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sabato 13 luglio 2019


Signore, dacci un papa! / 1




Fiat manus tua super virum dexterae tuae, et super filium hominis quem confirmasti tibi (Sal 79, 18).

L’attualità profana dimostra che occorre rivedere la nostra Costituzione per fornirle il fondamento metafisico di cui è priva, così da restituire alle istituzioni dello Stato la necessaria solidità, una corretta connotazione morale e l’intrinseco fine ultraterreno. Una repubblica non può fondarsi su un’attività umana come il lavoro: è un non-senso filosofico, di chiara impronta marxista, che è stato imposto da quella regia massonica che si lascia scorgere nel suo emblema: una stella a cinque punte (pentacolo o pentalfa, quello che pure “papa Francesco” aveva inizialmente inserito nel suo stemma) inscritta in una ruota dentata, idea dettata dall’alto ed eseguita da un artista valdese… Lo Stato può fondarsi soltanto su Dio e sulla legge naturale; per un popolo cristiano, sulla signoria di Cristo. Nel 1948 gli Italiani erano ancora cattolici praticanti in stragrande maggioranza, ma i massoni travestiti da democristiani, a quanto pare, non ne tennero conto. Oltretutto la nostra finta repubblica era nata con uno sfacciato broglio elettorale, che quel demonio incarnato di Togliatti aveva imposto al re ricattandolo per certe sue inconfessabili debolezze.

Uno Stato fondato sul nulla finisce inevitabilmente col produrre mostruosità non soltanto a livello locale, come nel caso di Bibbiano, ma pure a livello universale: aborto, fecondazione artificiale, droga libera, soppressione dei disabili per fame e sete, cosiddette unioni civili e indottrinamento del gender. Di fronte a simili derive, il fatto che una nave carica di clandestini, in totale spregio della sovranità di un Paese, della legge del mare e del diritto internazionale, forzi i confini e speroni un’imbarcazione delle forze dell’ordine, con il rilascio quasi immediato dell’autrice di tale atto criminale, complice dei trafficanti di esseri umani, è solo il sintomo estremo della sovversione totale perseguita dalla sinistra e dagli oligarchi della finanza che la usano come braccio operativo (un nome per tutti: George Soros). A chao ordo: secondo il noto motto della setta massonica, la barbarie pianificata è premessa dell’instaurazione di un “ordine” satanico, contrario a quello naturale. Anche se non lo meritiamo… che Dio salvi l’Italia.

Il crimine orrendo che lo Stato francese ha consumato contro un disabile innocente, Vincent Lambert, da noi è già stato commesso dieci anni fa contro Eluana Englaro. In quella forma di crudeltà disumana abbiamo ampiamente battuto sul tempo i nostri cugini d’Oltralpe, i quali ci hanno pur indottrinato con quelle brillanti idee rivoluzionarie che ci han regalato una libertà puramente apparente, utilizzata dalle istituzioni pubbliche per farci ingoiare qualsiasi aberrazione legale. Ma nemmeno un’atrocità del genere è valsa a scuotere le coscienze e a provocare un sussulto di resipiscenza: dopo gli effimeri sfoghi emotivi, tutto è tornato a scorrere come prima e gli operatori della sovversione hanno ripreso il loro lavoro come niente fosse, di “conquista” in “conquista”. L’unica differenza, rispetto al 2009, è che ora neanche dalla Chiesa Cattolica si leva più una seppur flebile voce di avvertimento e condanna. Il massimo che il coraggioso Arcivescovo di Parigi, monsignor Michel Aupetit, è riuscito a fare è questo: proporre ai sacerdoti di applicare l’intenzione della Messa per Vincent, essendo questo «il tempo del raccoglimento, della compassione e della preghiera». Mi raccomando: tutti zitti a compatire, d’accordo con i carnefici…

Dove sono dei Faulhaber e von Galen che urlino contro lo spaventoso regime attuale, ben peggiore del nazismo? Purtroppo non esistono più: i vescovi son tutti rintanati nelle loro curie, terrorizzati dalla prospettiva di esser coinvolti in un’inchiesta sugli abusi del clero – non fosse che per presunta inadempienza – con l’avallo del despota argentino. Il cardinal Barbarin, Arcivescovo di Lione e Primate delle Gallie, nel marzo scorso è stato condannato in tal senso dal tribunale civile; ora persino il nunzio apostolico in Francia, monsignor Luigi Ventura, è stato privato dell’immunità diplomatica per esser gettato in pasto a magistrati e giornalisti massoni, come già il malcapitato cardinal Pell. Nel frattempo, mentre continua a demolire l’indipendenza della Chiesa con il pretesto degli abusi, il dittatore persevera nel promuovere e proteggere sodomiti notori e pederasti impenitenti, come ha di recente ribadito monsignor Viganò nell’intervista concessa allo Washington Post; la stampa finge però di ignorarlo, esaltando invece l’apparente rigore della tolleranza zero, che serve unicamente a togliere di mezzo personaggi invisi al regime romano.

Per meglio comprendere questi allucinanti sviluppi occorre risalire all’opera di un famoso occultista britannico, Aleister Crowley (1875-1947), fondatore dell’Ordo Templi Orientis, società segreta dedita al satanismo e alla stregoneria sessuale, una sorta di “religione” della perversione incentrata sulla sodomia e su rituali fallico-solari mutuati dall’antico Egitto. Questo distinto signore aveva scelto la Svizzera come patria d’elezione (come pure un certo Josè Maria Escriba, prete spagnolo che si era modificato il cognome per occultare le proprie origini ebraiche). Com’è noto, un altro personaggio con ascendenze analoghe, tale Vladimir Ul’janov detto Lenin, vi soggiornò per qualche anno, prima di far ritorno in Russia per scatenarvi il flagello preannunciato dalla Madonna a Fatima. Ma il dato più interessante è che Mister Crowley, per le sue famigerate messe nere, frequentava con particolare assiduità la città di San Gallo… Nessun rapporto con una certa “mafia” cardinalesca responsabile dell’ultima elezione pontificia?

Come vedete, i cerchi finiscono sempre col chiudersi e anche le situazioni più incomprensibili col ricevere una spiegazione. I dirigenti della Chiesa Cattolica sono praticamente tutti ricattabili, chi per colpe proprie, chi per omissione del dovuto intervento, chi semplicemente per minaccia: basta una falsa accusa per distruggere un prelato, quand’anche si dimostri innocente. Sia i tribunali che i mezzi di comunicazione sono controllati da un potere trasversale che tiene stretta la gerarchia in una morsa capace di strangolarla. Che sia per convinzione o per costrizione, di fatto il capo supremo collabora con la piovra, sostenendo altresì in modo parossistico i suoi piani di invasione dell’Europa da parte di masse di clandestini che vi penetrano illegalmente grazie al coordinamento tra bande criminali e organizzazioni non governative. Non sarà certo la soluzione definitiva, ma dobbiamo chiedere con insistenza al Signore di togliere ai manovratori occulti dell’unico governo mondiale il principale complice ecclesiastico: che Dio gli apra gli occhi o glieli chiuda per sempre.

Da oggi al 6 ottobre prossimo, data in cui è prevista l’apertura del disastroso Sinodo per l’Amazzonia, propongo una campagna spirituale di preghiera e penitenza: recitazione quotidiana delle tre corone del Rosario, digiuno il mercoledì e il venerdì, adorazione eucaristica frequente, veglie notturne, offerta delle sofferenze fisiche e morali, mortificazioni corporali compatibili con le possibilità di ciascuno. Ogni cosa deve essere offerta secondo le intenzioni del Cuore Immacolato di Maria, fra le quali c’è sicuramente la riforma e purificazione della Chiesa e, a tal fine, l’elezione di un nuovo Pastore universale che eserciti degnamente il suo mandato. Un conclave in ottobre per dimissioni o decesso, oltre ad annullare il sinodo, rimetterebbe tutto in gioco. È ovvio che, per poter sventare il ripetersi delle manovre attuate con successo nel 2013 dai traditori in porpora collusi con i satanisti, dovremmo persistere nelle suppliche e nelle penitenze, ma chi ha una fede sincera non può dubitare di essere esaudito in materia di tanta importanza.

Il Salvatore non può tollerare più a lungo che l’istituzione da Lui fondata per la salvezza delle anime redente col Suo Sangue sia piegata al servizio della loro perdizione. Se un’autorità opera in modo contrario ai fini in funzione dei quali esiste, è del tutto lecito chiedere a Dio che chi la detiene sia tolto di mezzo, se non dà segni di volersi ravvedere; quanto più è alto il bene posto in pericolo, anzi, tanto più la richiesta è non solo legittima, ma pure urgente e doverosa. Qui si tratta del fine ultimo dell’esistenza umana, la vita eterna, che è lo scopo supremo di tutta l’attività della Chiesa, la sua stessa ragion d’essere. Se dunque si può domandare la rovina dei responsabili civili che mettono a repentaglio il bene comune, a maggior ragione lo si può e deve fare con quelli ecclesiastici, dal cui operato dipende la sorte definitiva dei sudditi. Bando allora ai falsi scrupoli: imploriamo dal Cielo la grazia di una valida guida sia livello politico che a livello spirituale.

Dio delle potenze, volgiti, guarda dal cielo, vedi e visita questa vigna, ripara quella che la tua destra ha piantato […]. Essa è arsa dal fuoco e scalzata, ma i colpevoli periranno alla minaccia del tuo volto. Sia la tua mano sull’uomo della tua destra, sul figlio d’uomo che per te hai reso forte (Sal 79, 15-18 Vulg.).

http://www.unavox.it/Documenti/Doc1254_Mons_Vigano_Intervista_10.06.19.html

https://opportuneimportune.blogspot.com/2019/07/le-ultime-tessere-del-rompicapo.html#more

20 commenti:

  1. Pezzo molto forte che rappresenta un piccolo trattato di storia contemporanea in chiave salvifica. Se vi può essere qualche esitazione nel riproporlo è solo per quieto vivere e per qualche scrupolo residuo nei confronti del Vicario di Cristo. Se ci si sforza di guardare con un certo distacco a questi ultimi anni, cercando di trovare un minimo di senso laddove con ogni evidenza esso è ormai scomparso, si può pensare forse che questa fase negli imperscrutabili disegni divini rappresenti la necessità (ultima?) di sfrondare la chiesa da tante mitologie che secondo alcuni permetterebbero di renderla più vicina agli uomini, mostrandone invece l'esito più tragico , per alcuni tragicomico. L'abbandono del dogma restituirebbe finalmente la piena accettazione del ruolo ecclesiastico a livello sociale. E' ben noto che ciò rappresenti il nucleo del pensiero progressista come ribadiscono i preti star, ospiti delle logge e del piccolo schermo. Se non che eliminando il dogma si elimina anche la garanzia di libertà che esso contiene. Una chiesa meno dogmatica è una chiesa più soggetta alla politica, la prima conseguenza pratica della Riforma Protestante è la nascita delle chiese nazionali dipendenti dal potere locale. Se questo è abbastanza chiaro per l'area progressista , essendo trascorso ormai mezzo secolo dalla comparsa di certi slogan, meno evidente è forse che la risposta di una parte dell'area conservatrice e di quella tradizionalista è tutt'altro che esente da comportamenti tartufeschi. I tradizionalisti propendono per l'idea che col vaticano II la chiesa sia finita, i progressisti che sia nata allora. Ma attenzione c'è tutto un'area conservatrice che crede la stessa cosa e rifiuta "l'ermeneutica della continuità". Il rifiuto del papa teologo (e più in generale della teologia ) ha trovato sponde decisive senza le quali gli eredi di Martini non sarebbero andati lontano, soprattutto non avrebbero mai raggiunto la casella più alta.

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    1. Sono i cosiddetti "conservatori conciliari", cioè conservatori rispetto ad una determinata fase del cambiamento senza fine innescato dal Vaticano II, che essi vorrebbero però arrestare al punto che piace a loro. E' proprio grazie alla loro ignavia che Martini e i suoi epigoni hanno potuto procedere indisturbati nei loro disegni.

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    2. Grazie o Dio di vivere sotto questo pontificato non ho mai riflettuto come ora sulle parole del vangelo

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  2. Cambiamento senza fine attuato però sulla base dello "Spirito del Concilio" , non sulla base dei testi , questa è almeno la linea dell "ermeneutica della continuità" , credo

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  3. CHI SONO I TEOLOGI DI PAPA FRANCESCO? Guido Vignelli

    Matteo D'Amico
    Pubblicato il 6 lug 2019
    Viaggio nella teologia sudamericana per capire il Papa venuto "dalla fine del mondo".
    Tutto il sudamerica ha conosciuto la diffusione della teologia della liberazione, la quale, lungi dall'essere scomparsa, si è evoluta nel tempo e continua ad influenzare i religiosi di quella regione. Fra le altre cose, essa pone il popolo al centro, mentre Dio viene nominato di rado. Dovere del teologo della liberazione è liberare il popolo da tutti i condizionamenti, che possono provenire dalla famiglia, dallo stato, persino dalla Chiesa. Il mondo occidentale viene presentato come culla dell'oppressione, e dello sfruttamento coloniale. Approfondendo questi temi sarà più facile comprendere il perchè di certi gesti ed affermazioni di Papa Francesco.
    https://www.youtube.com/watch?v=1RCR87ZXHM4

    Preghiera contro l'errore
    Dolcissimo Gesu' , nostro Divino Maestro ,
    Voi che sempre rendeste vane le infami astuzie dei farisei ,
    con le quali spesso essi vi assalivano ,
    distruggete le trame degli empi e di tutti quelli che nella meschinita' del loro animo cercano di sedurre e di sopraffare il Vostro popolo con le loro false sottigliezze .
    Illuminate tutti noi Vostri discepoli con la Luce della Vostra Grazia perche' non ci accada di venire corrotti dall'astuzia dei sapienti di questo mondo , sapienti che diffondono dovunque i loro errori , i loro funesti sofismi per trascinare anche noi nel loro abisso . Concedeteci una Luce della Fede così forte da smascherare le insidie degli empi , credere fermamente ai dogmi della Vostra Chiesa e respingere con costanza le massime ingannevoli .
    Firmato Pio IX

    Carissimo Padre Don Elìa , mi permetto di segnalare questi tre tasselli per meglio comprendere il perche' e il percome i figli di Dio siano stati "incantati" dal serpente per cui oggi siamo a questo punto della storia . Naturalmente lo scopo e' sempre quello richiesto dalla Madre di Dio : la riparazione ... Ave Maria !
    IL TRAGICO ACCORDO DI METZ: AGENTI COMUNISTI AL CONCILIO VATICANO II Prof. Matteo D'Amico
    https://www.youtube.com/watch?v=98rSTZlPsJE

    La "Teologia della liberazione": Infiltrazione comunista nella Chiesa Cattolica -
    Prof.Julio Loredo
    https://www.youtube.com/watch?v=HZ7AnCyYf7c




    Su la metamorfosi della non-teoria della liberazione attualmente teoria del popolo . Dall'America latina un bel cerchio ( di fumo )alla testa .

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  4. Scrive sant’Alfonso Maria dei Liguori ne Le Glorie di Maria (capitolo 11):

    Quante belle vittorie sui nemici hanno riportato i devoti di Maria in virtù del suo santo nome!

    Così li vinse sant’Antonio da Padova, così il beato Enrico Suso, così tanti altri servi fedeli di Maria.

    Leggiamo nelle relazioni dei missionari in Giappone che in quel paese apparvero a un cristiano molti demoni in forma di animali feroci per spaventarlo e minacciarlo, ma egli disse loro: « Io non ho armi che voi possiate temere; se l’Altissimo ve lo permette, fate di me quel che volete. In mia difesa ho soltanto i dolcissimi nomi di Gesù e di Maria ». Aveva appena detto ciò, che al suono dei temibili nomi la terra si aprì inghiottendo quegli spiriti superbi.

    Sant’Anselmo attesta per sua esperienza di aver veduto e udito molti che pronunciando il nome di Maria sono stati subito liberati da ogni pericolo.

    « O Maria, esclama san Bonaventura, glorioso e ammirabile è il tuo nome; quelli che lo pronunciano in punto di morte non temono l’inferno, poiché i demoni al sentir nominare Maria subito abbandonano l’anima». Il santo aggiunge che « i nemici visibili non temono un grande esercito di armati quanto le potestà dell’inferno temono il nome di Maria e la sua protezione ».

    « Tu Signora, dice san Germano, con la sola invocazione del tuo nome onnipotente rendi sicuri i tuoi servi da tutti gli assalti del nemico ».

    Se i cristiani avessero cura nelle tentazioni d’invocare con fiducia il nome di Maria, è certo che non cadrebbero in peccato.

    Dice il beato Alano: « Fugge il demonio e trema l’inferno quando dico: Ave Maria ».

    La nostra regina rivelò a santa Brigida che anche dai peccatori più induriti, più lontani da Dio e più posseduti dal demonio, il nemico fugge atterrito appena li sente invocare in loro aiuto, con sincera volontà di emendarsi, il nome di Maria. Ma la Vergine aggiunse che, se l’anima non si emenda e con il pentimento non allontana da sé il peccato, subito i demoni ritornano e continuano a possederla.
    http://itresentieri.it/vuoi-sconfiggere-il-demonio-invoca-il-nome-di-maria-leggi-cosa-dice-santalfonso/

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  5. ... 'che Dio gli apra gli occhi o glieli chiuda per sempre'. Così sia!

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  6. Sperare umanamente in una svolta oggi e' praticamente impossibile perche' con un nuovo conclave i detentori del potere ecclesiastico hanno, tramite la nomina di nuovi cardinali affiliati, la maggioranza certa in quel consesso. Pertanto morto un re se ne fa un altro anche peggiore. Basta rilevare che il boss argentino si attornia solo di collaboratori che hanno molti scheletri nell'armadio e che senza questi requisiti non c' e' possibilita' di conseguire ruoli di peso decisionale in Vaticano. Bergoglio e' la punta dell'iceberg. Quanti prelati omertosi ai tempi in cui Silvestrini, Martini, Daneels, etc... dettavano legge? Come venirne fuori? Cio' che e' impossibile agli uomini e' possibile solo a Dio. Chiediamogli di far cessare quanto prima questo tempo sotto il dominio di Satana che a causa del nostro peccato ci siamo meritati. Confidiamo in Lui: in nessun altro c'e' possibilita' di salvezza.

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  7. Riporto una vecchia storia di Valerio Massimo che spesso viene assegnata come compito di traduzione dal latino agli studenti.

    Versione in italiano:

    A Siracusa una donna di estrema vecchiaia, mentre tutti chiedevano insistentemente la morte del tiranno Dionisio a causa dell’eccessiva severità dei costumi e delle intollerabili imposte,da sola ogni giorno di buon mattina pregava gli dei affinchè (il tiranno) fosse illeso e le sopravvivesse. Quando egli lo seppe,non ammirando la debita benevolenza verso di sè,la chiamò e le chiese perchè facesse ciò e per quale suo beneficio.Allora quella:”é evidente-disse-la ragione del mio proposito:infatti da fanciulla,poichè avevamo un tiranno molesto,desideravo essere priva di lui.
    Quando fu ucciso,occupò la rocca un altro alquanto più feroce.Stimavo molto che fosse finito anche il suo dominio.Come terzo cominciammo ad avere te,governatore più insopportabile dei precedenti.
    Perciò,affinchè.se tu sarai ucciso,non succeda al tuo posto uno ancora peggiore,offro in sacrificio la mia testa in cambio della tua salvezza”.Così Dionisio si vergognò di punire la spiritosa audacia.



    Versione Latina:

    Syracusis anicula deos cotidie obsecrabat ut Dionysius, crudelissimus civitatis tyrannus, incolumis sempre esset diuque viveret. Dionysius, re nova cognita, mulierem in regiam adduci iussit precumque causam quaesivit. Anicula liberius respondit : “Olim Syracusis iniquus tyrannus imperium tenebat; cum e vita excessiset, ferocior tyrannus urbis arcem occupavit, ideoque vehementer cupiebam ut eius dominatus quam brevissimus esset. Sed postea habuimus te, omnium tyrannorum saevissimum et violentissimum. Ita deos pro tua salute obsecro, ne post mortem tuam tyrannus etiam peior civitati contigat”. Tam liberum ac facetum responsum Dyonisius punire noluit et aniculam dimisit incolumen.

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  8. Lo Scapolare del Carmelo e Fatima in stretta relazione
    https://www.youtube.com/watch?list=PLjmINGketxQbLw8hGUq1hkNrX9PaBL7wO&time_continue=6&v=6imlHHy-obU

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  9. CORONCINA AL PREZIOSISSIMO SANGUE DI GESU'
    Santa Maria Maddalena De' Pazzi era solita offrire il Divin Sangue cinquanta volte al giorno. Apparendole Gesù le disse: Da che tu fai questa offerta, non puoi immaginare quanti peccatori si siano convertiti e quante anime siano state liberate dal Purgatorio!

    Sui grani grossi della Corona del Rosario:
    Eterno Padre, io vi offro per il Cuore Immacolato di Maria il Sangue di Gesù Cristo, per la santificazione dei Sacerdoti e la conversione dei peccatori, per i moribondi e le anime del Purgatorio!

    Sui grani piccoli della Corona del Rosario:
    "Scenda, o Gesù, il tuo Sangue sopra di me per fortificarmi e sopra il demonio per abbatterlo".

    Alla fine:
    Pater, Ave, Gloria, Eterno riposo.

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  10. non ci sarà nessun rimedio a tutto questo orrore e desolazione se Dio non interviene. Dobbiamo essere forti fino all'estremo delle forze e ...saper credere e sperare,pregare e adorare,offrire penitenza e sofferenza .Essere di Gesù vuol dire lottare contro il mondo,contro la carne e contro satana.La Chiesa sta andando in cancrena,piena di putredine ma risorgerà come Lazzaro...per la salvezza delle anime e per la gloria di Dio.

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  11. Alla sera della vita saremo soli e l' unico conforto sara' il tempo dato a Dio .
    Ricerchiamo l'intimita' con Dio , aiutiamoci con le splendide riflessioni di P.Giorgio Maria Fare' che commenta il libro del Card.Robert Sarah "La forza del silenzio" .

    Dal 7 al 9 giugno 2019 si è tenuto presso il Carmelo di Monza un ritiro dedicato alla riflessione sulla propria vocazione, aperto a tutti, di qualsiasi età e stato di vita.
    https://www.veritatemincaritate.com/2019/07/audio-delle-conferenze-del-ritiro-vocazionale-2019-a-monza/

    Pensiero di un Frate Certosino :
    " Dio mio e' straordinario che Voi ci chiediate di amarVi essendo quello che siete e noi quelli che siamo , dovreste proibircelo , ma se Voi ci impediste di amarVi io Vi amerei di nascosto ".

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  12. P.S. Ed anche :
    "Uniformita' alla Volonta' di Dio " S.Alfonso Maria de' Liguori

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  13. Ma perchè non lo diciamo chiaramente che Bergoglio non è il Papa?Non possono coesistere 2 Papi e nessun uomo può introdurre novità o cambiamenti a tal riguardo; Benedetto xvi stesso l'11 febbraio 2013 disse di“ringraziare Dio Nostro Signore per averlo eletto nel 2005 come Vicario di Cristo, di portare sulle sue spalle il munus petrino“, cioè il carico di essere il successore di Pietro e disse anche che “però a questo incarico non si può rinunciare, è qualcosa che si porta fino alla morte, non ci può essere ritorno al privato“e poi:“…e pertanto continuo ad essere il Vicario di Cristo, perché ancora continuo a portare il munus petrino, pertanto continuo a chiamarmi papa, con l’appellativo di Sua Santità, continuerò a vestirmi di bianco, continuerò a conservare nel mio stemma la Chiave di Pietro e continuerò con l’anello papale“. L’elezione che seguirà del nuovo pontefice argentino, è molto viziata e potrebbe essere un perfetto Papa amministratore del papato, però per la situazione creatasi, cioè di irregolarità canonica, tutto ciò lo converte in Antipapa.Tutto questo si sposa perfettamente con la visione del 3° segreto di Fatima: un Santo Padre (Benedetto xvi) e un vescovo vestito di bianco (Bergoglio), Bergoglio rimane vescovo, anche se indossa la veste bianca papale che non gli compete. C'è anche una profezia di S. Francesco d'Assisi che è la descrizione perfetta di questa triste situazione, inoltre è evidente che Bergoglio non ama Gesù, non crede in Lui come Figlio di Dio, sta professando un altra dottrina, e allora se non crede in Cristo, in chi crede? chi sta servendo?e se non sta servendo Dio, a quale scopo è a capo della Chiesa se non per distruggerla? Ad Avola sono state fatte diverse rivelazioni al veggente Giuseppe Auricchia, anziano contadino semi-analfabeta,sul Papa e sull'impostore che avrebbe preso il suo posto (impostore è proprio il termine usato). Posto qui il link di un articolo interessante sull'argomento https://garabandalnews.org/2017/06/03/in-memory-of-albrecht-weber/ Lo scisma di fatto è già in atto anche se non ufficialmente dichiarato.Per concludere, non so se don Minutella abbia torto o ragione sulla invalidità della Messa una cum...,ma personalmente non riesco a partecipare ad una Messa in comunione con chi serve il nemico di Dio, e le parole, ciò che affermiamo consapevolmente ha un valore, ha un peso

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    1. Ho trattato le questioni da Lei sollevate qui:

      https://lascuredielia.blogspot.com/2019/04/urbiet-orbi-appelloai-cardinali-siail.html

      Quanto alla validità della Messa, ho già spiegato più volte che essa non dipende affatto dall'una cum; questa è dottrina certa, negando la quale si cade in eresia.
      Per quanto le parole abbiano un peso, non sta a noi risolvere il problema, a meno che non rinunciamo alla Messa. L'unica via d'uscita che intravedo - come ribadisco nell'articolo seguente - è offrire preghiere e penitenze perché il Signore ci conceda un papa degno.

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  14. Finalmente qua si respira aria buona . Nella chiesainuscita di respirano miasmi .

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  15. Amazzonia " locus teologicus "?
    Sinodo Amazzonia: cosa nasconde? - Intervista a Julio Loredo
    Video in esclusiva per DogmaTV, Pierluigi Bianchi Cagliesi intervista il dott. Julio Loredo, responsabile di Tradizione, Famiglia e Proprietà su cosa si nasconde dietro al Sinodo Panamazzonico.
    https://www.youtube.com/watch?v=cYO6-f99nYQ

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  16. Il prossimo sinodo sarà “amazzonico” o “massonico”?
    Il ruolo segreto della mafia dell’“anello di tucum” nella preparazione dell’assise di ottobre .

    José Antonio Ureta
    Istituto Plinio Corrêa de Oliveira
    http://www.marcotosatti.com/2019/08/06/sinodo-amazzonia-la-mafia-dellanello-di-tucum-articolo-di-jose-ureta/

    Soltanto e solo per informarci e soprattutto ragione per pregarci su , come da Vostri suggerimenti :......
    "campagna spirituale di preghiera e penitenza: recitazione quotidiana delle tre corone del Rosario, digiuno il mercoledì e il venerdì, adorazione eucaristica frequente, veglie notturne, offerta delle sofferenze fisiche e morali, mortificazioni corporali compatibili con le possibilità di ciascuno. Ogni cosa deve essere offerta secondo le intenzioni del Cuore Immacolato di Maria....."
    Amen !


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