Il vaccino rende liberi
Impfstoff
macht frei.
Avvelenateci
tutti! Così, finalmente, potremo tornare alla vita di prima… Il vaccino rende
liberi! È l’unico mezzo che ci permetterà di incontrare di nuovo i parenti, di
andare a mangiarci una pizza tra amici, di abbracciare i nostri cari e
accarezzare i nostri bambini… Calma, calma, non lasciatevi prendere da facili
entusiasmi: non vorrete mica provocare un’altra catastrofe, dopo quella causata
dai vostri comportamenti irresponsabili della scorsa estate? La vaccinazione
non immunizza dalle varianti che stanno spuntando come funghi in ogni parte del
mondo… e poi, gli esperti governativi hanno già previsto una terza ondata; a
Bruxelles dicono anzi che non ne verrete mai fuori, ma che dovete prepararvi a
continue pandemie. Là, nel palazzo a forma di croce deformata consacrato allo
spirito da noi adorato, conoscono il futuro a menadito: filantropi e magnati
d’oltreoceano, come Bill Gates e David Rockefeller, li tengono aggiornati in
tempo reale.
Che
importa se, in ogni Paese, migliaia e migliaia di persone, anche giovani e perfettamente
sane, si ammalano subito dopo l’iniezione fatale? Non è provato che ciò avvenga
a causa dell’intruglio che han preso in intramuscolo. Non basta certo una successione
di fatti che si riproduca ovunque e con impressionante frequenza per stabilire
un nesso di causa-effetto; ci vogliono ben altre prove, che diamine! Ma chi
sono questi propalatori di fake news che creano allarme sociale e
mettono a rischio la vita degli altri? Bisogna stanarli ad uno ad uno e ridurli
tutti al silenzio, quei criminali che, senza guadagnarci nulla, si espongono insensatamente
allo stigma sociale di negazionisti! Pensate che sono arrivati ad
affermare che il vaccino catalizza le varianti, cioè accelera la formazione di
nuovi virus ben più resistenti, per i quali non esistono trattamenti! Quei fomentatori
di odio osano addirittura sostenere che la vaccinazione a tappeto condotta nella
nostra Patria avrebbe causato un’esplosione di contagi: ma in quale
telegiornale l’han sentito?
No,
non ci siamo proprio, ragazzi: siete troppo indisciplinati. Come se non
bastasse, vi fate pure venire la fregola del suicidio per attirare l’attenzione
su di voi… Ma che vi passa per la testa? Tanto non ne parlerà nessuno, se non i
soliti delinquenti di cui sopra. State chiusi in casa, non uscite per nessun
motivo: vi portiamo tutto a domicilio; ci sono i negri in bicicletta che abbiam
fatto venire apposta dall’Africa. Se proprio non sapete come ammazzare il tempo
e il video vi ha stancato gli occhi, c’è sempre il porno sul cellulare, che vi
toglierà quel poco di energia e di dignità che vi son rimaste. È un metodo
fantastico che abbiamo già sperimentato qui, durante la seconda intifada:
occupammo la sede della televisione di Ramallah e cominciammo a trasmettere video
pornografici ventiquattro ore su ventiquattro; fu la mazzata finale al morale
di quei sorci. Voi, del resto, non valete più di loro: siete insetti, parola
del patriarca Rothschild.
Il
testo sacro della nostra religione è fin troppo lusinghiero nei vostri
confronti: vi chiama animali che parlano. In realtà voi non sapete fare altro
che ripetere come pappagalli ciò che noi vi facciamo dire. I vostri politici e giornalisti
sono i più docili: vorrei vedere, li paghiamo tutti noi, a destra e a sinistra.
Ma abbiamo ammaestrato bene anche gli insegnanti con la storia del genocidio,
che è diventata una vera ossessione fin dalla scuola primaria. Alla fine siamo
riusciti a far sentire in colpa il mondo intero per un crimine orchestrato dai
nostri nonni per mano di un maestrino austriaco indemoniato, nipote illegittimo
di un Rothschild di Vienna. Come pensate che, senza i nostri soldi, potesse far
risorgere una Germania strangolata da un insolvibile debito di guerra e da una
crisi economica spaventosa, trasformandola in un’imbattibile macchina bellica?
Ma i libri di storia su cui avete studiato non si pongono certo queste domande:
devono limitarsi a perpetuare la menzogna su cui abbiamo costruito il nostro
Stato.
Il
vero colpo da maestro, però, è stato l’infiltrazione della Chiesa Cattolica.
Uno dei nostri migliori alleati fu quel biblista gesuita tedesco che fece pure
da confessore al Pastore angelico, come l’hanno chiamato, quello che si
diede tanta pena di salvare quanti da noi destinati allo sterminio e che abbiam
poi degnamente ripagato con accuse di vergognosa infondatezza. Grazie ai nostri
amici del Vaticano, riuscimmo a far ricevere dal successore lo storico francese
“casualmente” sfuggito alla Gestapo, a differenza del resto della famiglia,
così che l’atroce vicenda ne rendesse la parola indiscutibile. Fu lui a
determinare, con un testo conciliare privo di ogni fondamento, il radicale
cambio di rotta del Magistero ecclesiastico a nostro riguardo, in flagrante
contraddizione con l’insegnamento di quel tessitore di Tarso che ci ha tradito,
causandoci tante disgrazie. Da quel momento ogni pontefice romano si è sentito
in dovere di renderci visita per farsi umiliare da noi.
C’è
fra voi chi, deliberatamente o per inavvertenza, manca clamorosamente il
bersaglio nel tentativo di spiegare la crisi globale, concentrandosi su aspetti
parziali del problema o riducendone l’analisi a un singolo fattore esplicativo,
come l’opposizione tra rivoluzione e controrivoluzione, oppure la legittimità
dell’uno o dell’altro papa… Che siano messi in atto in modo consapevole o meno,
sono tutti diversivi che distolgono l’attenzione altrove, impedendo di arrivare
alla vera radice della crisi attuale e di ogni vostro male: la nostra religione
talmudica, che quasi venti secoli fa, dichiarando guerra a quel Dio che non ha
mantenuto le promesse, si è posta al servizio di colui che è il vero
benefattore dell’uomo, fin dai tempi dell’Eden, quando lo affrancò da quella
stupida proibizione che gli impediva di divinizzarsi. Da allora in poi ci
accaniamo contro quanti onorano quell’impostore di Nazareth che ha provocato la
nostra rovina… oppure li usiamo per i nostri scopi, soprattutto i tradizionalisti
che sono sul nostro libro-paga.
I
nostri maestri più illuminati, in realtà, sanno bene che non c’è salvezza al di
fuori di Quello e della sua combriccola, che ci ha illegittimamente
soppiantato: l’angelo della perdizione l’ha loro rivelato. Nel Medioevo,
nell’illusione di appropriarcene magicamente, siamo addirittura giunti a
impastare gli azzimi di Pasqua con sangue di bambini cristiani uccisi in
omicidi rituali. No, non è una leggenda: è documentato negli atti processuali
dell’Inquisizione; un figlio del defunto capo di Roma ha riportato tutto in un
libro che abbiamo reso introvabile. Ma, a parte queste sciocchezze, quel che
conta è che il dominio del mondo, promessoci con l’inganno dal Dio di Abramo,
ce lo siamo presi da noi, per mezzo delle finanze, con l’aiuto delle arti
imparate in Egitto e a Babilonia. Che ci importa del cielo? Sono gli imperi e
le ricchezze della terra che vogliamo; il nostro dio li possiede e li dà a chi
lo serve. Come dite? C’è la morte? Sì, ma solo per voi bestie; noi stiamo per
eternizzarci con la scienza.
Per
arrivare al nostro scopo, abbiamo dovuto tenere soggiogati anche i nostri
correligionari, che in gran parte non possono fregiarsi della nostra origine
superiore. Da secoli i nostri maestri li tengono sottomessi, anche mentalmente,
con una congerie asfissiante di precetti arbitrari e contraddittori, inventati
da ognuno di loro e ulteriormente appesantiti dalle loro scuole – con le
relative scappatoie, naturalmente, per chi comanda. Così, oggi, possiamo
tranquillamente mandarli al macello con il pretesto del virus. I nostri
scienziati han fatto un buon lavoro per le società farmaceutiche da noi
controllate: hanno elaborato veri e propri topicidi che vi decimeranno in breve
tempo, a cominciare da tutta questa gente che affolla la nostra terra; c’è poco
da fare, sono in troppi. Questo Stato è il principale laboratorio sperimentale
per le strategie da attuare a livello planetario: e dire che l’abbiam fatto
passare per un modello perfetto di democrazia, di libertà, di sistema
sanitario… Chiunque si azzardi a contestarlo, lo bolliamo immediatamente come
nazista.
Sì,
lo ammetto: ci stiamo rivelando per quel che siamo davvero, i veri carnefici
del nostro popolo nonché dell’intera umanità, che odiamo tanto quanto il
Creatore e Redentore. Ma che razza di idea! Farsi uomo e immolarsi su un pezzo
di legno… e per chi? per questi insetti?!? Eppure proprio a loro è riservata
un’eternità di gloria! Questo fatto ci è così insopportabile che preferiamo
l’Inferno. Lo so, tanto bene non ci si sta, ma l’odio ti fa godere anche sotto
tortura. Non cercate di capirci: il nostro è un mondo rovesciato, come quello
che stiamo realizzando sulla terra. Per mezzo della scuola, del cinema, dello
spettacolo, della televisione, della cultura, dell’informazione… vi abbiamo
manipolato fino al punto di indurvi ad ammazzare i vostri figli a milioni e di farvi
ritenere eccellenti le pratiche sessuali più degradanti. Siamo dei geni del
male: senza mai apparire – nessuno, anzi, osa neppure nominarci – abbiam fatto
sì che ci supplichiate voi stessi di praticarvi l’iniezione letale.
L’unico
problema è che il tempo stringe: da lì sotto ci hanno avvertito che sta per
giungere il regno di quella Donna che ha partorito il nostro castigatore. Intendiamoci:
non che conoscano il futuro, ma da numerosi indizi lo hanno dedotto con
certezza. Anche il barbuto con il bastone fiorito, che ne impedì la lapidazione
da parte dei nostri scribi, ha steso il suo manto su di voi ed è entrato in
azione: interviene sempre nei momenti più impensati, come fece subito dopo la
famosa breccia nelle mura, quando per voi nazareni sembrava tutto perduto.
Perciò ci stiamo dando da fare come non mai per screditare la vostra religione
per mezzo del vescovo vestito di bianco, che è nelle nostre mani: se non sta al
gioco, lo travolgiamo in un attimo con una valanga di scandali a carico dei
suoi protetti. Ci siamo scatenati anche con blasfeme denigrazioni di quelli di
lassù, senza che i vostri capi aprissero bocca. C’è però qualcosa che continua
a sfuggirci, un fattore che non siamo in grado di controllare: i piccoli che
pregano non riusciamo proprio a fermarli.
[Sì, insistiamo nella supplica contando sulla Parola divina: Sicut oves in inferno positi sunt: mors depascet eos et dominabuntur eorum iusti in matutino. Dominus iudicabit fines terrae, et dabit imperium regi suo, et sublimabit cornu Christi sui (Come pecore sono stati posti negli inferi: la morte li farà pascolare e al mattino i giusti domineranno su di loro. Il Signore giudicherà i confini della terra; darà il comando al suo re e innalzerà la potenza del suo Cristo; Sal 48, 15; 1 Sam 2, 10).]
https://twitter.com/miia_2018/status/1368667112013717504?s=09
https://doncurzionitoglia.wordpress.com/2021/03/12/madonna-del-buon-bastone-ora-pro-nobis/
Voci dall'estero: Lo strano caso di Geert Vanden Bossche e della sua lettera aperta
Sembra la Cronaca di Malacoda , responsabile della bolgia delle Malebranche e seguace del capo dello schieramento avverso .
RispondiEliminaNoi ,con l'aiuto di Maria Ausiliatrice ,vogliamo restare nelle fila dei "Tre Bianchi Amori"e lavorare per scompaginare gli avversari degli stessi .
"L'avvenire del mondo e' scuro assai: ma Dio e' la luce e la Santa Vergine e'sempre la stella mattutina".
Don Bosco - Memorie biografiche(MB)XV,608
VIA CRUCIS di S. Leonardo da Porto Maurizio
RispondiEliminaSantuario Madonna dei Boschi
https://www.youtube.com/watch?v=Ku3TDLc-p4Q
Via Crucis con Meditazioni scritte da S. Leonardo da Porto Maurizio, grade zelatore della stessa, lette e animate dalla comunità dei frati francescani dell'Immacolata del Santuario Madonna dei Boschi di Monghidoro (Bo), con immagini della Via Crucis dipinta dal M° Raúl Berzosa, gentilmente concesse (http://www.raulberzosa.com/).
"Gesu' mio , Misericordia!"
Grazie a Dio le sue parole hanno nuovamente rinvigorito le mie braccia stanche.... Proprio oggi mi sono confessata prima di andare all Adorazione e sono andata sul discorso dei vaccini perché vedo che tutti coloro che partecipano alla s. Messa quotidiana con me e che sono brave persone, a loro nn interessa se i vaccini sono stati coltivati su cellule umane di aborti, loro nn vedono l ora di farlo! Padre, dove sbaglio? Perché chi partecipa alla s. Messa e dovrebbe Amare Gesù ritiene l aborto come un nulla? E vabbe'(dicono) ci salva la vita!!! Il sacerdote oggi mi ha fatta sentire come una persona che mette a rischio la mia è l altrui vita come se nn facessi la volontà di Dio!! Anche se fosse stato un solo aborto di 50 anni fa, Dio nn è l'eterno Presente?!!!!!in Cielo I reati nn cadono in prescrizione!! L aborto per me è il peccato più abominevole che ci possa essere.... Nn riuscirei mai a farmi quel vaccino. Perché nessuno alza la voce a chiedere vaccini eticamente corretti!!!!! Perché la chiesa nn parla? Io lo dico il perché non voglio farlo ma nessuno la pensa come me!!! Scusi lo sfogo ma dopo il colloquio col sacerdote che mi ha confessata, ne sono uscita sofferente!!! Grazie ancora per il suo articolo che nn mi fa sentire sola...santa domenica Grazie!!
RispondiEliminaPurtroppo sono quasi tutti completamente accecati dalla menzogna che il vaccino salvi vite umane, quando invece compromette seriamente la salute, e dalla falsa idea che un aborto commesso cinquant'anni fa non sia più rilevante sul piano morale. A parte che non è assolutamente vero che ci sia un solo aborto all'origine della prassi seguita dall'industria farmaceutica (che continua a giovarsene ancora oggi su larga scala), anche un solo aborto è comunque un crimine inammissibile.
EliminaNon tenga in alcun conto ciò che Le ha detto il confessore riguardo alla vaccinazione; è erroneo e non è nemmeno di sua competenza.
Grazie!!! Grazie anche per ciò che ci dice scrivendo parole che escono dal suo cuore e raggiungono il nostro cuore!!! Prego per lei nel Cuore Immacolato di Maria
EliminaGrazie grazie padre Elia, io mi sono INDIGNATA apprendendo da un sacerdote che conosco e stimo molto che il ns vescovo di Padova RACCOMANDA ai suoi presbiteri di vaccinarsi!!!!! Ma come possiamo essere finiti così non basso!!!
EliminaBasterebbe che "CHIUNQUE" (fede premettendo) concentrasse la sua attenzione solo ed esclusivamente su quelle poche parole dette da DIO, ripeto dette da DIO e che san Giovanni riporta in 8-44 "Voi avete per padre il diavolo e volete compiere i desideri del padre vostro." Punto e basta, non c'è altro da dire dopodichè ognuno, in questi tempi, potrà essere certo che la sua "Weltanschauung" diventerà la giusta "chiave" di lettura di tutti gli EVENTI che avvengono nel mondo e intuirne di conseguenza le reali CAUSE che li hanno provocati!!!
RispondiEliminaReverendo don Elia, volevo chiederle se si è responsabili anche dei frammenti invisibili (all'occhio umano) dell'Eucaristia?
RispondiEliminaNon si può essere responsabili di ciò che è invisibile, perché all'impossibile nessuno è tenuto; si è però responsabili del modo in cui si trattano le Sacre Specie.
Eliminaoggi come ieri don Elia? Si, sicuramente peggio.
RispondiElimina"In quei giorni, tutti i capi di Giuda, i sacerdoti e il popolo moltiplicarono le loro infedeltà, imitando in tutto gli abomini degli altri popoli, e contaminarono il tempio, che il Signore si era consacrato a Gerusalemme. Il Signore, Dio dei loro padri, mandò premurosamente e incessantemente i suoi messaggeri ad ammonirli, perché aveva compassione del suo popolo e della sua dimora. Ma essi si beffarono dei messaggeri di Dio, disprezzarono le sue parole e schernirono i suoi profeti al punto che l’ira del Signore contro il suo popolo raggiunse il culmine, senza più rimedio. Quindi [i suoi nemici] incendiarono il tempio del Signore, demolirono le mura di Gerusalemme e diedero alle fiamme tutti i suoi palazzi e distrussero tutti i suoi oggetti preziosi. Il re [dei Caldèi] deportò a Babilonia gli scampati alla spada, che divennero schiavi suoi e dei suoi figli fino all’avvento del regno persiano, attuandosi così la parola del Signore per bocca di Geremìa:...2Cr 36,14-16.19-23
e dire che il Signore non esige neppure tutto da noi...si prende quanto Gli possiamo dare...ma ormai la cloaca è colma e trabocca...davvero sembra la fine...eppure non è cosi. Nella mia parrocchia, ho visto una signora ultrasettantenne, prendere sempre L'Eucaristia in mano. Uno di questi ultimi giorni è arrivata per ultima nella fila dei fedeli, faticosamente si è inginocchiata sugli scalini dell'altare e ha ricevuto l'Eucaristia sulla lingua sfidando l'esercito di pretesse che assediano la mia parrocchia. Certo che ho pianto per la commozione e ho ringraziato il Signore perchè non tutto è perduto.
Gloria a Dio!
Eliminaradicatinellafede
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=GRS-MFXAzag&t=8s
Quarta Domenica di Quaresima in rito tradizionale a Vocogno in Val Vigezzo (VB).
Omelia di don Alberto Secci: Gesù e la Chiesa passano oltre.
Domenica 14 Marzo 2021.
****
Bello!!!, io ho cercato ieri e forse ho trovato una parrocchia che, una volta al mese, celebra in maniera tradizionale!!!! (Veneto, prov. Venezia)
EliminaBuona sera, trovo il coraggio di scriverle solo dopo averci pensato molto. La mia forza fino ad ora è stata la frequenza costante e regolare alla S. Messa. Leggendo però l'articolo di cui al link che allego, sono stato preso dallo sconcerto, e dall'afflizione: se vengono a mancarci anche i Sacramenti ... Che pensare quindi dell'uso del nuovo messale? Non ho competenze, né capacità per affrontare l'argomento trattato nell'articolo, tuttavia gradirei un suo pensiero in merito Grazie
RispondiEliminahttps://www.radioromalibera.org/la-formula-consacrazione/
Non si preoccupi affatto e continui a frequentare la Messa. Le modifiche indicate nell'articolo non toccano la validità, ma solo l'espressione e la percezione della realtà del Sacramento. E' indubbio che, a lungo andare, quel modo di celebrare intacchi, sia nei sacerdoti che nei fedeli, la fede nella Presenza reale, ma la Messa rimane valida e chi è ben formato è immune da quel pericolo.
EliminaIn conclusione, nessuno deve privarsi dei Sacramenti con falsi pretesti, proprio quando se ne ha più bisogno; sarebbe fare il gioco del diavolo.
Grazie, la nostra tristezza è molta!
EliminaRev. Don Elia mi può spiegare l'intervento di san Giuseppe "subito dopo la famosa breccia nelle mura"? Grazie.
RispondiEliminaSubito dopo la breccia di Porta Pia, san Giuseppe ispirò a moltissimi vescovi, in tutto il mondo, la richiesta rivolta al papa Pio IX di proclamarlo Patrono della Chiesa universale, cosa che avvenne l'8 dicembre 1870.
EliminaBuongiorno don Elia, se non c'è alcuna possibilità di ricevere l'Eucaristia sulla lingua cosa bisogna fare? Non mi dica di cercarmi qualche buon sacerdote ben disposto in merito. Uno mi ha detto con disprezzo che in bocca la si dà ai cani. Naturalmente evito di fare commenti. Premetto che io condivido il giudizio di Mons. Viganò che, a differenza sua, considera la ricezione sulla mano un sacrilegio, questo perché non c'è solo il problema dei frammenti dell'Ostia ma anche e soprattutto il fatto che le sacre specie andrebbero toccate esclusivamente da mani consacrate.
RispondiEliminaRipeto, cosa fare?
Chieda alla Madonna e a san Giuseppe di aiutarLa a trovare un sacerdote ben disposto o una chiesa in cui si celebri la Messa tradizionale. Ce ne sono più di quanto non si creda, ma bisogna scovarli. In questo il Cielo è pronto ad aiutare i cattolici veramente fedeli.
EliminaCarissimo don "Elia",
RispondiEliminaIntanto ringrazio e lodo il Signore e l'Immacolata per sacerdoti che restano pienamente fedeli, come lei.
Le sue riflessioni sono, per grazia di Dio, un faro e un balsamo in questi tempi diabolici come mai prima e probabilmente mai nemmeno dopo (menzionando san padre Pio, al riguardo).
Credo che quello che minacciano di fare ai dissidenti del "piano vaccinale", presto lo faranno esplicitamente ai Cattolici indisponibili ad apostatare nella ventura chiesa unica Mondiale massonica!
Vorrei chiederle dove potrei scriverle per chiederle lumi in materia di Morale.
Questioni private e fuori tema rispetto al commentario dei suoi articoli.
Ho un dubbio di Morale che necessita il consiglio di un sacerdote particolarmente addentro la Sana Dottrina, oltre che di grande pietas.
Sperando nel suo gentile riscontro, la saluto calorosamente.
Ave Maria!
Dimenticavo di firmarmi:
RispondiEliminaGianluigi
Mi scriva qui:
Eliminaparrocchiavirtuale.slmgm@gmail.com
Non garantisco di rispondere in tempi brevi perché leggo solo io, ma cerco comunque di farlo appena possibile.
Il Prof.Corrado Gnerre propone di offrire una giornata di preghiera di riparazione " giovedì 18 marzo, giorno eucaristico e vigilia di san Giuseppe, pregando in riparazione e facendo visita in una chiesa, sostando dinanzi al Santissimo, possibilmente offrendo anche la santa Comunione (da fare in stato di grazia) e pregando san Giuseppe, perché ci aiuti ad amare veramente Gesù e Maria con tutto il cuore e a riparare le offese che sono state fatte alla sua Santa Sposa e all’amabile Redentore. Chiediamogli che ci guidi lui stesso in questo atto di riparazione.Non dimentichiamoci di pregare anche per gli offensori, perché si convertano e chiedano perdono a Dio.
RispondiEliminaCosì uniti nelle opere, nella preghiera e nella riparazione, innalziamo un inno di lode a Dio, dimostrandogli tutto il nostro amore."
http://itresentieri.it/wp-content/uploads/2021/03/Giornata-di-riparazione-18-marzo-2021-3.pdf
./.segue
Preghiere di riparazione a Gesù e Maria .
RispondiEliminaAtto di riparazione al Sacro Cuore di Gesù .
Signor mio Gesù Cristo, eccoci ora a piedi del vostro altare per consacrarci al Vostro Sacratissimo Cuore. Siate Voi d’ora innanzi il nostro sovrano amore, il principio delle nostre azioni, ed il fine della nostra vita. Siate il nostro Re coronato di spine, al quale vogliamo sempre rimanere fedeli e promettiamo, per quanto sta in noi, di difendere il regno e di propagare il culto. Quanto più sarete bestemmiato, tanto più vi adoreremo quanto più le potenze del mondo vorranno far senza di Voi e bandirvi dalla loro nuova società e tanto più ci mostreremo cristiani, figli docili della Chiesa, e amici ferventi del Vostro divino Cuore. A Lui sia amore, gloria e trionfo per tutti i secoli. Così sia.
Atto di riparazione al Cuore Immacolato di Maria .
Cuore immacolato di Maria, ecco a Te dinanzi dei figli, i quali vogliono con il loro affetto riparare alle tante offese a Te recate da molti che essendo anch’essi figli Tuoi, osano insultarTi e oltraggiarTi. Noi Ti chiediamo perdono per questi poveri peccatori nostri fratelli accecati dall’ignoranza colpevole o della passione, come Ti domandiamo perdono anche per le nostre mancanze e ingratitudini, e quale omaggio di riparazione noi crediamo fermamente nella Tua eccelsa dignità a altissimi privilegi, in tutti i dogmi che la Chiesa ha
proclamato, anche per quelli che non credono. Ti ringraziamo dei Tuoi innumerevoli benefici, per quelli pure che non li riconoscono; confidiamo in Te e Ti preghiamo anche per quelli che non Ti amano, che non hanno fiducia nella Tua materna bontà, che a Te non ricorrono. Volentieri accettiamo le sofferenze che il Signore vorrà mandarci, e Ti offriamo le
nostre preghiere e i nostri sacrifici per la salvezza dei peccatori. Converti tanti Tuoi figli prodighi e apri loro,
quale sicuro rifugio il Tuo Cuore, in modo che essi possano trasformare le antiche ingiurie in tenere benedizioni, l’indifferenza in fervida preghiera, l’odio in amore. Deh! Fa’ che non abbiamo ad offendere Dio nostro Signore, già tanto offeso. Ottienici, per i Tuoi meriti, la grazia di conservarci sempre fedeli a questo spirito di riparazione, e di imitare il Tuo Cuore nella purezza della coscienza, nell’umiltà e mansuetudine, nell’amore verso Dio e il prossimo. Così sia.
Litanie Riparatrici. A gloria della S.S. Trinità e in
riparazione delle bestemmie .
- Dio sia benedetto.
- Benedetto il Suo Santo Nome.
- Benedetto Gesù Cristo vero Dio e vero Uomo.
- Benedetto il Nome di Gesù.
- Benedetto il Suo Sacratissimo Cuore.
- Benedetto il Suo Preziosissimo Sangue.
- Benedetto Gesù nel Santissimo Sacramento dell’altare.
- Benedetto lo Spirito Santo Paraclito.
- Benedetta la gran Madre di Dio, Maria Santissima.
- Benedetta la Sa Santa ed Immacolata Concezione.
- Benedetta la Sua gloriosa Assunzione.
- Benedetto il Nome di Maria, Vergine e Madre.
- Benedetto San Giuseppe suo castissimo sposo.
- Benedetto Iddio nei suoi angeli e nei suoi santi.
Con tutto il cuore . Ave Maria !
Infinito Amore Misericordioso , risana nell'anima questa umanita' inferma , dolorosamente paralitica . Ripeti a noi il Tuo : «Àlzati, prendi la tua barella e cammina» e donaci finalmente la ferma volonta' di seguirTi . Amen
RispondiEliminaDon Elia, grazie, ci conforti sempre con la speranza nel Signore Gesù.
RispondiEliminaSe Dio non esiste, come vogliono farci credere, perché lo odiano cosi tanto? Non c'è ragione in ciò.
In realtà hanno una tale consapevolezza di Dio che lo temono e tremano, sanno con certezza quanto sia efficace la preghiera dei suoi servi-fedeli, per questo vogliono impedirci in tutti i modi di pregare, chiudendo le chiese e allontanarci dal Signore.
(Luca 18, 7)
E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di Lui, e li farà a lungo aspettare?
Salve Padre,
RispondiEliminaE possibile sapere di quale libro introvabile parla nell articolo?
Grazie
https://www.amazon.it/Pasque-sangue-dEuropa-omicidi-rituali/dp/8815121870/ref=sr_1_1?dchild=1&hvadid=80745446515023&hvbmt=be&hvdev=c&hvqmt=e&keywords=ariel+toaff+pasque+di+sangue&qid=1616272376&sr=8-1
Eliminahttps://www.academia.edu/1394146/Pasque_di_sangue
La prima edizione (del 2007) è quella più decisiva per i contenuti. Quella oggi reperibile è la seconda edizione (del 2008) riveduta in seguito al putiferio scoppiato l'anno prima.
Buonasera Don Elia,
Eliminasecondo lei è lecito scaricare con un programma peer-to-peer come eMule la prima edizione del 2007 (qualora sia disponibile) ?
Sì, perché scaricare un testo fuori commercio non lede i diritti dell'autore né comporta alcun danno economico per l'editore.
EliminaPreces ad Sanctum Ioseph ante Missam
RispondiEliminaO felicem virum, beatum Ioseph,
cui datum est Deum, quem multi reges voluerunt videre et non viderunt, audire et non audierunt, non solum videre et audire, sed portare, deosculari, vestire et custodire!
V. Ora pro nobis, beate Ioseph.
R. Ut digni efficiamur promissionibus Christi.
Oremus.
Deus, qui dedisti nobis regale sacerdotium: praesta, quaesumus; ut, sicut beatus Ioseph unigenitum Filium tuum, natum ex Maria Virgine, suis manibus reverenter tractare meruit et portare, ita nos facias cum cordis munditia et operis innocentia tuis sanctis altaribus deservire, ut sacrosanctum Filii tui corpus et sanguinem hodie digne sumamus, et in futuro saeculo praemium habere mereamur aeternum. Per eundem Christum Dominum nostrum.
Amen.
Preghiere a San Giuseppe prima della Messa
RispondiEliminaO felice san Giuseppe,
cui fu dato non solo di vedere ed ascoltare quel Dio che molti re vollero vedere e non videro, ascoltare e non ascoltarono, ma altresì di portarlo, baciarlo, vestirlo e custodirlo!
V. Prega per noi, san Giuseppe.
R. Affinché siamo resi degni delle promesse di Gesù Cristo.
Preghiamo.
O Dio, che ci rivestisti d'un regale sacerdozio, fa che, come il beato Giuseppe meritò di trattare con le sue mani e di portare il Tuo Figlio unigenito, nato da Maria Vergine, così noi possiamo servirTi con tale purezza di cuore e santità di opere, da poter oggi ricevere degnamente il sacrosanto Corpo e Sangue del Tuo Figlio e meritare di conseguire nella vita futura il premio eterno. Per lo stesso Gesù Cristo Nostro Signore.
Amen.
O Felicem virum - GREGORIANO, Studio di Giovanni Vianini
https://www.youtube.com/watch?v=bvQzJqa0FLQ
16 Marzo 2021 Vox Italia Tv intervista L'Esorcista e Medico PADRE Giacobbe ELIA SULL' ORA PRESENTE: "SIAMO NEI TEMPI DELL'APOCALISSE".
RispondiEliminaPadre Giacobbe Elia riconosce i segni dei tempi e invita i fedeli a non farsi incantare dalle sirene dell'indifferentismo religioso:
"La gnosi prova ad offrirci una narrazione che svuota il senso del cristianesimo perché nega il fatto che Dio si è fatto uomo diventando una presenza palpabile . Tutto quello che succede è stato previsto con precisione nel libro dell'Apocalisse".
https://www.youtube.com/watch?v=W7UiE6gnkms&t=290s
Sancte Joseph orate pro nobis !
5 BRISANTE FRAGEN ZUR CORONA-IMPFUNG / 5 DOMANDE ESPLOSIVE SUL VACCINO ANTI-CORONA
RispondiEliminahttps://www.bitchute.com/video/vFh0Rwcuvqdt/
INTERVISTA/LOACKER
«Non siamo no-vax, ma sui “vaccini” Covid i dubbi sono seri»
https://lanuovabq.it/it/non-siamo-no-vax-ma-sui-vaccini-covid-i-dubbi-sono-seri
AVe Maria !
Stop Astrazeneca: è l’8 settembre del mito vaccinista - Maurizio Blondet 17 Marzo 2021
RispondiEliminahttps://www.maurizioblondet.it/stop-astrazeneca-e-l8-settembre-del-mito-vaccinista/
Paolo Gulisano, medico
16-03-2021
Sancte Joseph orate pro nobis .
Ave Maria !
Te, Ioseph, celebrent agmina caelitum,
RispondiEliminate cuncti resonent Christiadum chori,
qui, clarus meritis, iunctus es inclitae,
casto foedere Virgini.
Almo cum tumidam germine coniugem
admirans dubio tangeris anxius,
afflatu superi Flaminis, Angelus
conceptum puerum docet.
Tu natum Dominum stringis, ad exteras
Aegypti profugum tu sequeris plagas;
amissum Solymis quaeris et invenis,
miscens gaudia fletibus.
Electos reliquos mors pia consecrat
palmamque emeritos gloria suscipit;
tu vivens, Superis par, frueris Deo,
mira sorte beatior.
Nobis, summa Trias, parce precantibus;
da Ioseph meritis sidera scandere,
ut tandem liceat nos tibi perpetim
gratum promere canticum.
Amen.
TE JOSEPH CELEBRENT, Inno Gregoriano, Studio di Giovanni Vianini, Milano, It.
https://www.youtube.com/watch?v=mbczDVm3o1Y&t=543s
Don Elìa , in qualita' di guida/dux/conducator delle nostre anime si e' rivelato anche come padre dei corpi che quelle anime ospitano , viste le tante indicazioni relative alla conservazione della salute fisica e mentale che ci e' stata donata dal Creatore . Si puo' quindi ben fregiare del nostro sentito augurio e ringraziamento in questa festa riservata al Padre perche' Egli , per la autorita' gerarchica rivestita , e' anche Padre . Tanti Auguri Don Elìa!
Ave Maria !
1. Te, o Giuseppe, lodino le schiere celesti, tutti i cori del fedeli inneggino a te che, illustre per meriti, sei unito in caste nozze all'inclita Vergine.
RispondiElimina2. Quando scorgi la sposa incinta, sei oppresso da doloroso dubbio, ma ecco che l'Angelo ti svela che il fanciullo è concepito di Spirito Santo.
3. Il Signore bambino tu stringi, profugo lo accompagni nell'esilio dell'Egitto. Lo cerchi smarrito in Gerusalemme, e lo ritrovi, mescolando gioia al pianto.
4. Dopo la morte gli altri santi ricevono la beatitudine e la gloria accoglie chi meritò la palma del martirio, tu, invece, più beato, ancor vivente al par dei Santi godi di Dio per meravigliosa sorte.
5. O somma Trinità , a noi supplici perdona e, per i meriti di Giuseppe, concedici di salire al cielo, affinché ci sia finalmente concesso di scioglierti per tutti i secoli un canto di gratitudine.
P.S.Quanto a noi ,ricordiamoci di pregare e prenderci cura dei nostri Papa' "putativi" e delle loro necessita', senza essere invadenti .
Dio vi Benedica tutti cari Sacerdoti e l'Immacolata e S.Giuseppe e il piccolo Gesu' vi custodiscano stretti stretti e riparati nei Loro Sacratissimi Cuori! Amen
Ave Maria !
Grazie di cuore. Ave Maria!
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