Il
rischioso mestiere del drago
Ogni
mattina il guerriero di Cristo si alza dal letto con il segno della croce per
iniziare gagliardo una nuova giornata di lotta. Prima di scendere in campo per
sferrare battaglia, si rifocilla spiritualmente con la fervente preghiera e con
la parola del suo Signore, che lo istruisce e lo fortifica. Rinnovando lo
sguardo soprannaturale, cerca di collocare tutto ciò che vede e sente nel
quadro del sapientissimo disegno di Dio, ben consapevole che è la Provvidenza a
guidare la storia, traendo il bene anche dal male e facendo concorrere ai Suoi
scopi pure l’agire dei malvagi. Questa viva certezza, ben diversa da un
astratto teorema intellettuale, lo spinge a gettare in Lui ogni sua
preoccupazione (cf. Sal 54, 23; 1 Pt 5, 7), soffocando sul nascere ogni
pensiero deprimente e ogni tentazione di scoraggiamento, ai quali nega
costantemente il consenso e risponde puntualmente con atti di gratitudine e
fiducia nel Diletto dell’anima sua, che non abbandona mai chi Lo serve con perseveranza.
Tutto
ciò è precluso ai potenti di questo mondo, che non contano sul vigore della
grazia (di cui sono in gran parte privi), ma su fallaci mezzi umani. Per
sostenere gli estenuanti ritmi della loro attività, ricorrono spesso a droghe e
riti esoterici; per poter sopravvivere, devono sottomettersi a burattinai
occulti che al tempo stesso li proteggono e li manovrano, fintanto che servono.
Se però vengono a galla imbarazzanti amicizie, come quella con un noto pedofilo
morto “suicida” in carcere, si può esser costretti a prenderne pubblicamente le
distanze (benché ciò non basti a scongiurare il divorzio con la socia in affari)
oppure a lasciare il redditizio posto di amministratore delegato di una forte
banca di speculazione finanziaria (potendo comunque riciclarsi in altre
mansioni). Questi individui, pur tanto invidiati, vivono in realtà appesi a un
filo, sapendo di poter essere eliminati in qualunque momento, in un modo o
nell’altro.
Tale
sembra esser la sorte del nostro attuale tiranno, preso nella morsa di un
angoscioso dilemma. I bene informati sostengono che il famoso recovery fund
(preferibilmente fondo per la ripresa, visto che la nostra lingua
possiede i termini corrispondenti) non è erogato dalla Banca Centrale Europea,
bensì dal fondo di investimento Blackrock, quindi con capitali privati, dai
quali gli Stati diverranno dipendenti. La ragione di questo cambio di rubinetto
è che la Federal Reserve è stata riportata da Donald Trump, durante il suo
turno di presidenza, sotto il controllo dello Stato americano. Ora, si dà il
caso che la licenza dell’euro appartenga ad essa, la quale, sotto il nuovo
regime, ha fortemente limitato l’emissione di moneta da parte dell’Unione
Europea (creazione, fin dalle origini, dell’alta massoneria d’Oltreoceano). Non
essendoci in cassa le migliaia di miliardi promessi e non potendosi più
stampare denaro dal nulla, per sopperire alla bisogna entrano in scena i
privati.
Pare
però che i gestori del fondo Blackrock non apprezzino la piega autoritaria
presa dal governo italiano e, come condizione per la concessione del prestito,
avrebbero chiesto un allentamento delle misure restrittive. L’attuale capo di
cosa (ops! casa) nostra non è tuttavia libero di acconsentire alla
proposta, dato che i suoi mandanti non vi sono affatto propensi. Per levargli
ogni grillo dalla testa – casomai avesse pensato di lanciarsi in imprudenti
dichiarazioni in occasione della riunione romana – questi ultimi gli hanno dato
un grazioso avvertimento facendo investire due persone nella strada in cui
abita, proprio nei giorni del vertice. Che scomoda situazione… Come dire: o
stai al gioco o ti ammazziamo. E i soldini per la ripresa? Dove li prendiamo
adesso? Bisognerà inventarsi una severa tassa patrimoniale pure sulla prima
casa; tanto la proprietà privata – come preventivamente asserito dall’eletta
guida spirituale – non è un assoluto…
Certe
informazioni, ovviamente, van prese col beneficio d’inventario, ma, se aiutano
a far quadrare il cerchio, si rivelano interessanti. Le notizie confuse e
contraddittorie di questi tempi convulsi si spiegano alla luce di una guerra
sotterranea. Non parlo dell’aggressione alla popolazione mondiale perpetrata
per mezzo di un’arma biologica spacciata per vaccino (che è soltanto un
aspetto, sia pur molto rilevante, del problema), ma di un conflitto nascosto
tra le due grandi correnti della finanza globale, che si ispirano, l’una, al
giudaismo talmudico, l’altra, al giudaismo chassidico. Il contrasto riguarda il
modo di stabilire il dominio mondiale: per la prima (rappresentata dai soliti
Rothschild, Soros, Gates e Rockefeller) esso deve basarsi sulla gestione
dell’alta finanza apolide; per la seconda (rappresentata dai Lubavitcher, che
hanno in Putin e Trump i loro campioni) sulla sovranità degli Stati. Alla
visione di un unico governo mondiale si contrappone quella di una spartizione
in più centri di potere con alla testa, comunque, gli Stati Uniti e Israele.
Le
trattative segrete tra le due parti avrebbero indotto i globalisti ad
abbandonare il piano iniziale di un lockdown della durata di tre anni
che provocasse un gigantesco crollo dell’economia mondiale in funzione di un
completo riassetto a vantaggio della loro assoluta egemonia. In cambio,
l’Alleanza trumpiana avrebbe accettato il “male minore” della vaccinazione, che
qualcuno – evidentemente su commissione – ha definito un grande bluff
destinato al fallimento. La messinscena della pandemia, secondo gli
accordi, si sarebbe dovuta concludere nell’ottobre scorso, con una proroga di
sei mesi (fino all’aprile di quest’anno) mirante a consentire lo smaltimento
dei miliardi di dosi di cosiddetti vaccini già brevettati nel 2018, se non
prima. A quanto pare, però, i ricatti governativi non hanno raggiunto
l’obiettivo, neppure con il sotterramento di una parte di esse (pazienza per l’inquinamento
dei terreni e delle falde acquifere) e la filantropica distribuzione in Africa
e Asia, fervorosamente raccomandata dallo sponsor vaticano; per questo –
sempre secondo i bene informati – le scadenze concordate non sarebbero state
rispettate.
In
ogni caso, i globalisti avrebbero perso la guerra e starebbero cercando di
arginare la sconfitta. Come se non bastasse, pare che la Cina abbia loro
voltato le spalle (o forse, più semplicemente, mostrato di aver sempre finto di
stare al gioco), provocando così le ire dei banchieri che volevano farne il
nuovo polo dell’egemonia mondiale. Probabilmente non è estranea a questo tradimento
la crisi di insolvenza del colosso immobiliare cinese Evergrande, indebitato
per centinaia di miliardi ed esposto perciò alla bancarotta, eventualità che,
viste le ramificazioni del gruppo in svariati settori e il coinvolgimento di
innumerevoli banche di tutto il mondo, provocherebbe una crisi finanziaria
peggiore di quella del 2008, con gravissime ricadute su ogni ambito produttivo
a livello planetario e, a causa della dipendenza occidentale dall’industria
cinese, anche lo spettro di una penuria di articoli che da noi non si producono
più. Sono i benefici della globalizzazione…
Parallelamente
alla battaglia economica sono in corso prove di forza militari che han
provocato forti tensioni tra Cina e Stati Uniti a Taiwan e nel Mar Cinese
Meridionale. Se non riuscissero a ottenere i loro scopi con un crollo
finanziario, i globalisti non si farebbero scrupolo di innescare una guerra
mondiale, mossa che hanno più volte tentato, d’altronde, in Siria e in Ucraina.
La Russia, dal canto suo, continua silenziosamente a estendere in Europa
occidentale la supremazia sul piano energetico. Il gasdotto North Stream 2 (il
più lungo al mondo), benché completato nello scorso settembre, non è ancora
entrato in funzione per motivi politici. Esso indebolirebbe fortemente
l’Ucraina, che riscuote una tassa per il passaggio del gas russo verso l’Europa
occidentale; ciò sarebbe sgradito agli Stati Uniti, che con la finta
rivoluzione di Piazza Maidan l’hanno assorbita nella propria sfera di
influenza. La Germania ha pure dovuto siglare un accordo con l’attuale amministrazione
americana accollandosi l’onere di imporre sanzioni all’Orso, qualora usasse le
forniture di gas come un’arma politica.
Inutile
dire che l’idea di comminare sanzioni a chi può lasciarci al freddo è quanto
meno penosa… Sta di fatto che la televisione tedesca se n’è uscita con uno spot
sulla crisi energetica e che il prezzo del gas sta schizzando alle stelle.
Intanto le pedine dei globalisti, pur insistendo ancora nell’imporre
inflessibilmente l’iniezione, han cominciato a suonar la campana dei cambiamenti
climatici e della transizione ecologica, costretti a cambiar registro dalla
sempre più manifesta falsità della narrazione pandemica. Nessuno nega certo le
odierne bizzarrie del clima, ma resta pur sempre da spiegarne la vera causa,
specie se capita – per esempio – che due aerei da caccia volteggino a lungo, a
bassa quota, nel cielo della capitale e che, poche ore dopo, essa sia investita
da un violento nubifragio… Visto che, per alterare la meteorologia, basta
aggiungere certi additivi al carburante, il fatto non può non destar sospetti.
Comunque sia, il capo della banda ha un bel nascondere le proprie inquietudini
dietro l’abituale sicumera: egli sa bene che il minimo passo falso può essergli
fatale, assegnandogli la sorte dei traditori della Patria. Rischioso mestiere…
https://www.maurizioblondet.it/pfizer-ha-falsificato-le-prove-firmato-british-medical-journal/
(fonte: https://www.bmj.com/content/375/bmj.n2635)
Clima, il climatologo Nicola Scafetta ai microfoni di MeteoWeb: “Le previsioni catastrofiste per i prossimi decenni non sono realistiche”
RispondiEliminahttps://gloria.tv/post/1Pw2wLXvPpK3CXvvAPbU9HA7t
Grazie mille don Elia. Ogni settimana è sempre interessante!
RispondiEliminaSignore degli Eserciti, scendi e disperdi tutti i massoni maledetti ed assassini.
RispondiEliminaBell'analisi, don Elia,quel che non sanno lorsignori é che saranno sconfitti come il loro padrone dall'unico Signore.È un piacere leggerla
RispondiEliminaIeri, sconvolta dalla morte di due fratelli di vent’anni o giù di lì (un ragazzo e sua sorella) e lui due giorni dopo aver fatto il vaccino, ho preso carta e penna virtuale e ho scritto al Vescovo Angelo De Donatis, vicario del Vescovo di Roma che siede sul soglio petrino. Ecco la mail, inviata alla segreteria: “con il cuore innamorato del Signore, ieri, tutto il giorno, l’anima piangente, ho pregato per la giovane calciatrice palermitana morta a 23 anni, due mesi dopo il fratello di 25, morto il giorno dopo aver fatto il vaccino. Nella mia preghiera del cuore, perenne, ho passato un giorno di grande mortificazione, stretta a Gesù piangente nel Getsemani. Di notte, sveglia alle tre, davanti alla maestà del cielo e alla mia piccolezza mi sono consolata e oggi scrivo a voi, i miei pastori, e vi chiedo: come può la Santa Chiesa cattolica non opporsi a questi sieri fatti con cellule fetali di bimbi strappati al grembo delle loro mamme? Tali vaccini non possono che scuotere l’anima di chi li riceve e condurli alla morte spirituale e fisica. Come potete tacere, fare finta di nulla e addirittura approvarli e incentivarli? Taccio ora, tornata dalla Santa Messa mia quotidiana, mi stringo alla Croce che porto ogni giorno, nella speranza che s’accende tra tante tenebre, forte della Sua dolce Presenza in me, piccola serva”. Seguono i saluti rispettosi.
RispondiEliminaGesù non mandava via nessuno, abbracciava i malati, li guariva. Altroché green pass! Come può la Santa Sua Chiesa mettere all’indice quanti non dimostrano, con un francobollo digitale che li rende merce, di essere sani?
La Chiesa nuova discrimina, divide, non accoglie, anzi accusa, giudica, caccia via. E’ questo quel che insegnano oggi nei seminari? E il pensiero mio vola a un parroco sardo che, avendo io chiesto la Santa Particola sulla lingua (cosa permessa anche in questi tempi), mi girò le spalle, di fatto cacciandomi, borbottando: “La sua è un’altra chiesa”.
https://www.marcotosatti.com/2021/11/07/bdv-la-nuova-chiesa-discrimina-non-accoglie-scaccia-kyrie-eleison/
Signore,per i dolori e i sospiri e le tante lacrime versate dalla Madre Tua,abbi pieta' di loro e di noi! Fai abitare lo Spirito Santo nei cuori induriti,bagna cio'che e' arido ,piega cio' che e' rigido,scalda cio' che e' gelido. Amen!Amen!Amen!
Grazie delle sue parole.
EliminaBuonasera don Elia, alla luce delle sue considerazioni, visto che Draghi sembrerebbe obbligato a tenere stretto il cappio intorno al collo degli italiani, pensa che in fine possa rendere obbligatorio il vaccino?
RispondiEliminaLei ha sempre sostenuto e continua a sostenere che il piano mondialista è sostanzialmente fallito, come spiega, allora,la stretta sempre più intensa?
La stretta è un segno di debolezza: indica che non stanno riuscendo a raggiungere gli obiettivi che si erano prefissi.
EliminaIntervento di Don Alfredo Maria Morselli "La Comunione anche ad Erode"
RispondiEliminahttps://gloria.tv/post/2qtbMuG48vu7AY4puxbs1Bxxv
Purtroppo don Alfredo è pro siero genico sperimentale e non sperimentato, ottenuto da feti appositamente abortiti.
EliminaLa clamorosa ammissione del direttore della Bayer: i vaccini a mRna sono terapie cellulari e geniche
RispondiEliminahttps://www.iltempo.it/attualita/2021/11/07/news/vaccino-mrna-terapia-genica-cellulare-pfizer-moderna-direttore-bayer-stefan-oelrich-29361524/
Un Sacerdote che osa parlare apertamente, senza timore della Verità: ho apprezzato, nel limbo crescente degli uomini di Chiesa, forse terrorizzati e annichiliti dalla nomenklatura vaticana e dalla Cei, il prete di montagna, don Floriano Pellegrini.
RispondiEliminaInteressante e corrosiva la sua missiva al Nunzio Apostolico in Italia.
Il Dott. Citro in questa intervista ci illumina sulla “Più grande farsa della storia messa in atto per instaurare un regime mondiale.”
RispondiEliminahttps://www.databaseitalia.it/dott-massimo-citro-il-covid-e-la-piu-grande-farsa-della-storia-vi-spiego-cosa-fare/
Alla cortese attenzione di Don Elìa (Quando ne avra' tempo...) e di tutti i lettori.
Perfetta sintesi del Dr.Citro :"Colpo di stato mondiale".
Ave Maria!
«Abbiamo l’obbligo di pregare Dio di inviarci o mantenerci un intelletto sano, che ci permetta di capire a chi e quando dobbiamo obbedire. Rincresce molto di questi tempi che anche tra noi cattolici ci siano così tante persone che obbediscono a cose alle quali dovrebbero ribellarsi e si ribellano ad altre a cui dovrebbero obbedire». Beato Franz Jagerstatter
RispondiEliminaStefano Biavaschi
RispondiElimina8 Novembre alle ore 20:18 ·
POLONIA: 5.000 uomini sfilano recitando il Santo Rosario per la conversione cristiana dell'Europa.
https://www.facebook.com/photo/?fbid=10223735100038741&set=pcb.10223735247562429
Fantastico!
Ave,maris Stella,
Dei Mater alma,
atque semper Virgo
Felix coeli Porta.
«La cleptocrazia sta conquistando il mondo»
RispondiElimina«La cleptocrazia sta conquistando il mondo», con la corruzione che è oramai «il sistema».
Non gira tanto intorno al concetto il giornalista investigativo del Financial Times Tom Burgis (nella foto in evidenza), intervistato dal Tagespost in merito ai contenuti del suo libro, che gli è costato cinque anni di approfondimenti, Kleptopia: How Dirty Money Is Conquering the World (recentemente tradotto anche in italiano dalla Brioschi Editore, Cleptopia: come il denaro sporco sta conquistando il mondo).
https://www.iltimone.org/news-timone/la-cleptocrazia-sta-conquistando-il-mondo/
Caro Don Elia la ringrazio di cuore per questo suo blog e per i suoi articoli sapienti che sono di grande aiuto a tutti noi per effettuare un corretto discernimento sia sul piano spirituale che sul piano dello smascheramento delle falsità purtroppo propalate della stampa. Vorrei esporle alcuni quesiti per avere un suo parere, preziosissimo per me. Recentemente mi sono avvicinata ad una congregazione che celebra la Santa Messa in rito antico perchè non intendo ricevere il Santissimo sulle mani (ritengo questo un grave abuso liturgico operato da una Chiesa asservita a Cesare) sono rimasta davvero colpita negativamente dai sacerdoti e dai fedeli di questa congregazione:
RispondiElimina1) i sacerdoti hanno avuto un atteggiamento molto pilatesco nei confronti dell'elisir di lunga vita, mi sarei aspettata ben altro da questi asseriti difensori della tradizione, viste le invettive infuocate che lanciano contro Bergoglio;
2) durante la confessione mi hanno sconsigliato di frequentare la santa Messa Conciliare perchè in comunione con Bergoglio. Io non sono un'esperta in teologia ma mi risulta che la Chiesa appartenga a nostro Signore, nè a Bergoglio ne'a questa confraternita di tradizionalisti che mi sembrano un po' superbi;
3) per quanto concerne i sacramenti, addirittura, mi è stato proposto di ricevere nuovamente la Cresima perchè - a loro dire- dopo il Concilio Vaticano II tutte le ordinazioni sacerdoti sono invalide e quindi la cresima e gli altri sacramenti ricevuti da sacerdoti consacrati dopo il Concilio sarebbero invalide e dunque non ci si salverebbe l'anima. A mio modesto parere, a me sembra che se noi accettassimo per vere queste affermazioni ne seguirebbe che la grazia dei sacramenti di nostro Signore sarebbero subordinati alla meritevolezza del sacerdote: questo non può essere vero nostro Signore è al di sopra di tutto e di tutti e sopratutto la Sua grazia opera anche attraverso sacerdoti, che a volte possono essere non proprio impeccabili.
La ringrazio di cuore per la sua attenzione e attendo un suo parere, per me preziosissimo.
un caro saluto.
Ho bisogno di sapere il nome dell'istituto. In ogni caso non dia retta al discorso sull'invalidità dei sacramenti amministrati secondo il nuovo rito.
Eliminal'istituto è il Mater Boni Consilii di don Ricossa. ecco il link alla loro pubblicazione a sostegno delle loro tesi relative alla nullità delle consacrazioni sacerdotali dopo il Concilio Vaticano II. Grazie di cuore per la sua attenzione ed il suo tempo.
Eliminahttps://www.sodalitium.biz/novita-libraria-del-tutto-invalido-e-assolutamente-nullo-di-don-antony-cekada/
Non li frequenti più e non legga i loro scritti. Non hanno alcuna autorità per definire la questione.
EliminaGrazie per la sua preziosa risposta.
EliminaSono state vietate le manifestazioni in centro città e si prospetta la segregazione per i non sierati, come già avviene in Austria e forse altrove. In Francia il green pass verrà prorogato fino al 31 luglio 2022 (per ora). È solo un campione delle ultime notizie in merito al great reset e al nuovo ordine mondiale.
RispondiEliminaDirei che i mondialisti hanno vinto la loro battaglia.
Non cediamo allo scoraggiamento. Tutto è nelle mani di Dio.
EliminaBuongiorno Padre, volevo chiederle se lei conosce nella città di Milano qualche sacerdote che consenta ai fedeli di ricevere il Santissimo in modo degno. Sono fortemente contraria alla pratica della Santa Comunione in mano piuttosto Comunione Spirituale. La ringrazio per la sua attenzione
RispondiEliminaVada nella chiesa di S. Maria della Consolazione in Largo Cairoli.
EliminaGrazie mille! Una santa serata.
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