tag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post4736027727966776024..comments2024-03-29T07:11:36.832+14:00Comments on La scure: Unknownnoreply@blogger.comBlogger13125tag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-77999020361469646032018-07-13T23:31:56.691+14:002018-07-13T23:31:56.691+14:00Seguo i suoi apprezzabilissimi articoli da un po&#...Seguo i suoi apprezzabilissimi articoli da un po', condividendone soprattutto l'intento di fondo, che è quello di stimolare alla vera conversione personale. Mi ripropongo altresì di contattarla, ove possibile, per poterla incontrare di persona. Non condivido, però, la sua analisi, che mi pare oltremodo semplicistica, riguardo alle responsabilità oggettive dei Pontefici successori di Pio XII per la situazione allucinante in cui ci tocca vivere attualmente.<br /><br />Ci sono cose che non possono essere perdonate, ma solo censurate, per il semplice fatto che corrispondono ad "errori tecnici" riguardanti il proprio ruolo giuridico-istituzionale, prima ancora che implicanti peccati personali (peccati della cui effettiva attualità a livello soggettivo può giudicare solo Dio). Testi come "Amoris Laetitia" corrispondono, prima di ogni altra cosa, ad una metodologia euristica semplicemente indegna di chi possegga vera onestà intellettuale e per dimostrarlo basti il riferimento alla famigerata nota in cui si cita "Gaudium et Spes" con evidente e "imperdonabile" intento decontestualizzante. Una disonesta manipolazione ideologica di tale infimo livello non sarebbe accettabile nemmeno all'interno della più scalcinata delle tesi di laurea, figuriamoci nel contesto di un documento papale, per quanto non coperto da infallibilità (Deo gratias).<br /><br />Tuttavia questo modo odiosamente ambiguo e heideggeriano di presentare la dottrina per iscritto non è certo una novità. Il compianto Mons. Brunero Gherardini ha ben messo in luce le profonde ambiguità di tanti testi del "Concilio". Da parte mia, ossia rispetto a ciò che ho direttamente verificato, a questo proposito mi limito ad un unico esempio riguardante la Dichiarazione "Dignitatis Humanae", resa totalmente ambigua sul piano teoretico dalla voluta mancanza della distinzione tra "foro interno" e "foro esterno". Omessa tale essenziale distinzione, ogni discussione intorno alla libertà religiosa non può che scadere a mero inganno ideologico.<br /><br />Notazioni di questo tipo non sono dettate da tendenze tradizionaliste ad una sterile sclerosi dottrinale, ma all'evidenziazione della perdita, a tutt'oggi irrimediabile, dell'amore per la verità; amore che non può non esprimersi nella più completa esplicitezza e mancanza di ambiguità nel metodo euristico ed espositivo. Tale perdita costituisce insieme il "proton pseudos" e il vulnus più profondo, poiché il modo di parlare, di scrivere e di fare ricerca sono determinanti per i risultati, essendo già espressione essenziale delle buone o cattive "intenzioni" (oneste predisponsizioni interiori) rispetto all'assunzione del "munus docendi".<br /><br />Ora, ci sono punti dottrinali assolutamente fondamentali, tipico quello della libertà religiosa (che in primo luogo è un problema filosofico attinente alla filosofia della politica), intorno ai quali tutti i papi del post-Concilio o hanno taciuto o hanno sproloquiato in ottemperanza al "politicamente corretto" di matrice liberal-massonica (!!!) o hanno addirittura reso ancora più ambigua la discussione e la prassi pastorale, Benedetto XVI compreso, purtroppo. Questi sono errori perniciosissimi, che costituiscono un'ininterrotta continuità nella moda dottrinale del post-Concilio e proprio per questo sfocianti negli esiti ideologici dell'attuale papato, che altrimenti risulterebbero inspiegabili. In questa continuità è dunque implicita una enorme responsabilità morale, di cui, almeno sul piano oggettivo, non mi pare ci si possa scaricare in modo così semplicistico (specialmente tenendo conto che Giovanni Paolo II e Benedetto XVI sono stati entrambi dei professori universitari e degli intellettuali di non secondaria caratura).Catacumbulusnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-1034409758289083322018-07-10T07:32:02.149+14:002018-07-10T07:32:02.149+14:00La devastazione in atto è causa di un dolore senza...La devastazione in atto è causa di un dolore senza precedenti, ma la Chiesa non può essere deturpata nella sua essenza (che è soprannaturale), bensì solo nel suo aspetto storico e umano. La nostra sofferenza è segno che siamo sfuggiti, per pura grazia, alla grande mistificazione posta in atto dopo il Vaticano II. Ci possono pure bastonare, ma non confondere, se non accettiamo di lasciarci confondere. Sursum corda!Eliahttps://www.blogger.com/profile/15064508847005732110noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-17427057931743683672018-07-10T06:37:35.092+14:002018-07-10T06:37:35.092+14:00La Chiesa senza un Pastore degno non può sopravviv...La Chiesa senza un Pastore degno non può sopravvivere! E' sotto gli occhi di tutti i cattolici di buon senso la devastazione in atto da un po' di anni a questa parte, come conseguenza della fedele attuazione di un nuovo ed innovatore programma pastorale auspicato dal Concilio Vaticano II, con le sue aperture ed i suoi dialoghi. Nulla di inaspettato! Il problema si pone in ogni caso, in quanto lo scollamento dalla Tradizione e dal Magistero dei secoli precedenti è evidentissimo e ferisce La Santa Madre Chiesa deturpandola nella sua essenza. Questa 'Chiesa' nuova e dialogante, ha i pastori che si merita, pastori competenti, confezionati ad hoc nei seminari proprio per attuare i dettami conciliari. Mi sorprenderebbe se fosse il contrario. Con ciò non nascondo che sono profondamente addolorata ed a volte scandalizzata dall'andazzo generale e particolare di tanti pastori ed ancor di più mi addolora e scandalizza il Supremo Pastore quando invece di confermare i fratelli nella fede li confonde e bastona; mi confonde e mi bastona. martinanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-20066817420092322092018-07-03T22:12:43.972+14:002018-07-03T22:12:43.972+14:00Che la papolatria sia un male che si ritorce contr...Che la papolatria sia un male che si ritorce contro la Chiesa stessa, è fuori di dubbio, ma la Chiesa non può restare a lungo senza capo visibile (se non eccezionalmente, come nel caso di lunghe sedi vacanti); anche il fatto che il papa sia santo e capace ha evidentemente la sua importanza, visto il suo ruolo.Eliahttps://www.blogger.com/profile/15064508847005732110noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-23417278640818427922018-07-02T21:29:24.189+14:002018-07-02T21:29:24.189+14:00Grazie don Elia, come sempre i suoi scritti ispira...Grazie don Elia, come sempre i suoi scritti ispirati portano chiarezza e rialzano il morale!<br /><br />Un caro saluto<br /><br />Sia lodato Gesù Cristo<br />Magno di Borbonehttps://www.blogger.com/profile/06940141251994312252noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-73840928615290074132018-06-30T12:30:03.887+14:002018-06-30T12:30:03.887+14:00Si mostrano oggi i devastanti effetti della Papola...Si mostrano oggi i devastanti effetti della Papolatria, che trova giustificazione in una lettura estremizzata dei documenti del Vaticano I, ed è implementata da Papa Pio XI (introduzione di una 'Missa summorum pontificum', con tanto di prefazio degli Apostoli, quando la tradizione aveva sempre riservato ai santi Papi la Messa dal comune dei confessori (o martiri) vescovi: primo tra i vescovi, ma il sommo pontefice è comunque vescovo, perchè non esistono gradi ulteriori del Sacramento dell'Ordine), Pio XII (appariziobi pubbliche e mediatiche della figura papale, inni ributtanti come 'Bianco Padre' etc.) e successori. Giovanni Paolo II, volente o nolente, fu un caso di papolatria terribile (giubileo del 2000: Sua Santità chiese alle folle riunite all'Olimpico di Roma 'quid venistis videre?', ed essi risposero 'il Papa', sicchè GPII dovette affrettarsi a correggerli in 'il Cristo'.<br /><br />Oggi, di fronte a un caso deplorevole cone Bergoglio, siamo di fronte a due effetti contrapposti ma ambedue negativi della Papolatria:<br /><br />1) Idolatria di ogni sparata (o peggio eresia) di Bergoglio<br />2) Sconcerto e confusione per la mancanza di un Papa ortodosso<br /><br />Nel Medioevo, nell'Antichità, financo nel Seicento o nel Settecento è stato pieno di Papi indegni del loro nome, anche dal punto di vista dottrinale oltre che (purtroppo) morale: nessun problema, perchè i buoni cristiani andarono avanti lo stesso, celebrando la santa liturgia e predicando la retta dottrina. Così dovremmo fare oggi, senza dar troppo peso alla Sede e al suo occupante, aumentandone di fatto l'importanza (e dunque la gravità della situazione) senza alcun fondamento.<br />Il Papa è il capo visibile della Chiesa, ma la Chiesa può sopravvivere anche senza di esso, fosse solo 'con un sacerdote e una manciata di fedeli' (cfr. S. Atanasio).Unam Sanctamhttps://www.blogger.com/profile/01304923667456374183noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-80405570490893479502018-06-30T10:08:43.455+14:002018-06-30T10:08:43.455+14:00Splendido articolo.
Nota: ero rimasto alquanto pe...Splendido articolo.<br /><br />Nota: ero rimasto alquanto perplesso dal dotto (come al solito) articolo di don C.N. che metteva sullo stesso piano Giovanni Paolo II e Benedetto XVI con Bergoglio. Mi ricordo che avevo pensato: sì, don C.N. è molto pù intelligente e colto di me, ma... cosa diamine sta scrivendo? È impazzito? Sta andando contro il semplice buon senso: come si fa a negare che Giovanni Paolo II e Benedetto XVI fossero veramente cattolici? Cosa che invece non posso affermare per Bergoglio (e comunque prego per lui).<br />GADVhttps://www.blogger.com/profile/15856916571270961395noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-64512734068941108362018-06-30T08:01:36.302+14:002018-06-30T08:01:36.302+14:00"Dio vuole che noi come Sacerdoti, in un picc..."Dio vuole che noi come Sacerdoti, in un piccolo punto della storia, condividiamo le Sue preoccupazioni per gli uomini. Come Sacerdoti, vogliamo essere persone che, in comunione con la Sua premura per gli uomini, ci prendiamo cura di loro, rendiamo a loro sperimentabile nel concreto questa premura di Dio...Il Sacerdote, insieme col Signore, dovrebbe poter dire: 'Io conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me'" (Benedetto XVI, 11 giugno 2010)<br /><br />29 giugno 1951 - 29 giugno 2018<br />"Il Signore ha giurato e non si pente: «Tu sei Aacerdote per sempre»" (Salmo 109, 4)<br /><br />Ti ringraziamo Signore<br />per la grazia del ministero Sacerdotale.<br />Signore, benedici e santifica tutti i Tuoi Sacerdoti .Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-12907262926287335922018-06-29T22:36:49.772+14:002018-06-29T22:36:49.772+14:00Attenzione agli scrupoli e allo scoraggiamento! Un...Attenzione agli scrupoli e allo scoraggiamento! Una sana umiltà è necessaria, ma deve spronarci al bene e renderci sereni nella lotta. Il Signore non nega a nessuno la grazia sufficiente, né può perdere lo stato di grazia senza rendersene conto chi sia ben formato, preghi costantemente e si sforzi con perseveranza di mettere in pratica i Comandamenti.Eliahttps://www.blogger.com/profile/15064508847005732110noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-52931764574909349572018-06-29T22:32:47.102+14:002018-06-29T22:32:47.102+14:00Non lasciatevi prendere dal panico: dov'è la f...Non lasciatevi prendere dal panico: dov'è la fede nella Provvidenza e nella signoria di Cristo? Preghiamo piuttosto perché il Signore intervenga: o suscitando un'anima-vittima che si offra perché cessi questa empia tirannia nella Chiesa, o perché manifesti la Sua potenza divina a colui che attualmente la dirige, così che si converta e ponga rimedio ai suoi errori.Eliahttps://www.blogger.com/profile/15064508847005732110noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-67135948881562700362018-06-29T09:38:59.576+14:002018-06-29T09:38:59.576+14:00Penso che sia proprio cosi don Elia...”l’unica ver...Penso che sia proprio cosi don Elia...”l’unica vera soluzione è la santità”…per raggiungerla però non possiamo mai distogliere lo sguardo da Dio,vivere tutte le nostre azioni quotidiane senza mai perdere di vista la legge del Signore,avere fede nel Signore qualunque cosa accada anche se penosa e cattiva ,pensare che se Dio lo permette avrà i suoi motivi d’Amore. Se Dio vive nel nostro presente, la santità nel regno dei Cieli è assicurata .Il Vangelo ci insegna questa via,le vite di grandi Santi ci confermano questa strada…”Dobbiamo farci santi cari fratelli”… lei ci richiama alla santità come ci chiama il Signore Gesù ,ma… che combattimento ogni giorno e ogni momento,con i pensieri,con le persone e cose intorno a noi,con le lusinghe luciferine;andare a letto la notte con una preghiera “Signore, se ho perso la Grazia ti prego di ridonarmela”e cosi ogni giorno. Abbiamo individuato la meta,studiato la strada per provare a percorrerla ,ma la meta è cosi lontana! Si percorre la strada con un passo da formica e due da gambero.<br />Grazie don Elia,le sue riflessioni sono il nostro esame di coscienza.<br />Giuliahttps://www.blogger.com/profile/13355007087564795186noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-40890043082855159062018-06-29T06:51:14.849+14:002018-06-29T06:51:14.849+14:00Non so se stiamo vivendo il tempo dell'abomini...Non so se stiamo vivendo il tempo dell'abominio della fede come la Santa Vergine ha predetto in molti dei suoi messaggi a cominciare da Fatima, fatto è che non passa giorno in cui non si apprenda di qualche "anomalia" nella dirigenza attuale della chiesa e questo certamente sta gettando nel panico molti fedeli.<br />Non c'è bisogno di un papa politico, né ambientalista o sindacalista, men che meno di un papa attore di se stesso <br />...a noi credenti basta un papa santo!Marco Matteuccihttps://www.blogger.com/profile/12131723566793611958noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9213265017965212653.post-21257912728803026382018-06-29T03:07:22.985+14:002018-06-29T03:07:22.985+14:00Bello!
Attendiamo e speriamo che una nuova e ricon...Bello!<br />Attendiamo e speriamo che una nuova e riconosciuta Santità <br />si manifesti e guidi veramente la Chiesa. <br />Molto sta a voi sacerdoti.<br />Riconoscetevi tra di voi e sostenetevi,<br />E' certo che siete più numerosi di quanto<br />pensiate. <br />Grazie Eliaquellohttps://www.blogger.com/profile/14467539173891976378noreply@blogger.com