Iam enim securis ad radicem arborum posita est.
(Mt 3, 10)

sabato 1 novembre 2025


La scimmia della Chiesa

 

Veritas Domini manet in aeternum (Sal 116, 2).

Il simulacro di Chiesa realizzato in questi ultimi sessant’anni replica per analogia le caratteristiche di colui che l’ha ispirato: come il diavolo imita maldestramente l’agire divino, tanto da meritarsi l’appellativo di simia Dei, così quei suoi servi che si sono infiltrati nella Chiesa terrena e ne hanno scalato il vertice si sforzano di riprodurre la condotta dei veri Pastori, ma si tradiscono per il loro dispotismo, tanto più odioso quanto più camuffato da liberalismo sinodale. Il primo nemico di un sacerdote, molto spesso, è il suo stesso vescovo, che dovrebbe invece dirigerlo paternamente, ma sembra incline alla benevolenza esclusivamente con le varie categorie protette (zingari, immigrati, sodomiti, conviventi…).

Punto di partenza

Prima che qualcuno si metta a gridare al razzismo e alla discriminazione, ricordiamo che la Chiesa ha sempre accolto tutti, purché fossero disposti a riconoscere la verità e a correggersi in bene – per la loro salvezza, non certo per sue mire di potere. Se i Pastori cessano di guidare verso il meglio le persone a cui aprono le porte dell’ovile, esso si trasforma in un serraglio rigurgitante di disordine e sporcizia, con grave danno per chiunque vi si trovi. Non stiamo certo caldeggiando l’idea di una farisaica comunità di puri, ma rammentando che lo scopo per cui Gesù Cristo ha istituito e inviato gli Apostoli è quello di esortare alla conversione, come Egli stesso aveva fatto durante la propria missione terrena: «Convertitevi, perché il Regno dei Cieli è vicino» (Mt 4, 17).

Che per ora si debba sopportare la zizzania non significa che sia bene coltivarla; il fatto che nella rete finiscano pure i pesci cattivi non implica che diventino automaticamente buoni e che tali vadano considerati (cf. Mt 13, 24ss.47ss). La conversione non è questione di semplici idee o convincimenti, ma un cambiamento di vita che riformi il modo di pensare, sentire, parlare e agire per conformarlo a quello di Cristo (cf. Rm 12, 2). La Chiesa non esiste per approvare e assecondare il peccato, ma per toglierlo con l’autorità e la grazia del suo Fondatore, secondo l’intenzione per cui è stata fondata. I peccatori vanno accompagnati, certo, ma in una dura lotta per vincere le loro tendenze disordinate e correggere le loro abitudini cattive, non per persuaderli che vadano bene così come sono.

Caricature del vero

Una misericordia che non aiuti le persone a migliorarsi è uno scimmiottamento di quella autentica, dato che non produce alcun bene per chi la riceve. Un’accoglienza che incoraggi il malato a restare tale è uno scimmiottamento della carità, dato che non vuole il suo progresso. Una pastorale che non indichi la giusta via da seguire né la percorra effettivamente è uno scimmiottamento dell’incarico ricevuto dalla Chiesa, dato che si risolve in ingannevole ammiccamento. Un annuncio evangelico che ometta sistematicamente le verità invise al pensiero dominante o le deformi per adeguarle ad esso è uno scimmiottamento della missione, dato che traveste il pensiero di Cristo sotto le spoglie degli ideali massonici, i quali altro non sono che alienanti menzogne.

La scimmia della Chiesa è una colossale caricatura, puteolente e grottesca, della Sposa di Cristo. Il suo ideale di unità non si fonda sulla comune obbedienza alla verità rivelata e trasmessa, bensì sull’impossibile coesistenza di opinioni contraddittorie che si escludono a vicenda. Il suo concetto di comunione non è la realtà soprannaturale creata dalla comune partecipazione alla grazia, bensì un accordo del tutto orizzontale che presuppone la rinuncia alla propria identità e l’omologazione di massa, come nei regimi totalitari. La sua prassi ecclesiale non è il sano funzionamento di un corpo regolato da leggi e ordinato dall’autorità gerarchica, bensì un guazzabuglio di organi e tessuti non coordinati dal sistema nervoso e abbandonati alle convulsioni.

Dissoluzione voluta

Tale disastroso risultato è stato deliberatamente pianificato e sistematicamente perseguito dalle menti malvagie di quei servi di Satana che si sono infiltrati nella gerarchia per demolire la Chiesa dall’interno, secondo un piano che risale almeno alla prima metà dell’Ottocento e fu scoperto dalla polizia di Pio IX. In quasi due secoli l’opera è giunta a buon punto, conducendo non alla distruzione della Chiesa dall’esterno (impresa, più volte tentata, che ha ottenuto l’effetto opposto), bensì a una sorta – se possibile – di mutazione genetica che la rendesse, da nemica, alleata dei poteri occulti che intendono asservire l’umanità. Tutto ciò, ovviamente, tocca soltanto le sue strutture storiche, non la sua essenza, la quale, essendo di natura trascendente, è assolutamente immodificabile.

Lo spettacolo che si offre ai nostri occhi, nondimeno, è a dir poco desolante. La scimmia è capace, nella stessa giornata, di autorizzare un pontificale in rito antico tenutosi nella basilica di San Pietro e di varare un testo che impone l’omoeresia come principio e come prassi. In questo grande circo c’è posto sia per i macachi baroccamente bardati sia per i travestiti che ostentano le perversioni più ripugnanti: «Venghino, siori, venghino: più gente entra, più bestie si vedono!». Che dire, a questo punto? Tutti insieme appassionatamente? No: c’è ancora qualche irriducibile Bastian contrario che dissente e non ingoia l’inganno, perdindirindina!… e non sono ancora riusciti a farlo tacere. Il fatto è che la contraddizione non gli va proprio giù in nessuna maniera.

Scherzi della Provvidenza

La memorabile giornata del 25 Ottobre scorso, tuttavia, ha registrato un fuori-programma davvero inaspettato: il novantasettenne cardinale albanese Ernest Simoni, sopravvissuto a una trentina d’anni di carcere e lavori forzati nel paradiso comunista, ha pronunciato presso la tomba del Principe degli Apostoli l’Esorcismo di Leone XIII, atto sicuramente tanto efficace quanto sgradito a quei rinnegati che vi celebrano le messe nere. I traditori di Cristo non possono intuire i disegni del Cielo, benché il loro padrone, la scimmia di Dio, sia in grado di far previsioni abbastanza accurate. Il vero Signore del mondo è infinitamente più forte del diavolo e dei suoi miserabili accoliti, destinati, in assenza di conversione, alla dannazione eterna.

Da parte nostra rimaniamo fedelmente al capezzale della Madre ammalata piuttosto che malmenarla ulteriormente con sciagurati propositi di ribellione. Il Medico divino sa benissimo come estirpare il tumore che la affligge e deturpa; a tempo debito, lo farà con metodo e rapidità sorprendenti. A noi spetta vegliare con viva fede, attendere con ferma speranza e operare con carità fattiva, tappandoci le orecchie tanto alle farneticazioni dei fautori della perversione quanto a quelle di coloro che, per reazione, ci tentano di scisma. Non siamo di quelli che, con la pretesa di difendere la fede a parole, la negano nei fatti, ma di quelli che, sapendo che la verità del Signore rimane in eterno, Gli si tengono ben stretti nell’unità del Corpo Mistico.


24 commenti:

  1. Parole sante, condivido sillaba per sillaba.
    La ringrazio e prego per Lei.

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  2. Sono convinto che se la security vaticana si fosse accorta di ciò che stava facendo il vescovo albanese, lo avrebbero bloccato con azioni di disturbo. Come accadde a Fatima a quegli integralisti cattolici che volevano riparare all'ospitata concessa ad un gruppo di pellegrini buddisti o indù

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  3. https://dirigaturdomine.com/2025/10/30/halloween-e-cristianesimo-un-po-di-chiarezza/

    Questo articolo lo segnalo per oggi, ed i miei sentiti auguri a tutti.

    Non vorrei scrivere su internet ma vorrei forzare Elia a lasciar perdere frasi come questa: "secondo un piano che risale almeno alla prima metà dell’Ottocento e fu scoperto dalla polizia di Pio IX". Mi sembra un dovere riaffermarlo ( auspico serva, e comunque ribadirlo sarebbe inutile quindi mi taccerò poi ) giacché andrebbe pur fatto un serio studio sulla scarsa cristianizzazione col mantenimento dei rituali pagani fra le aristocrazie europee e sul folklore superstizioso della plebe, nonostante sia bello raccontarsi favole.
    Inoltre a vedere solo come sia stato trattato il papato o comunque le alte cariche ecclesiastiche, la tesi soggiacente non regge dovendosi anticipare di secoli - non foss'altro per scopi mondani - considerando inoltre che se tale infiltrazione, pur appunto anticipata di secoli, si ebbe, ci deve essere stata una previa negligenza e/o tradimento, che tutti potrebbero constatare dato che l'infrazione dei canoni ed il riduzionismo liturgico-morale-dottrinale avanzano imperreriti appunto da centinaia di anni distruggendo la fola che gustifica la deriva avutasi nell'ultimo secolo perché...prima non era così grave, cosa che anche lei usa sostenere. Alla fine leggere con gli occhi delle automobili e dell'elettricità, della tv e peggio di internet quel che si chiama piccola degenerazione o disattenzione del passato, è più comico che tragico, ma il liberale modernista è un bersaglio comodo ed il CVII un alibi perfetto retoricamente. Ma non funziona così, tutto qua.

    Con rinnovata stima, D. Troiano

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    1. La Chiesa è guidata dallo Spirito Santo; è dogma di fede. Il liberalismo è invece un errore condannato dal Magistero e il modernismo un'eresia (la peggiore di tutte).

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  4. “Vidi ancora una volta che la Chiesa di Pietro era minata da un piano elaborato dalla setta segreta [la massoneria], mentre le bufere la stavano danneggiando. Ma vidi anche che l’aiuto sarebbe arrivato quando le afflizioni avrebbero raggiunto il loro culmine. Vidi di nuovo la Beata Vergine ascendere sulla Chiesa e stendere il suo manto su di essa. Vidi un Papa che era mite e al tempo stesso molto fermo… Vidi un grande rinnovamento e la Chiesa che si librava in alto nel cielo”.
    “Vidi una strana chiesa che veniva costruita contro ogni regola… Non c’erano angeli a vigilare sulle operazioni di costruzione. In quella chiesa non c’era niente che venisse dall’alto… C’erano solo divisioni e caos. Si tratta probabilmente di una chiesa di umana creazione, che segue l’ultima moda, così come la nuova chiesa eterodossa di Roma, che sembra dello stesso tipo…”.(12 settembre 1820)
    “Ho visto di nuovo la strana grande chiesa che veniva costruita là [a Roma]. Non c’era niente di santo in essa. Ho visto questo proprio come ho visto un movimento guidato da ecclesiastici a cui contribuivano angeli, santi ed altri cristiani. Ma là tutto il lavoro veniva fatto meccanicamente. Tutto veniva fatto secondo la ragione umana… Ho visto ogni genere di persone, cose, dottrine ed opinioni”.
    “C’era qualcosa di orgoglioso, presuntuoso e violento in tutto ciò, ed essi sembravano avere molto successo. Io non vedevo un solo angelo o un santo che aiutasse nel lavoro. Ma sullo sfondo, in lontananza, vidi la sede di un popolo crudele armato di lance, e vidi una figura che rideva, che disse: “Costruitela pure quanto più solida potete; tanto noi la butteremo a terra”.(12 settembre 1820)
    “La Messa era breve. Il Vangelo di San Giovanni non veniva letto alla fine.“(12 luglio 1820) [Si tratta della nuova Messa nata dal Concilio Vaticano II che ha soppresso anche l'ultimo Vangelo, quello di San Giovanni, che viene letto nella Messa tridentina - ndr]
    “Vidi che molti pastori si erano fatti coinvolgere in idee che erano pericolose per la Chiesa. Stavano costruendo una Chiesa grande, strana, e stravagante. Tutti dovevano essere ammessi in essa per essere uniti ed avere uguali diritti: evangelici, cattolici e sette di ogni denominazione. Così doveva essere la nuova Chiesa… Ma Dio aveva altri progetti”. (22 aprile 1823).


    Che nessuno vi inganni in alcun modo, perché il giorno del Signore non verrà se prima non venga l’apostasia… e sia rivelato l’uomo del peccato… così che sieda nel tempio di Dio proclamandosi come Dio (San Paolo).

    Sergio F.

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  5. Che cosa intende con "quei rinnegati che vi celebrano le messe nere", è solo un'iperbole nel discorso o fa riferimento a un episodio preciso? Secondo alcuni una cosa del genere sarebbe avvenuta davvero , motivo per cui a suo tempo J.Ratzinger ordinò inspiegabilmente la riconsacrazione di una cappella

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    1. Purtroppo non è un'iperbole e nemmeno un caso isolato.

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  6. Giusto per inciso: "zingari" è un termine offensivo per quelle etnie, che si identificano col termine "rom" o "Sinti" (questi ultimi maggiormente integrati: di solito sono giostrai).

    Per ora mi devo fermare, nella lettura, a inizio post. Mi riservo di commentare la sostanza a lettura completata.

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  7. Il subdolo progetto della setta maledetta è antico. Il primo papa a parlare del complotto contro la Chiesa fu Felice III (483-492) che affermò: «Non resistere all’errore è approvarlo […] La verità che non viene difesa è tradita […] Non si è esenti da colpa in fatto di società segrete allorché si omette di evitare una evidente cattiva azione”» (citato da Papa Leone XIII, nell’enciclica “Inimica vis, Lettera ai Vescovi italiani” dell’8 dicembre 1892).

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  8. Solo una domanda, per chiarimento. Ritiene anche i partecipanti al pellegrinaggio Summorum Pontificum, fedeli e sacerdoti (e insieme il movimento tradizionalista) uno scimmiottamento della Chiesa? Riporto il punto sul quale ho la perplessità: "In questo grande circo c’è posto sia per i macachi baroccamente bardati..."
    Grazie per la risposta che vorrà darmi.
    Edoardo

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    1. Certamente no: con quelle parole ho ironicamente espresso non il mio punto di vista, bensì quello dei dirigenti del circo.

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  9. entrare nella "Compagnia" dei santi
    radicatinellafede
    https://www.youtube.com/watch?v=o1VdB3xvtt0
    stringiamoci a coorte..

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  10. Don Bux: «La Chiesa non può cambiare il Catechismo»
    Quando un pastore propone un “vangelo accomodante e flessibile”, smette di essere maestro della fede e diventa eco del mondo. La fedeltà al deposito della fede è la vera carità verso le anime.
    https://lanuovabq.it/it/don-bux-la-chiesa-non-puo-cambiare-il-catechismo

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  11. Un bambino che canta con gli angeli: il funerale non funebre
    Una meditazione di John Mac Ghlionn sulla morte di un bambino battezzato, celebrata secondo il rito romano (e sì, intendo proprio "celebrata", per ragioni che diventeranno chiare). Quante ricchezze abbiamo perso e dobbiamo cercare di riconquistarle!
    https://chiesaepostconcilio.blogspot.com/2025/11/un-bambino-che-canta-con-gli-angeli-il.html#more
    Se sara' possibile, mi piacerebbe conoscere il commento di Don Elìa.
    Grazie

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  12. https://www.veritatemincaritate.com/wp/2022/11/le-devozioni-apocrife-e-false/
    Padre Elia, posto una catechesi del 2022 , quindi quando ancora non sospeso, di padre Faré sulle false devozioni con tanto di documenti ufficiali pre conciliari.
    Spero sia utile perché ci sono parecchie devozioni date per buone ma che sono apocrife.

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  13. Come sempre bellissime parole. Ho una riflessione ma come è possibile che così tante persone, magari anche in buona fede, si siano lasciate ingannare da tutte queste nuove pseudo verità che da ogni parte vengono lanciate; come possono pretendere che la Verità sia un qualcosa di relativo ai tempi storici e che quindi destinato a mutare come muta la marea come se Dio cambiasse idea ogni paio di lustri. F.B.

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  14. Tempo di Dubia! Leone XIV rifiuta la Corredentrice e anche la "Mediatrice di tutte le grazie".
    L'autore di soft porn Tucho Cardinal Fernández ha rifiutato martedì in una nota dottrinale il titolo mariano di "Corredentrice" ma anche di "Mediatrice di tutte le Grazie".

    La nota è intitolata "Mater Populi Fidelis" (Madre del Popolo Fedele).

    La ragione addotta è la seguente: "Questo titolo rischia di oscurare la mediazione salvifica unica di Cristo e può quindi creare confusione e uno squilibrio nell'armonia delle verità della fede cristiana".

    Sessant'anni dopo il Vaticano II, l'infinita insalata di parole vaticane e il Sinodo sulla sinodalità, la frase più ironica e iconica del documento di Tucho è questa: "Quando un'espressione richiede ripetute spiegazioni per evitare che si allontani dal suo significato corretto, non serve la fede del Popolo di Dio e diventa inutile".

    La teologia della Corredenzione e della Mediatrice è stata insegnata per secoli.

    Nel 1908 la Congregazione dei Riti del Vaticano espresse il desiderio che -- "la devozione della Madre Addolorata aumenti e si intensifichi la pietà dei fedeli e la loro gratitudine verso la misericordiosa Corredentrice del genere umano".

    Nel 1913 il Vaticano concesse un'indulgenza per una preghiera che terminava con: "Benedico il Tuo Santo Nome, lodo il Tuo eccelso privilegio di essere veramente Madre di Dio, sempre Vergine, concepita senza macchia di peccato, Corredentrice del genere umano".
    https://gloria.tv/share/7jfYp1eJKRNmBwpJWxMeTqm6e
    Signore, perdona loro perche' non sanno quello che fanno.
    Evidentemente altri saranno "gli strumenti" designati dall'Eterno Padre volti ad insignire la Nostra Santa Madre Immacolata Corredentrice del titolo che noi devozionalmente gia' pratichiamo.Ave Maria!

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  15. S.LUIGI MARIA GRIGNION DE MONTFORT (Trattato della vera devozione, 93-95)
    Spiace dirlo, ma Leone XIV ha perso un’altra occasione per
    aver declassato "La Pupilla di Dio". Come ho commentato altrove :
    Che la Santa Vergine si muova a pieta' per la durezza dei loro cuori
    e li incateni così fortemente a Se' da suscitare in essi un profondo senso persistente di colpa e di rincrescimento. Amen!

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  16. Una Chiesa che ascolta soltanto ma non insegna mai cessa di essere madre. Diventa specchio del mondo. Il vero amore dice la verità anche quando il mondo non la sopporta. Quindi lasciatemi affermare chiaramente: Cristo è Verità. Il Suo Vangelo è definitivo. La Sua Chiesa ne è la custode.
    Alla domanda di Pilato: «Che cos'è la verità?», non rispondono i sinodi ma una Persona coronata di spine. Gesù Cristo è la Verità, ieri, oggi e per sempre. Egli affidò la pienezza di quella Verità alla Sua Chiesa, che rimane, nelle parole di San Paolo, «la colonna e il fondamento della verità». Lasciate che ogni pastore tenga la mano solo su ciò che è stato ricevuto, niente di meno, niente di più. Il Cuore Immacolato di Maria custodisca la Chiesa nella fedeltà al suo Divino Figlio, affinché il mondo conosca ancora una volta la libertà che viene dalla verità.

    (Vescovo Joseph E. Strickland).
    https://gloria.tv/post/cH8fA6qxSDs13rFCYHkG4rC3p

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  17. Lettera pastorale sulla Beata Vergine Maria,
    Corredentrice e Mediatrice di tutte le Grazie .
    Vescovo Joseph E. Strickland
    L'ecumenismo che mette a tacere la verità cessa di essere vera unità.
    Con il pretesto di essere "accogliente" e "inclusiva", l'identità soprannaturale della Chiesa viene lentamente barattata con un'identità sociologica. Fa parte di un continuo sforzo per spogliare la Fede delle sue pretese soprannaturali, per far apparire la Chiesa innocua a un mondo che odia la Croce. Il 22 gennaio 1914, la Sacra Congregazione del Sant'Uffizio (ora Dicastero per la Dottrina della Fede) concesse un'indulgenza parziale di 100 giorni per la recita di una preghiera di riparazione alla Madonna come segue:

    “Benedico il tuo santo Nome, lodo il tuo eccelso privilegio di essere veramente Madre di Dio, sempre Vergine, concepita senza macchia di peccato, Corredentrice del genere umano.”
    A lei affidiamo il rinnovamento della fede, la purificazione del clero e il trionfo del suo Cuore Immacolato promesso a Fatima.
    https://pillarsoffaith.net/she-who-stands-beneath-the-cross/
    Fiat!

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  18. Poema della saudita Fatima Al-Mutairi scritto poco prima della sua morte nel 2008, si era convertita di nascosto al cristianesimo nel 2007. Scoperta, appena prima di essere brutalmente uccisa dai familiari, intuendo il suo destino lasciò come ultimo messaggio “Don’t worry as, the Lord is with me. He is my light and salvation so from whom do I fear?” 
    La storia completa in https://thesandcrusader.wordpress.com/2017/02/16/a-tribute-to-sara-fatima-al-mutairi-a-christian-martyr/
     May the Lord Jesus guide you, O Muslims
    And enlighten your hearts that you might love others
    The forum does not revile the Master of the prophets
    It is for the display of truth, and for you it was revealed
    This is the truth that you do not know
    What we say are the words of the Master of the prophets
    We do not worship the cross, and we are not possessed
    We worship the Lord Jesus, the Light of the worlds
    We left Mohammed, and we do not follow in his path
    We followed Jesus Christ, the Clear Truth
    Truly, we love our homeland, and we are not traitors
    We take pride that we are Saudi citizens
    How could we betray our homeland, our dear people?
    How could we, when for death – for Saudi Arabia – we stand ready?
    The homeland of my grandfathers, their glories, and paths – for it I am writing
    And we say, “We are proud, proud to be Saudis”
    We chose our way, the way of the rightly guided

    And every man is free to choose any religion
    Be content to leave us to ourselves to be believers in Jesus
    Let us live in grace before our time comes
    There are tears on my cheek, and Oh! The heart is sad
    To those who become Christians, how you are so cruel!
    And the Messiah says, “Blessed are the persecuted”
    And we for the sake of Christ all things bear
    What is to you that we are infidels?
    You do not enter our graves, as if with us buried
    Enough – your swords do not concern me, not evil or disgrace
    Your threats do not trouble me, and we are not afraid
    And by God, I am unto death a Christian – in truth
    I cry for what passed by, of a sad life
    I was far from the Lord Jesus for many years
    O history record! And bear witness, O witnesses!
    We are Christians – in the path of Christ we walk on
    Take from me this word, and note it well
    You see, Jesus is my Lord, and He is the best of protectors
    I advise you to pity yourself, to clap your hands in mourning
    See your look of ugly hatred
    Man is brother to man, O learned ones
    Where is the humanity, the love, and where are you?

    As to my last words, I pray to the Lord of the worlds
    Jesus the Messiah, the Light of Clear Guidance
    That He change beliefs, and set the scales of justice rightly
    And that He spread love among you, O Muslims.

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  19. l'intervista / Hauke
    Corredenzione "sconveniente"? Rimproverate santi e dottori
    https://lanuovabq.it/it/corredenzione-sconveniente-rimproverate-santi-e-dottori
    Insieme al Figlio e alla Madre piangiamo per essi e invochiamo su di
    loro la misericordia di Dio.Amen!

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