tag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post7849036021410161466..comments2024-03-29T07:11:36.832+14:00Comments on La scure: Unknownnoreply@blogger.comBlogger15125tag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-85497052960801879282017-04-30T01:18:25.001+14:002017-04-30T01:18:25.001+14:00Parole Sante... Speriamo in questa consacrazione d...Parole Sante... Speriamo in questa consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria che sarebbe doverosa già da tempo!<br />Putin è un ragazzo in gamba: è l'unico poitico che ha capito tutto!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-18256649047978738242017-04-18T09:11:54.556+14:002017-04-18T09:11:54.556+14:00Come direbbe san Massimiliano Kolbe, dobbiamo preg...Come direbbe san Massimiliano Kolbe, dobbiamo pregare moltissimo il Santo Rosario affinché l'Immacolata schiacci la testa del serpente..... Lui considerava il corpo del serpente, espressione delle eresie e dei peccati, mentre la testa rappresentava la massoneria....Emilianonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-83422792154664743432017-04-14T04:51:30.817+14:002017-04-14T04:51:30.817+14:00Scoprire certi altarini si paga a caro prezzo, ma ...Scoprire certi altarini si paga a caro prezzo, ma ancor di più a non scoprirli, l'adeguarsi alla situazione.<br />Ancor peggio per chi li costruisce gli altarini, per cui padre Elia, avanti così, c'è chi starà molto peggio di Lei in un futuro prossimo venturo.<br />Uno scambio di preghiera. GrazieMarynoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-74903105089203230342017-04-13T04:59:21.990+14:002017-04-13T04:59:21.990+14:00Santa è la tua via:chi e'grande come te Signor...Santa è la tua via:chi e'grande come te Signore?<br />La gioia e la speranza degli umili è in Dio.<br />Santa Pasqua a voi tutti.San Vincenzo ferrerinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-84399499842949366462017-04-11T09:34:59.174+14:002017-04-11T09:34:59.174+14:00Grazie!
Che don Gobbi ci assista dal cielo.
La ben...Grazie!<br />Che don Gobbi ci assista dal cielo.<br />La benedico.Eliahttps://www.blogger.com/profile/15064508847005732110noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-86476511377042844462017-04-11T01:48:25.390+14:002017-04-11T01:48:25.390+14:00Padre ciò che lei scrive è condivisibile, anzi azz...Padre ciò che lei scrive è condivisibile, anzi azzarderei dire è la semplice pura verità, ma stia attento, scoprire certi altarini a volte si paga a caro prezzo.Grazie per la parresia che va tanto di moda, ma che nessuno applica.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-77024914201190748222017-04-11T00:26:21.384+14:002017-04-11T00:26:21.384+14:00Per chi non conoscesse don Stefano Gobbi: nato nel...Per chi non conoscesse don Stefano Gobbi: nato nel 1930 e morto a Milano il 29 giugno 2011, è stato il fondatore del Movimento Sacerdotale Mariano (M.S.M.). Nel 1972 creò il M.S.M. in seguito ad un'ispirazione interiore avuta l'8 maggio di quell'anno nel Santuario di Fatima<br />Al Movimento, diffuso oggi in tutto il mondo, aderiscono una decina di cardinali, oltre 350 arcivescovi e vescovi, 150.000 sacerdoti del clero secolare e di tutti gli Ordini e Istituti Religiosi, oltre a decine di milioni di fedeli.<br />Il libro "azzurro" che contiene gli innumerevoli messaggi con lo stile semplice e assolutamente spirituale della Madonna, ha la prefazione del Cardinale Ignace Moussa Daoud.<br />Fino alla fine del 2000 Don Stefano Gobbi ha visitato più volte i cinque continenti per presiedere i Cenacoli Regionali, facendo più di 1000 voli di aereo e numerosi viaggi in macchina e in treno ed ha fatto 2.842 Cenacoli, di cui 1395 in Europa, 1054 in America, 105 in Africa, 146 in Asia e 142 in Oceania.<br />Questo costituisce una prova di come il Movimento, in questi anni, si sia ovunque mirabilmente diffuso.<br />Don Stefano Gobbi è stato molto perseguitato anche se lui non ha mai dato adito ai nemici di Gesù, che sono dentro la Chiesa, di attaccarlo. Il motivo è dato dai messaggi che molti volevano distruggere: nel libro sono contenuti moltissimi messaggi in cui la Madonna svela la fortissima presenza della massoneria all’interno della Chiesa.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-45747561643571063592017-04-10T23:54:54.022+14:002017-04-10T23:54:54.022+14:00Caro don Elia, grazie. Stiamo con Maria, al riparo...Caro don Elia, grazie. Stiamo con Maria, al riparo da desideri di rivalsa, di visibilità, di riconoscimenti, di applausi, perché il vero trionfo, dentro il Cuore Immacolato di Maria, inizia stando ai piedi della croce, con un cuore contrito e umiliato, carico di dolore, ma ricco di fede: Dio è sempre attento alle suppliche dei suoi figli e, a tempo debito, le esaudirà, con quell'aggiunta di Amore, propria della Santissima Trinità, in un'esplosione di Potenza e Bellezza, che genera sempre stupore e ammirazione (penso alla resurrezione di Gesù, ma anche al miracolo del sole, nell'ultima apparizione a Fatima). In questa settimana Santa, le invio questo scritto, di don Gobbi, in cui traspare, il cuore del vero discepolo, a imitazione di Maria:<br />Venerdì Santo (13 aprile 1979 )<br />Accanto al Figlio e ai figli.<br />«Oggi è qui il mio posto: accanto a mio Figlio che soffre. Il Volere del Padre ha disposto che non fossi vicina a Gesù durante la sua interiore agonia nel Getsemani, perché anche l’assenza della Madre rendesse più grande il suo abbandono. <br />“Se è possibile passi da Me questo calice”. Ma nell’anima durante questa notte sono sempre rimasta accanto a mio Figlio. Con la preghiera, con la sofferenza ho veramente partecipato a tutta la sua agonia per dargli conforto e aiuto, unendo il mio “sì” al Suo nel dire: “Padre non la mia, ma la tua Volontà sia fatta”. <br />E quando dal Cielo gli venne inviato l’Angelo a confortarlo, passò anche da Me, perché deponessi nel suo calice tutto l’amore del mio Cuore materno. <br />Oggi è qui il mio posto: accanto a mio Figlio che muore. <br />L’incontro avviene sulla via del Calvario, dopo che Gesù è stato tradito, rinnegato e abbandonato dai suoi. Dei dodici ne è rimasto solo uno, che Io tengo per mano per rincuorarlo, per dargli forza di rimanere con noi. <br />La condanna segna il Corpo flagellato di Gesù e le spine velano di Sangue i suoi occhi. <br />È qui che incontro mio Figlio: sono accanto a Lui per aiutarlo a morire. Sento i chiodi che penetrano la sua Carne, lo schianto del Corpo appeso al patibolo, il suo respiro ansimante, sento la sua voce che si spegne in parole di preghiera e di perdono, e mi pare di morire. <br />Ma sono viva sotto la Croce con il Cuore trafitto e l’anima ferita, miracolosamente ancora viva, perché da Mamma devo aiutare mio Figlio a morire. Nessuno comprenderà mai l’arcano mistero di questi momenti. <br />Oggi è qui il mio posto: accanto a mio Figlio sepolto. Ora il dolore prorompe come la piena di un fiume che ha rotto ogni argine. Le mie lacrime bagnano il suo Volto, i miei lamenti cullano il suo Corpo e con le mani richiudo le profonde ferite, mentre il mio Cuore Immacolato diventa il suo primo sepolcro. <br />Poi quando la notte pone un velo su ogni cosa, per la Mamma incomincia la veglia. Sono qui raccolta nella Fede che non mi ha mai abbandonata, nella speranza che tutta mi illumina, nella preghiera che diventa continua, incessante quasi a segnare il trascorrere di un tempo che per Me non ha più notte né giorno. <br />La grande preghiera della Madre penetra il Cielo ed è accolta dal Padre che, per accorciare la mia attesa dolorosa, anticipa il momento della risurrezione del Figlio. Qui è il mio posto: accanto a mio Figlio risorto. <br />Quando Gesù viene a Me nella luce del suo Corpo glorioso e mi accoglie fra le sue braccia divine e si china a baciare le ferite del mio grande dolore, Io comprendo che per Lui la mia missione è compiuta. <br />Incomincia la mia materna missione per voi, per la Chiesa che è nata dal Suo e dal mio grande dolore.<br />Oggi è ancora qui il mio posto: accanto a tutti i miei figli. Fino alla fine del mondo sono sempre vicina a voi, figli generati dalla morte del mio unico Figlio. Soprattutto sono con voi in questi momenti di tenebra e di sofferenza, in cui siete chiamati a vivere quanto ha provato Gesù durante la sua Passione redentrice. <br />Sono sempre accanto a voi per aiutarvi a soffrire, a morire e a risorgere, finché il disegno del Padre si compia e, con Gesù, anche voi possiate gioire nella gloria del suo Regno di vita».Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-39976700643907429122017-04-10T20:31:11.682+14:002017-04-10T20:31:11.682+14:00No, ho scritto che dobbiamo sì far sentire la nost...No, ho scritto che dobbiamo sì far sentire la nostra voce, ma che il nostro compito più urgente e decisivo, in questo momento, è preghiera, penitenza e sacrificio.Eliahttps://www.blogger.com/profile/15064508847005732110noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-21103452156228532752017-04-10T09:07:19.005+14:002017-04-10T09:07:19.005+14:00Quindi dobbiamo attendere? In silenzio? Mi pare ch...Quindi dobbiamo attendere? In silenzio? Mi pare che gli Apostoli non abbiano fatto così.<br />O sbaglio?Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-16879255403798170492017-04-09T09:42:59.214+14:002017-04-09T09:42:59.214+14:00Grazie per l'apprezzamento e il sostegno.
Cert...Grazie per l'apprezzamento e il sostegno.<br />Certe puntualizzazioni, a volte, distolgono l'attenzione dai punti essenziali su cui si vuole attirare l'attenzione. Per qualcuno, forse, le conoscenze storiche servono da schermo protettivo per non guardare la realtà odierna in modo diretto, traendo le conseguenze di ciò che si vede anche grazie a ciò che la storia insegna. Questo sguardo può certo essere inquietante, ma un po' di preveggenza, di questi tempi, non fa male. La pace profonda di chi sa che tutto, in ogni caso, è governato dalla Provvidenza non può comunque togliercela niente e nessuno.Eliahttps://www.blogger.com/profile/15064508847005732110noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-5847830193552339072017-04-09T08:25:08.056+14:002017-04-09T08:25:08.056+14:00Gli avvenimenti a catena degli ultimi giorni non f...Gli avvenimenti a catena degli ultimi giorni non fanno altro che confermare la bontà delle sue analisi,nonché l'attendibilità delle profezie che ha il merito di farci conoscere. Sposo in toto tutto ciò che lei scrive e pertanto faccio miei i suggerimenti, gli insegnamenti e le catechesi. Ciò che non capisco è quel volerle fare spesso le pulci (in altri blogs accade come lei sa). Ovviamente non è mia intenzione trattarla come un oracolo, ma certe critiche mi appaiono strumentali, direi stizzose. Fatte poi da cattolici, rispettabili per carità,appartenenti al mondo della tradizione, sempre critici, pronti a stigmatizzare ogni opinione,ogni iniziativa. Dinamici con la penna ma statici con la mente e con la volontà. Anche sul caso Minutella: una cosa è la sua prudenza, altro è l'accanimento col quale un sacerdote buono ed ingenuo viene crocifisso. Buona settimana santa.S. Eutizionoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-22984204686743705642017-04-09T03:43:52.901+14:002017-04-09T03:43:52.901+14:00https://www.facebook.com/1096033727156488/photos/a...https://www.facebook.com/1096033727156488/photos/a.1096591493767378.1073741828.1096033727156488/1308828962543629/?type=3&theaterAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-28260636180226630062017-04-09T02:51:33.659+14:002017-04-09T02:51:33.659+14:00Non penso di essere una “voce fuori del coro”; mi ...Non penso di essere una “voce fuori del coro”; mi sono invece reso conto che tante altre persone – soprattutto fedeli laici – percepiscono la realtà come me e ne soffrono altrettanto. Eccomi!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-64571827122601698882017-04-08T04:20:18.564+14:002017-04-08T04:20:18.564+14:00"Non è il momento delle grandi manifestazioni..."Non è il momento delle grandi manifestazioni pubbliche, che vengono comunque ignorate, ma espongono i sacerdoti promotori a provvedimenti disciplinari che possono facilmente trasformarsi in esclusione irreversibile. Il Signore non ci chiede di correre al massacro per farci mettere fuori gioco in modo irrimediabile; è Lui che salverà la Chiesa, non noi. Questo è il momento della preghiera, della penitenza e della riparazione. Bisogna sì alzare la voce perché in alto capiscano che non tutti sono con loro e che non potranno mai imbavagliare chiunque dissenta; ma non è questo che affretta l’intervento di Cristo, bensì i sacrifici nascosti di quanti si immolano silenziosamente per pura fede, speranza e carità, rimanendo aggrappati alla verità e ai mezzi della grazia per non essere risucchiati nel vortice e aiutare altri a venirne fuori." Chiarissimo, grazie don EliaAnonymousnoreply@blogger.com