo: non fatevi vaccinare contro l’influenza, sia perché non serve a niente (se non a indebolire il vostro sistema immunitario), sia perché interagisce con il Covid, qualunque cosa esso sia. Piuttosto rafforzate le difese con le vitamine e l’echinacea, un efficace antivirale.

Gli analisti russi giunti in Lombardia la primavera scorsa hanno affermato che la crisi sanitaria in corso era dovuta anche a un altro vettore di contagio, che hanno evidentemente rilevato, ma non han potuto rivelare per ragioni diplomatiche. Chiunque può facilmente arguire, tuttavia, che si trattava del vaccino antinfluenzale, al quale le province di Bergamo e Brescia avevan sottoposto, a tappeto, tutta la popolazione dai sessantacinque anni in su. Amministratori e governanti dovranno rispondere, quindi, dell’accusa di strage premeditata, non solo per questo, ma anche per aver imposto terapie sbagliate proibendo al contempo le cure efficaci; se ciò non succederà davanti a un tribunale umano, avverrà immancabilmente davanti al tribunale di Dio. Nel frattempo – ripeto – rifiutate l’obbedienza a quei criminali. Se la resistenza si allarga e si generalizza, non potranno multare o arrestare tutti; le loro stupide regole risulteranno inapplicabili… e sarà scacco matto. Che sia la volta buona che il popolo italiano ritrovi la fede dei padri e si riscatti dall’imbelle ignavia che ha consentito ai padroni del mondo di soggiogarlo?

Il Dio d’Israele mi ha detto, ha parlato il Forte di Israele: «Il dominatore degli uomini è il giusto, colui che domina col timore di Dio» (2 Sam 23, 3).


Appello di mons. Viganò

LETTURE RACCOMANDATE:

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33 commenti:

  1. Io recito il rosario anche più volte al giorno in queste settimane, ma vedo che i risultati sono nulli. Certo io e i miei siamo in pochi e anche noi abbiamo i nostri peccati, però, caro don Elia, mi sento un po' scoraggiato. Sto pregando ancora per Trump. Non avrei mai pensato di dover pregare per lui, seppur abbia indubbie qualità di leadership. Non lo "beatifico", ma devo prendere atto che un donnaiolo pluridivorziato presbiteriano ha lottato contro l'aborto e ha messo alla corte suprema una avvocatessa cattolica di un certo probabile spessore e con idee chiare, almeno sembra. Trump ha comunque avuto del coraggio. Non tornerà alla Casa Bianca-magari non ci va neppure il traditore biden- ma, forse con opportunismo o forse no, ha servito la Verità più di tanti presunti cristiani. Io lo sostengo comunque in questa ultima e temo abbastanza solitaria battaglia con la mia preghiera di cattolico peccatore. Lei, Don Elia, mi sostenga con le sue preghiere per la mia vita e dei miei familiari. Cordiali Saluti

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    1. Carissimo, non si scoraggi per nessun motivo. Siamo in tanti a pregare; le nostre suppliche, in un modo o nell'altro, porteranno frutto. Pregherò per Lei e per la Sua famiglia.

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  2. È che il Signore ci chiede di pregare per fini giusti. Ma prima bisogna aprire gli occhi,ascoltare, annusare l'aria, interpretare gli avvenimenti,
    se occorre studiare, impegnarsi con audacia virile senza "temere". Cosa leggiamo, cosa osserviamo, con chi dialoghiamo, con cosa e chi occupiamo il nostro tempo? Sta tutto qui. Quando poi ci viene chiesto di pregare perché la pace, la famiglia, la chiesa, il mondo corre un pericolo mortale,siamo pronti? Sappiamo cosa cosa chiedere a Dio, chi proteggere e perché, chi salvare, chi è il nemico vero? Oggi leggo da lei, don Elia, che la mascherina in chiesa no, perché si parla con il Nostro Signore. Pensi sono l'unico, dovunque, che non la indossa in chiesa e censura gli sceriffi di turno (poveretti). Già a maggio, alla riapertura ufficiale dei riti, dicevo ai cristianoni (mi mordo la lingua):ma se non avete il coraggio di togliervi il bavaglio davanti al Signore, dove volete andare, cosa volete fare? La chiudo qui: senza avere studiato teologia (mi rimordo la lingua) c'ero arrivato, sempre per ciò che ho scritto all'inizio. Il Presidente non è morto, le nostre preghiere lo accompagnano e lo guidano nelle scelte difficili ma virili che devono contraddistinguere i soldati del Re.

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    1. Ringraziamo il Signore di averci aperto gli occhi e mostrato per che cosa pregare e impegnarci... e avanti così, carissimo!

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  3. Grazie Padre, quello che ci raccomanda è proprio quello che sto facendo in questi ultimi mesi, anche sul lavoro. I bambini, che sono sani e freschi di mente, capiscono bene cosa sia giusto fare e si divertono a farlo, con la complicità di chi si occupa della loro formazione e oggi purtroppo anche della loro salute mentale e fisica. Finché non mi fermano andremo avanti. Le chiedo di ricordarmi nella preghiera, anche perché, talvolta, mi lascio prendere dalla rabbia e a voce o nel mio cuore, apostrofo in modo un po' troppo colorito, questi nostri aguzzini e chi li ha sostenuti fino ad oggi, (ma sempre e solo parlandone con gli adulti). La ringrazio di cuore.

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    1. Benissimo! Avanti così, con l'aiuto del Signore.
      Ogni tanto qualche sfogo è comprensibile, ma non lasciamoci prendere dall'amarezza: Dio è con noi.

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  4. https://www.atfp.it/biblioteca/documenti-delle-tfp/1853-appello-urgente-per-resistere-al-tradimento-e-alla-rovina-dell-occidente?fbclid=IwAR2XBMBG4uQRWZCHROqBVH7igeVqEvTQOnPLmYZB2aKG0vYLIGpegqZ6mtY

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  5. Lei dice «non fatevi vaccinare contro l’influenza, sia perché non serve a niente (se non a indebolire il vostro sistema immunitario), sia perché interagisce con il Covid, qualunque cosa esso sia»: ha qualche supporto o studio scientifico da citare che afferma che il vaccino antinfluenzale indebolisce il sistema immunitario o interagisce col covid?; prosegue dicendo che gli analisti russi venuti in Italia in primavera hanno «evidentemente (per chi? dov'è questa evidenza?) rilevato un altro vettore di contagio «che hanno evidentemente rilevato, ma non han potuto rivelare per ragioni diplomatiche. Chiunque può facilmente arguire [!!!???], tuttavia, che si trattava del vaccino antinfluenzale»: che cosa intende per "arguire"? La conclusione di un sillogismo in barbara? Quali sono le premesse? Può citare qualche fonte a sostegno delle sue gravi affermazioni? Mia madre 85enne ha fatto il vaccino l'anno scorso e non ha preso il covid 19; l'ha fatto anche quest'anno e finora sta quasi meglio di me. E' in grado di darmi un chiarimento? Grazie. Capreolo

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    1. Carissimo, se sua madre ha una salute di ferro ne ringrazi il Signore.
      Che il vaccino antinfluenzale sia inutile è cosa nota, perché il virus dell'influenza muta ogni anno e il vaccino viene elaborato sul ceppo dell'anno precedente. Conosco moltissimi casi di persone che si sono ammalate dopo il vaccino e ne hanno riportato pesanti sequele per mesi.
      Che il vaccino antinfluenzale interagisca con il Covid è stato denunciato alcune settimane fa da un gruppo di medici non allineati della ASL Torino 4.
      La scoperta dei ricercatori russi è trapelata in giugno tramite l'informazione indipendente; in questo momento non sono in grado di ritrovare l'articolo, ma ne avevo già parlato a suo tempo.

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    2. E' da 10 anni che non faccio il vaccino anti influenzale e non ho mai preso l'influenza: ma io sono solamente un individuo, un caso individuale o anche alcuni non provano nulla, non giungono all'universale tutti i vaccini antinfluenzali sono inutili. Comunque. Già le Sue posizioni in ambito dottrinale o sul Motu proprio Summorum Pontificum a me causano notevoli perplessità, come il Suo biritualismo, perché non può dire sempre la Messa Buona, quella in rito romano antico, altrimenti perde il favore della diocesi e quindi il lauto stipendio che danno in Svizzera ai preti: non è vero padre? Se mi sbaglio mi corregga e mi scuso; ancora di più non capisco, come già Le espressi su questo blog in passato, il Suo nascondimento catacombale: è questa l'ora delle tenebre, ma Lei è un figlio della luce sì o no e allora perché nascondersi sotto uno pseudonimo per non esser cacciato dalla diocesi o sospeso a divinis? Perché non fa come ha fatto mgr. Lefevre o don Alberto Secci? Quest'ultimo ha veramente resistito in modo eroico e gli hanno dovuto lasciare la parrocchia ed è rimasto incardinato in diocesi. Non mi fido di Lei padre, anche se Le ho servito con grande gioia la messa buona. Celebra anche quella paolina? Qua può dirlo tanto è coperto da uno pseudonimo. Io per affermare in pubblico la verità contro le unioni civili ed il matrimonio omosessuale ho rischiato di perdere il lavoro, e Lei che ha consacrato la Sua vita a Gesù Cristo ed alla Chiesa che cos fa oltre a celebrare di nascosto (qualche volta al mese?) la santa messa cattolica? Figuriamoci, dunque se mi fido delle sue posizioni in ambito epidemiologico: non è in grado di ritrovare l'articolo in questo momento? Ma se anche lo trovasse che cosa significherebbe. che cosa dimostra un articolo? Si fida ancora dei pennivendoli? Tanto per chiarirci: credo che il lockdown fatto in primavera sia stato inutile dal punto di vista sanitario, anzi nocivo dal punto di vista piscologico e sociale, però ho rispettato le leggi dello stato. E quei giovinotti che per puntiglio non usano la mascherina disobbediscono alle leggi dello stato. Lei dice di resistere e di disobbedire: ma Lei, che conosce bene la dottrina dell'Aquinate, sa che alle leggi umane, finché non vanno contro la legge di Dio o quella morale naturale, si deve obbedire: come dice l'Angelico I-II, q.96, a. 4 le leggi umane ingiuste, sempre che non impongano qualcosa contro la legge divina o quella morale naturale, come l'idolatria, «non obbligant in foro conscientiae: nisi forte propter vitandum scandalum vel perturbationem, propter quod etiam homo iuri suo debet cedere, secundum, illud Matth. 5, 40-41». Lei considera le leggi o meglio tutti i DPCM ingiusti in quanto contrari alla legge di Dio o a quella naturale? Lei è un teologo ed ha la competenza per rispondere. Io sono in dubbio, non lo so, perciò non mi esprimo e porto la mascherina anche alle messe della FSSPX, in dubbio...
      Mi scuso se sono stato sgarbato o Le ho mancato di rispetto.
      Capreolo.

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    3. Carissimo, i decreti governativi in questione non sono leggi dello Stato propriamente dette, bensì provvedimenti provvisori e transeunti. Essi non sono vincolanti in coscienza perché non lo sono nemmeno in ambito giuridico, in quanto si oppongono alla Costituzione e alle leggi vigenti. Essi sono altresì in contrasto con la legge naturale, in quanto contrari alla salute pubblica e al bene comune. Essi, poi, mancano di ogni giustificazione di natura scientifica, in quanto del tutto sproporzionati alla reale emergenza sanitaria. Quest'ultima non è una mia valutazione personale, ma quella di un epidemiologo come Paolo Gulisano e di un medico sul campo come il dottor Mariano Amici (v. sotto).
      Da diversi anni, per grazia di Dio, celebro solo la Messa antica, ogni giorno che il Signore mi dà, anche in pubblico; non posso però biasimare i fedeli che, non potendo far diversamente, frequentano la Messa nuova. Se non mi manifesto in modo del tutto palese, è solo per evitare un'imprudenza inutile che potrebbe togliermi ogni possibilità di azione; chi segue le mie attività, tuttavia, sa bene che in occasione di certi eventi mi espongo notevolmente.

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    4. La ringrazio, reverendo, della Sua risposta. Sono contento di sapere che Lei celebra solamente la Messa buona, e da diversi anni.
      I DPCM anche se non sono leggi dello stato sono sempre leggi umane e in quanto tali devono essere rispettate; se sono ingiuste, come Lei ritiene, "non obbligant in foro conscientiae" se non, e mi ripeto, «propter vitandum scandalum vel perturbationem, propter quod etiam homo iuri suo debet cedere».
      Non credo che si debba tirar fuori, come pezza giustificativa, la Costituzione della Repubblica italiana che è fortemente inficiata dal liberalismo, dal democraticismo moderno; un testo che non riconosce che l'autorità proviene solo da Dio e non dal popolo. Di fatto lo Stato italiano è illegittimo, in quanto non riconosce la superiorità del potere spirituale e la Potestas Domini nostri Papae directa vel indirecta in temporalibus, né una sola e vera religione da professarsi sola pubblicamente, cioè la religione cattolica apostolica romana. Mi sembra incoerente rivendicare i propri diritti in base al liberalismo libertario della Costituzione e poi negarlo in altri casi. Purtuttavia bisogna obbedire, fino a quando non siano emanati DPCM che limitino la libertà di culto o vietino il culto cattolico, l'unico vero, propter vitandam perturbationem, per evitare una rivoluzione che si sa come comincia ma mai come finisce. Il rimedio da Lei proposto può essere peggiore del male.
      La ringrazio di avermi risposto così pazientemente e con tanta carità.
      Johannes Capreolus

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    5. Carissimo, non mi richiamo alla Costituzione italiana perché la consideri buona, ma semplicemente perché i governanti, per emettere norme vincolanti, sono tenuti a rispettarla.
      Disobbedire a norme illegittime o sproporzionate, poi, non è assimilabile a una rivoluzione, perché non si sta mettendo in discussione l'autorità dello Stato in se stessa, bensì il suo esercizio lesivo del bene comune, il quale non è minacciato soltanto dalla limitazione della libertà di culto, ma anche dalla limitazione della libertà di lavorare e di spostarsi.

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  6. Padre Elia, nella mia diocesi (belluno feltre) dalla prima domenica di avvento entrerà in uso il nuovo messale con i cambiamenti ben noti (gloria e padre nostro) come consiglia di comportarci? Io in cuor mio pensavo di dire in silenzio le preghiere come mi me le hanno insegnate sin da bambino. Cosa ne pensa a riguardo nell'appunto rifiutare l'obbedienza?

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    1. L'uso del nuovo Messale comincerà in tutta Italia. Penso che quella da Lei indicata sia una buona soluzione: recitate nel cuore i testi nella forma che conoscete (che corrisponde del resto all'originale greco e al latino liturgico).

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    2. Caro amico e fratello in Cristo: io da parecchio a messa NO recito le preghiere in latino, così evito di usare formule ambigue e depistatorie, o apertamente acattoliche: così il Gloria, il Dominus non sum dignus, il Pater e il Credo; quando c'è un'omelia insopportabile, poi, esco e rientro a omelia terminata, altrimenti mi ritiro in me stesso e prego in latino; mi spiace non poter partecipare a messe VO ma anche se ci fossero nella mia città non vi potrei partecipare per gravi motivi di salute (che preferisco non esporre qui).

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  7. La ringrazio, don Elia, per le sue parole di guida e di incoraggiamento. Spesso mi sento appesantita da tutta questa situazione e dal modo in cui, differentemente da me, i miei familiari la vivono. Le parole di don Dolindo Ruotolo sono quelle che, insieme a quelle che lei ci ha indicato (Oculi mei SEMPER ad DOMINUM , Deus sollecitus est mei) mi viene spesso di pronunciare durante la giornata "Gesù pensaci Tu". Proprio stamattina ho trovato scritto che oggi, 10 Novembre, comincerebbe la Novena dell'abbandono che credo sia stata scritta proprio dal sacerdote di cui sopra. Perdoni le informazioni poco dettagliate e un po' frammentate che scrivo; se vorrà pubblicare questo mio scritto e darmi altre notizie che lei ritiene utili su tale preghiera gliene sarei grata. Pace e bene

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    Risposte
    1. Grazie per la segnalazione; ho sentito parlare di questa novena solo in questi giorni.
      Il testo è reperibile qui:

      https://www.piccolifiglidellaluce.it/pfdl/novene/141-gesu/2836-la-novena-dell-abbandono

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  8. https://www.agenziagiornalisticaopinione.it/opinionews/dott-mariano-amici-covid-19-presentato-ricorso-al-tar-contro-il-nuovo-dpcm-non-protegge-la-salute-ed-uccide-leconomia/

    Dott.Mariano Amici
    Chirurgo Generale - Gastroenterologo - Medico Dello Sport
    https://gloria.tv/post/vZzcPxGQqfda3RGXCUzUWBFox
    VIDEO COMUNICAZIONI CATTOLICHE

    Se puo' essere utile all'Anonimo 8 novembre 2020 07:10 e naturalmente se Don Elìa lo riterra' opportuno .

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    1. Molto utile e illuminante.
      Comunque non sono anonimo, a differenza di te.
      Ho uno pseudonimo: Capreolo.

      Johannes Capreolus.

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  9. Oggi e' la festa di San Martino di Tours ed anche il mio compleanno . Alla S.Messa preghero' per Capreolo affinche'il suo dolore e la sua inquietudine riposino nella Volonta' di Dio .
    LJC et MI

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  10. Lo studio Legale Massafra, su incarico del dott. Mariano Amici, ha predisposto un modello di denuncia - querela basato su documentazione da quest'ultimo fornita attestante l'inattendibilità dei tamponi quale strumento su cui fondare la diagnosi relativa al COVID-19.

    http://www.studiomassafra.com/news-e-giurisprudenza/modellodenunciainattendibilitadeitamponi

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  11. Ave Maria !In occasione del 50° anniversario della morte di Don Dolindo Ruotolo , le suore della Radio Buon Consiglio organizzano un evento di preghiera internazionale ,in diretta video dalla loro cappella alle ore 19:00 .
    Ave Maria !
    50° Don Dolindo Ruotolo - 1° giorno - 10 Nov 2020

    Radio Buon Consiglio
    https://www.youtube.com/watch?v=Irhd-5SRVRE&feature=youtu.be&ab_channel=RadioBuonConsiglio

    To follow the text of the prayers, meditations and songs in different languages, please, click the link below:
    https://www.radiobuonconsiglio.it/a-d...

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  12. 50° Don Dolindo Ruotolo - 2° giorno - 11 Nov 2020

    Radio Buon Consiglio - ore 19:00
    https://www.youtube.com/watch?v=fY22MY1uwtM

    To follow the text of the prayers, meditations and songs in different languages, please, click the link below:
    https://www.radiobuonconsiglio.it/a-d...

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  13. Quanti nemici mi sono fatta e mi faccio per diffondere questi video... Quanta gente cambia strada se mi incrocia... 🙄🙄🙄

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    Risposte
    1. Niente paura... e avanti così! La verità ci rende liberi.

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  14. Proprio oggi, solennità di San Martino, un coraggioso cattolico antimodernista impegnato nella Resistenza alla falsa chiesa di Bergoglio & C., è uscito con un articolo veramente magistrale, una dura reprimenda alla (falsa) enciclica Fratelli Tutti, capolavoro di propaganda massonica mascherata da (falso) buonismo cattolico. L'articolo è il seguente: http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/cultura-e-filosofia/la-contro-chiesa/9660-fratelli-tutti

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  15. Grati al Signore nostro Dio per il dono di Don Elìa per il molto che ci e' generosamente elargito attraverso le Catechesi e le Riflessioni scritte , per le esortazioni alla preghiera , alla meditazione , alla sosta davanti al Tabernacolo per immergerci nel Regno di Dio che e' in noi(dove vi regna senza attirare gli sguardi ).
    Deo gratias!

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    Risposte
    1. E specialmente per il ricordo delle nostre anime nella S.Messa e per la Santa Benedizione di cui siamo molto golosi . Deo gratias !

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  16. 50° Don Dolindo Ruotolo - 3° giorno - 12 nov 2020
    Radio Buon Consiglio ore 19:00
    Dal 10 al 19 Nov 2020
    https://www.youtube.com/watch?v=ddN5CBHzeCo
    Ave Maria !

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  17. Pro fratribus senza paura confidando nell'aiuto dell' Immacolata . Alla cortese attenzione e valutazione di Don Elìa . Ave Maria !

    https://www.maurizioblondet.it/solo-tachipirina-tanto-non-ce-un-giudice-a-berlino/

    https://www.facebook.com/dott.stefanomanera/photos/a.1458126007539429/3683482231670451/?type=3&theater

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  18. COVID-19 TAMPONI E VACCINI - STRATEGIE PER USCIRE DALL’INCUBO, PAOLO GULISANO - MASSIMO VIGLIONE in diretta .
    MARTEDÌ 17 NOVEMBRE 2020 - 0RE 21:15
    https://www.youtube.com/watch?v=I9Coq9DHtig

    Se vi sembrera'utile .

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