Iam enim securis ad radicem arborum posita est.
(Mt 3, 10)

sabato 21 agosto 2021

 

Ite ad Ioseph / 2

 

 

Benedictionem omnium gentium dedit illi Dominus (Sir 44, 25 Vulg.).

Lo Sposo della Vergine Maria, la Madre di Dio assunta in cielo, è il Santo più idoneo e accreditato per insegnarci a vivere nella santa intimità dell’Immacolata. Egli ebbe il privilegio di condividere l’esistenza con Lei, per circa trent’anni, nelle circostanze più varie, da quelle più liete a quelle più avverse, diventando così un affidabilissimo testimone della Sua assoluta integrità e incomparabile santità. Una vocazione tanto elevata richiese indubbiamente da Lui, già santificato in altissimo grado in vista della missione che la Provvidenza Gli aveva assegnato, un incessante sforzo di superarsi ulteriormente per essere all’altezza dello stretto contatto quotidiano con la più eccelsa delle creature. Tale necessità accrebbe immensamente i Suoi meriti e conferisce un’efficacia proporzionata alla preghiera da Lui rivolta a Coloro che servì quaggiù in modo così perfetto.

L’esperienza di san Giuseppe è dunque la più preziosa per chiunque voglia entrare in confidenza con Maria, onorarla com’è giusto e ottenerne l’aiuto, che è onnipotente in virtù della strettissima unione con il Figlio. In particolare, san Giuseppe ci mostra come nessun altro quali disposizioni interiori coltivare per accedere a un’umile e dolce familiarità con i membri della famiglia che il Creatore volle affidargli sulla terra: attonita umiltà, amorosa dedizione, deferente rispetto, nascosta abnegazione, gaudiosa contemplazione. Tali virtù, assimilate nel cuore e attuate nella pratica, hanno il potere di plasmare anche i comportamenti esterni verso i nostri simili, che sono figli di Dio per adozione o sono chiamati a diventarlo. Soprattutto nella vita familiare, il discendente di Davide e Salomone ci insegna la sapienza e la fortezza d’animo, le quali ci sono quanto mai necessarie per discernere il vero bene nelle sfide della vita e per perseguirlo fino in fondo.

Davvero il Signore concesse al Giusto di Nazareth, come già al patriarca Giacobbe, la benedizione di tutti i popoli, ma in un senso ben più pieno: pose sotto la Sua autorità il Messia stesso, Colui che è la vita e la luce degli uomini (cf. Gv 1, 4). «Colui che tanti re e profeti avevano bramato di vedere, Giuseppe non solo Lo vide, ma con Lui dimorò e con paterno affetto L’abbracciò e baciò» (Pio IX, Quemadmodum Deus; cf. Lc 10, 24); con il proprio lavoro nutrì del pane della terra Colui che è Pane del cielo, quello che dona la vita eterna (cf. Gv 6, 42.51-52). Mai uomo fu più benedetto di Lui né mai potrà esserlo, non soltanto a Suo vantaggio, ma anche a beneficio di tutti gli esseri umani, che già conoscano il Salvatore o Lo stiano cercando con cuore sincero. Quanto è grande la Sua gioia, in Paradiso, per ogni persona che si converte al Cristo o riprende la via della Sua sequela, oppure si decide seriamente a impegnarsi per la propria santificazione (cf. Lc 15, 7)!

Quello che Dio ha compiuto in san Giuseppe, accordandogli tanta fiducia e colmandolo di grazie eminenti, è per noi uno sprone potentissimo ad affidarci alle Sue cure. Se fu immagine del Padre celeste per il Verbo incarnato, tanto più Egli rappresenta ed esercita per noi una funzione paterna, sia sul piano spirituale che su quello materiale. A differenza degli altri Santi, la cui intercessione rivela una speciale efficacia per questo o quel bisogno, possiamo interpellarlo per ogni genere di necessità con la certezza che, in un modo o nell’altro, interverrà in nostro soccorso. Ciò è confermato dalla testimonianza di tante anime elette della storia cristiana che hanno sperimentato il Suo aiuto in modo meraviglioso, come santa Teresa d’Avila, san Francesco di Sales, san Giovanni Bosco, sant’Andrea Bessette, fondatore del grandioso Oratorio di Montréal, e innumerevoli altri. Tutti ci incoraggiano a invocarlo con umile attaccamento e fiduciosa audacia.

È la stessa Madre nostra del cielo a rivolgerci tale invito: nessuno più di Lei è penetrato nel cuore castissimo del Suo sposo cogliendone le disposizioni più intime e preziose, ha osservato le Sue virtù sublimi, per lo più nascoste a chiunque altri, e ha goduto del Suo indefesso servizio, prestato con illimitata generosità e dedizione. Nessuno meglio di Lei può raccomandarci le qualità squisite di quell’amore sponsale e paterno che, in virtù del suo carattere verginale, è tanto più puro, intenso e disinteressato. È proprio Lei la prima a spronarci vivamente a ricorrere a Colui che ha realizzato pienamente quanto prefigurato dal biblico Giuseppe, divenuto governatore di tutto l’Egitto: «Lo costituì signore della sua casa e capo di ogni suo possesso» (Sal 104, 21). Ben più alta è stata l’autorità dello Sposo della Madre di Dio, Padre terreno dell’Unigenito; ben più preziosi i tesori che il Re dell’universo affidò alla Sua custodia.

Il figlio di Giacobbe, venduto schiavo dai fratelli e assurto alla carica suprema dopo il faraone, con un avveduto esercizio dei suoi doni di natura e di grazia salvò il popolo egiziano e la sua stessa famiglia dalla carestia, in vista della quale aveva ammassato frumento in quei granai che poi aprì al momento opportuno (cf. Gen 37-50). Analogamente san Giuseppe, dapprima rimasto nascosto e sconosciuto durante la vita sulla terra, è stato poi elevato a intendente del Paradiso; Egli dispone perciò, per così dire, della chiave dei granai eterni e dispensa le grazie che promanano dal Cristo glorioso attraverso la Mediatrice universale. Colei che è stata associata in modo strettissimo all’opera della Redenzione, tanto da meritare il titolo e la dignità di Corredentrice, non può separarsi dal Suo castissimo Sposo neppure nell’esercizio di questa funzione, essendogli stata unita in modo perfetto nell’Incarnazione e nell’educazione del Figlio di Dio.

Come possiamo allora rimanere indifferenti al ruolo che la Provvidenza ha assegnato a san Giuseppe anche per il nostro tempo? Molteplici segnali ci stanno indicando che il Cielo ce lo vuole di nuovo donare come peculiare patrono dei cristiani, in quest’epoca particolarmente travagliata. Ignorare un simile segno di benevolenza sarebbe non soltanto ingratitudine, ma un oltraggio alla Provvidenza, che per ogni male dispone un rimedio adatto e proporzionato. Il carpentiere di Nazareth, primo e più perfetto discepolo della Sapienza creatrice, ha certamente un compito insostituibile in un periodo storico in cui la tracotante arroganza umana (la hybris già riprovata dagli antichi Greci) è giunta al temerario proposito di correggere la natura modificando il genoma dell’uomo e delle altre creature, di stabilire il numero di abitanti che il pianeta può sopportare, di annullare l’identità sessuata delle persone, di stravolgere l’ordine stesso dell’essere…

Colui che ha assistito alla crescita del Verbo incarnato in età, sapienza e grazia (Lc 2, 52) e istruito nel proprio mestiere l’Artefice dell’universo ha sicuramente qualcosa di importante da insegnare, non tanto ai satanisti che si trovano al vertice della piramide dei poteri occulti, quanto a coloro che, senza rendersi abbastanza conto della gravità di quanto perseguito, si prestano ignari a quest’opera demoniaca oppure la accettano come un liberante progresso. È per questo motivo che dobbiamo tutti invocarlo intensamente in vista della ripresa dell’anno sociale, sulla quale si sono addensate le minacciose nubi di provvedimenti tanto inediti quanto illegali. Rinnovo perciò caldamente l’invito a recitare la solenne novena dal 23 al 31 agosto in spirito di fede ardente e combattiva, non certo per rinunciare alla legittima lotta umana, ma per avere il Cielo come alleato. Ciò che noi non possiamo, in quanto supera le nostre forze, può cambiare per un Loro semplice cenno.

 

SOLENNE NOVENA A SAN GIUSEPPE

(dal 23 al 31 agosto 2021)


19 commenti:

  1. Preghiamo il Padre e la Madre di Gesù ,confidando nel loro aiuto in un tempo così difficile.

    RispondiElimina
  2. "Giuseppe non solo Lo vide, ma con Lui dimorò e con paterno affetto .."
    Quando penso alla Sacra Famiglia penso ai Loro tre Sacri Cuori, al Loro reciproco amore e questo mi riporta immediatamente all'Amore tra le Tre Persone della SS.Trinita'.
    L"altra immagine e' focalizzata sul Sacro Cuore di Gesu'il cui battito per tutto il tempo della gestazione e' stato esclusiva della SS.Vergine Maria Sua Madre, ma, dopo la nascita, mi piace pensare che a S.Giuseppe sia stato permesso di tenerLo in braccio e di posare il capo su quel Sacratissimo Cuore perche' certamente la Sua Sposa,la SS.Vergine Maria, dopo averLo accudito e fasciato glieLo avra' posto in braccio per condividere con lo sposo l'Amore di quel Cuore Divino. Piu' avanti sara' permesso dallo stesso Gesu' a S.Giovanni il discepolo amato dal Signore .

    RispondiElimina
  3. Grazie p. Elia, leggere questa catechesi è come assaggiare una piccolissima parte di ciò che sarà la conoscenza perfetta nella visione di Dio quando (grazie a Dio) saremo a Casa, in Paradiso!!! San Giuseppe (lo dico perché vissuto) aiuta in tutto e non solo, lo si sente presente, accompagna, istruisce, consiglia, libera difende è proprio un papà!!! Abbiamo la grande grazia che il Signore quest anno più che mai ci vuole porre sotto la Sua protezione e il Suo manto, accogliamo s. Giuseppe che coopera anche Lui al trionfo del Cuore Immacolato di Maria insieme a noi e spero ardentemente che distrugga questo terribile piano diabolico contro la Chiesa e contro ogni uomo che difenda, protegga e "nasconda" sotto il Suo manto tutti coloro che non vogliono inocularsi veleno! San Giuseppe intercedi per noi per anticipare il trionfo del Cuore Immacolato di Maria Santissima!! Grazie p. Elia sempre unita a lei nella preghiera per le sue intenzioni e necessità! Gesù Giuseppe e Maria regnino in tutti noi! F.R.

    RispondiElimina


  4. Dato che parliamo di S.Giuseppe,del Capofamiglia,del Padre,dell'Autorita'principale preposta dall'Eterno all'educazione dei figli(insieme alla mamma),mi permetto di segnalare questa iniziativa che ai miei occhi appare interessante,generosamente in soccorso dei genitori con figli in eta' scolare..in questo preciso momento della storia.

    Istruzione Parentale: la mappa delle iniziative
    https://www.youtube.com/watch?v=yvpV2kHu-NY

    Abbiamo creato una mappa interattiva pronta a raccogliere tutti i gruppi, le associazioni, le singole famiglie e gli insegnati che desiderano mettersi in gioco e passare all’istruzione parentale.
    Lo scopo è quello di fare rete ed unire le persone, aiutandole a trovarsi nella loro zona.
    E’ fondamentale che ci aiutiate a diffondere questo video in modo che raggiunga tutte le persone interessate.

    Tutto quanto fatto fin’ora è disponibile, diviso per argomento, sul nostro sito:
    https://www.difendersiora.it/

    Siamo anche su Rumble:
    https://rumble.com/c/LuxAlibi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie per le informazioni. Dio vi benedica

      Elimina
  5. Padre sono molto pessimista. Mi pare che vogliano ucciderci tutti o quasi. Non facciamo più figli, il debito aumenta e i medici sono più ossessionati dei politici dal vaccinismo e sono disposti a tutto, anche ad aizzare alla violenza pur di inocularlo a tutti. Temo che sottopormi a tre tamponi rapidi, con relativi costi e disagi, a settimana non basti più e puntino a rinchiudermi nei lager che stanno già predisponendo. Tutte queste preghiere...siamo sicuri servano o il nostro destino è irrimediabilmente segnato. Non vedo nulla all'orizzonte che possa fermare questi pazzi letteralmente indiavolati! Certo Dio lo può fare, ma vuole? Come italiano ci meritiamo l'estinzione, temo. Bisogna ammettere che i nostri nemici umani, i servi del demonio in Terra, i sionisti cabalisti hanno lavorato bene e noi male.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il pessimismo fatalistico non è un sentimento cristiano. Dio vuole il nostro bene e le preghiere servono sempre. Possiamo intercedere e mortificarci anche per chi non lo fa.

      Elimina
  6. Una bella croce splendente formata da droni ha illuminato il cielo di Budapest sul danubio il 20 agosto, per la festa di Santo Stefano, il primo Re d'Ungheria (+1038).
    Il cardinale di Budapest Péter Erdo ha celebrato la Santa Messa per celebrare la festa, davanti alla sua cattedrale. La cerimonia è stata seguita da una bella processione con le reliquie di Stefano.
    https://gloria.tv/post/oiv7uRRAiM6P2irspD3RX6f1k


    Lætare, Mater | Hispania tua est | Asturias | España 2021
    https://www.youtube.com/watch?v=Ke2O4UbqCQ0&list=UUwKn1c5lAVFQbQhjxzSONcg

    A lode e gloria di Dio, della Chiesa Cattolica, di tutti i Lavoratori della Vigna del Signore e nostra. Ed e' un invito per tutti i redenti ad entrare nell'ovile santo per la festa di nozze. Ave Maria!

    RispondiElimina
  7. Padre Elia, oggi, 23 agosto, inizia la Solenne Novena a San Giuseppe.
    Che il Santo custode della Sacra Famiglia, nonché padre putativo di Gesù Cristo, Ns Signore, e Castissimo Sposo della Sempre Vergine Maria, Madre di Dio, sia nostro baluardo dinanzi alle orde demoniache, incarnate, che tentano di disgregare e annientare la creazione divina. Il momemto è altamente drammatico, e Noi tutti, popolo di Dio, pellegrinante "in questa valle di lacrime", invochiamo Te, o Beato Giuseppe intercedi presso la Santissima Trinità, insieme alla Tua Santissima Sposa per liberarci dalla morsa dei nemici di Dio e della Chiesa. AMEN.
    Siano Lodati i Santissimi nomi di Gesù, Giuseppe e Maria.
    Ps: grazie Padre Elia, per il Suo apostolato. Che Dio la benedica. ❤️🙏
    Sergio F.

    RispondiElimina
  8. A quanto pare san Giuseppe, ancor prima che iniziasse la novena, ha cominciato a rispondere, almeno in parte:

    https://www.lanuovacalabria.it/green-pass-valido-con-test-salivare-rapido-antigenico-corbelli-diritti-civili-accolta-nostra-istanza-in-emilia-romagna

    https://www.certifico.com/component/attachments/download/24593

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Video dell'avv. Corbelli esplicativo dell'articolo precedente:

      https://www.facebook.com/100023728335077/posts/989749548492647/

      Elimina
    2. Modello per la richiesta di accettazione dei test salivari:

      https://eu.docworkspace.com/d/sIMDktrk7y9L6iAY?fbclid=IwAR2p1DXhf4SNQTWU5WWxtr2SwHpopKZmXoqeTSeLPEfe3s9RfFTlcfcOwuU

      Elimina
    3. TEST SALIVARI

      Inoltriamo questo messaggio trovato in rete...


      Abbiamo trovato l’AZIENDA che li PRODUCE e DISTRIBUISCE in tutta ITALIA ad u n prezzo di euro 2,90 cadauno e una confezione di 20(ordine minimo) al prezzo di euro 58,00. E’ un costo ONESTO! Questo tampone salivare a lecca lecca (Lollipop) è IDONEO al RILASCIO del GREEN PASS. Non è invasivo e ha una sensibilità superiore al 98%! Come potranno adesso impedirne l’utilizzo?

      L’azienda si trova a Vigevano. Di seguito pubblichiamo la risposta data ad una nostra amica, Anna, e anche a Gabriella, che ha telefonato per avere informazioni. Nella comunicazione troverete tutte le utilissime informazioni e i recapiti di questa azienda. Potete già organizzarvi e programmare subito gli acquisti che ritenete opportuno.

      Notizia molto interessante: ho chiamato la casa madre dei tamponi salivari a lecca lecca, cosiddetto Lollipop, di seguito la sua risposta:

      Buongiorno, grazie per la Sua richiesta. Le premetto che il prodotto ha un’attendibilità superiore ai nasali e utilizza lo stesso procedimento, essendo diretto al rilevamento dell’antigene. Le allego tutta la documentazione relativa al prodotto in questione, ovvero un salivare che consente di processare l’antigene dalla saliva. Il tampone si colora di blu nella parte sottostante quando la carica antigenica è sufficiente per essere processata all’interno dell’apposito kit diagnostico. E’ quindi assolutamente non invasivo e con una percentuale di sensibilità superiore al 98%. Il prodotto è regolarmente certificato CE, registrato al Ministero della Salute e in Farmadati. Lollipop è idoneo al rilascio del Green Pass, ma solo su intervento di un sanitario (farmacista, medico di base, infermiere, ecc.) che può accedere al servizio di banche dati del Ministero della Salute, non essendo ancora possibile predisporre una autocertificazione in tal senso. Il prodotto può essere acquistato sia in farmacia che direttamente presso la nostra azienda. Il prezzo promozionale di acquisto esclusivamente presso la nostra società è di €.2.90 cadauno e per una confezione da 20 pezzi (minimo d’ordine) è di €.58,00. Per poter effettuare un acquisto è sufficiente inviare un ordine a questa mail o a ordini@lepu-medical.it e riceverà la conferma con le modalità anche di pagamento (contrassegno, paypal o bonifico anticipato). Restiamo a disposizione per qualsiasi chiarimento. FERRARI LLABORATOR LEPU ITALIA Numero Verde: 800 837 884 Sedi operative: 27029 Vigevano, Corso Novara, n.171/1 26124 Bergamo, Via San Bernardino, n.139/F Tel. + 39 0381 313306 - +39 035 319934 e.mail: info@lepu-medical.it

      https://www.orizzontescuola.it/i-tamponi-salivari-lecca-lecca-che-non-spaventano-i-bambini-per-ripartire-in-sicurezza-a-scuola-ecco-come-averli/

      Elimina
  9. San Giuseppe è un grande Santo, è un padre che si prenderà cura di noi suoi figli se con fede a lui ci rivolgeremo. Io l'ho sperimentato molte volte. Non nego che ultimamente anche io mi sento oppressa da tutte queste notizie, ma amo molto San Giuseppe e lo invoco con fiducia affinché ci protegga e protegga i nostri figli a scuola. Chiediamo a San Giuseppe che aumenti la nostra fede. Grazie fra Elia per queste iniziative. Continuiamo dopo la novena ad invocare il nostro caro papà.

    RispondiElimina
  10. Terzo giorno della bellissima novena.Scrivendo a parte "Ave Giuseppe" è più scorrevole e semplice. Buona giornata a tutti e particolarmente a chi prega la novena con padre Elia

    RispondiElimina
  11. https://www.marcotosatti.com/2021/08/26/usa-modello-ncbc-di-richiesta-di-esenzione-dal-vaccino-per-motivi-etici/

    RispondiElimina
  12. Per quanto riguarda il modulo americano per l'esenzione per motivi etici faccio presente che non solo questa possibilità non è prevista ma che sarebbe un gioco da ragazzi per qualunque giudice opporvisi , visto che si è espresso molto chiaramente a favore dei vaccini "sua santità" Bergoglio.

    RispondiElimina
  13. E' curioso, approfondire la conoscenza di S.Giuseppe mi porta ad amare di piu' la S.S.Sua Sposa verso la quale ho un po' di confidenza (non troppa). Diversamente, verso S.Giuseppe non riesco ad avere confidenza, mi da una certa qual soggezione, un po' di impaccio, il che mi fa stare timidamente a distanza.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Gli chieda la grazia di poter accrescere la confidenza con Lui, come con un padre di sconfinata bontà e saggezza. La soggezione sia uno stimolo a una più intensa corrispondenza alla grazia.

      Elimina